Ero in camera a parlare al telefono con la Giulia e ho sentito che alla tele c?era la nostra canzone, le ho detto subito ?stella ti rikiamo dopo, tra 2 min, e nn entrare in doccia che se no risponde tuo fratello, quello mi odia... ? e lei ?ok, dai pero? sbrigati che faccio tardi... ?... Io, come al solito mi precipito di corsa in sala, con mia mamma che urla, mi dice di non fare casino, che sono la solita scema che corre x casa, Ma c?era la NOSTRA canzone, che potevo fare? Mi piazzai davanti alla tele, a guardare con gli okki grandi, aperti del tutto quel video... quanti ricordi, poi una lacrima scivola, adesso ho la guancia un po? umida, gli okki leggermente rossi e bagnati, naturalmente ti penso cosi intensamente che rimango li, seduta, senza dire una parola anche dopo la fine del video.
Com?è bella quella canzone, vecchia si, ma intensa, alla maggior parte della gente non piace, troppo ?noiosa? per loro, io non me ne accorgo neanche, mi perdo via, mi perdo nei miei pensieri, la musica mi porta più in la del ritmo...
Perché te ne sei andato?
Torno in camera, lentamente, con una mamma apprensiva che si preoccupa, che mi chiede ?Perché piangi??, io non ho una vera risposta, cosa potevo dirle? ?Piango per un ragazzo che è entrato tanti mesi fa nella mia vita per uscirne subito?? Cosa le dico?
Mi giro e le dico semplicemente ?Preferisco non parlarne? e subito dopo entro in camera mia, e li, appesa al muro c?è la nostra foto, Dio che bello che eri, sembravi un angelo, con quei occhi azzurri come il ghiaccio e i capelli color oro...
Perché te ne sei andato? È stata colpa mia?
Ora sono qua, nella mia camera, sdraiata sul letto con la radio accesa e la finestra spalancata da dove entra un?arietta fresca, sono qua a pensarti e a piangere per una cicatrice ancora aperta...
Tutti i miei pensieri vengono interrotti da una telefonata, la Giulia ?Ehi senti sceminaaaaa non mi hai più chiamata, tra mezz?ora devo uscire e non ho ancora fatto la doccia, devo arrivare in ritardo x colpa tua?? io, per non dirle che avevo pianto le ho detto semplicemente ?Beh dai arrivi sempre in ritardo, siamo tutti abituati ai tuoi orari? lo dissi tremando, e lei naturalmente si rese conto che qualcosa non andava, lei mi conosceva benissimo, lei mi capiva senza aver bisogno di parlare... ci fu un attimo di silenzio, abbastanza imbarazzante e lei di scatto mi disse ?piccola lo so che stai male, l?ho sentita anche io e ti capisco, pero? piccola non è colpa tua, lui non vuole vederti triste e da lassù di protegge... è il tuo angelo e lo sarà xsmp? poi per sdrammatizzare la situazione fini col dire ?Beh senti vado a fare la doccia e vedi di non piangere più perché cosi rovineresti quel tuo dolce visino e poi non si sa mai, qualcuno potrebbe innamorarsi del tuo sorriso, lui è stato capace di farlo, ti amava tanto... ?
Perché? ... me lo chiedo ancora, Perché sei morto? È stato colpa mia? Probabilmente non avrò mai una risposta a questa domanda, e preferisco che sia cosi, perché la verità mi farebbe ancora più male...
TI AMO DA MORIRE