Hey zietto... Cm và lassù?
Ricordo il giorno in cui hai lasciato questo mondo per salire in cielo...
Era ormai un anno o più che avevi quel male incurabile, eri già stato operato due volte, ma nn c'era stato nulla da fare... Noi nipotini eravamo all'ignoto della gravità della situazione, io era piccola e immatura, inconsapevole di cosa fosse in realtà la morte.. mi chidevano di pregare per te.. Io ero piccola, lo facevo, ma prendevo tutto superficialità e leggerezza, era scontato x me ke tu nn potevi morire.. Era un pomeriggio, freddo,ero davanti la mia bianka scrivania.. cercando di studiare la storia.. mia mamma era al telefono, non ricordo cn chi parlava, ma udii qst parola:"E inutile che facciamo questi discorsi, Salvo è vivo per ora.."In ql momento capii il valore della vita.. Riflettei al lungo su quelle parole, tu eri vivo.. Tu avresti visto nascere vincenzo, tu avresti visto la mia nuova casa, quando saresti stato meglio e ti saresti alzato da ql letto... La mattina seguente sentii qlcs in me ke nn andava, faceva freddo... sentii mia madre che piangeva e parlava forse con Dio.. Avevo già capito tutto.. Andai in bagno in silenzio e disinvolta.. Volevo fuggire dalla realtà che mi aspettava affrontare... Mi guardai allo spekkio.. Dovevo andare da mia madre.. mi distesi nel letto accanto a lei.. Lei mi disse:"Laura, zio Salvo è morto, era un angelo buono e Gesù l'ha voluto al suo fianco.."Io risposi:"Lo sò mamma, io gli volevo bene..."e l'abbracciai.. Poche ore dopo venii mio padre accompagnato da diversi uomini, di cui ricordo affoscati i loro volti... Arrivò mia cugina, non volevo neanke salutare mio padre, avevo timore o nn sò cs di avvicinarmi a 1 xsona ke stava soffrendo cosi tanto, eri morto qll notte fra le sue braccia e quelle di tua madre e tua moglie che piangono ancora per te... Mi alzai dal letto, tutto doveva essere un incubo, un brutto incubo.. Non andai a scuola, andai a casa di mia zia della parte materna dv le mie cugine cn falsa disivoltura, dato che a loro nn importava niente, mi chiedevano cosa avevo e di parlare... Ma che ne potevano sapere loro di qll ke provavo io in ql momento?! Loro erano tornate da scuola cn un sorriso stampao sulle labbra.. Io ero stata tutta la mattina a piangere... Non andai neanke al tuo funerale... Poi però ti sognai, stavi in un letto, il letto dv t ho visto l'ultima volta, qll dell'ospedale, eri magrissimo, ti si vedevano le ossa, cm eri appunto negli ultimi mesi dato il tuo tumore allo stomaco.. Nonostante tutto sorridevi.. Mi dicevi che dovevo stare tranquilla perchè tu finalmente stavi bene.. Era vero, per te era un incubo la vita, la morte era l'unica cs ke t avrebbe tolto da qll altroce sofferenza... In qst momento ho un nodo alla gola, le lacrime agli okki... E penso a te, qnd stavi bene, le nostre giornate al mare, giocavamo a carte, a domino insieme, mi insegnasti fin da pikkola qst gioki.. poi mi portavi al mare, 5 anni mi hai fatto guidare la makkina, mi portavi nei negozi di giocattoli, a prendere il gelato... Tutti dicevano che io ero la tua fotocopia.. Caratterialmente precisa a te.. Tu e io eravamo cosi simili, e qnd ne ne sei andato ho sentito una parte di me volare via cn te.. Ora ti sento qui vicino al mio fianko mentre scrivo cn la tastiera di qst computer... volevo dirti, anzi tu saprai già.. che nn t ho dimenticato, che t penso, io rido, skerzo e vivo.. sn felice, sn una ragazza veramente fortunata, nn soffro.. Grazie a Dio.. Ora ho 14 anni, forse ne avevo 8 l'ultima volta he t ho visto, cn quei okki spenti e cavi... Ora sn grande, adulta,forse saresti orgoglioso di me se mi vedessi... anzi, ma che dico, tu mi vedi in ogni attimo... Eri una bella persona, avrei voluto passare piu tempo cn te nell'ultimo periodo, xdonami,ma ero cosi superficiale che il pensiero che potessi morire nn mi sfiorava neanke... avevamo una vita davanti da passare insieme... T voglio bene, t penso e per me ricorda nn sei morto.. xkè qst lettera, la leggerai tu... Sicuro!!! BACI.. la tua nipotina..