Penso che sia troppo comodo prima far soffrire e poi chiedere scusa, quando poi ci sono i sentimenti di mezzo, prima di fare qualsiasi cosa bisogna pensare alle possibili conseguenze e prepararsi ad accettarle senza rimorsi, le persone non sono oggetti che possiamo prendere o lasciare a nostro piacimento, o secondo il nostro umore
ma hanno un'anima e soffrono. oltretutto dire " la tua cattiveria mi massacra " o " scagli la prima pietra e tu non sei senza peccato "
denota che non hai un vero senso di colpa, o consapevolezza di aver sbagliato, e quindi di volere chiedere il PERDONO, ma secondo me nasconde una tua presunzione di non aver fatto poi chissà che cosa, un errore ma niente di così trascendentale da giustificare un abbandono, e che dopo una qualsiasi spiegazione lei dovrebbe di scodinzolare attorno a te baciarti ecc.,in attesa di poi di una successiva spiegazione di un nuovo "piccolo errore che poi giustifichi" insomma il solito ritornello, ma sarebbe una stupida che non ha il rispetto di se stessa.
Secondo me caro Alberto e che tu non accetti questo rifiuto, non ti capaciti o non ti aspettavi questa sua reazione, perchè una volta o magari due ti ha perdonato, così hai continuato a comportarti sempre allo stesso modo, e lei ha sempre lasciato stare magari ti avrà ca**iato però ti amava e ha sempre mandato giù il rospo, ma ora ha detto basta ed ha ragione. tu Alberto non accetti che puoi sbagliare e stai trovando o trovi sempre delle scusanti, o qualcuno da incolpare per quello che ti succede se capisci questo e tiri fuori il problema tornerai di nuovo a vivere, fidati è successa a me la stessa cosa però ho capito e sono rinato. ciao scusa se mi sono permesso di fare il sapientone
TUTTE BELLE PAROLE giuste e sacrosante, peccato che venite alla fine della storia, SABRY, se hai le fegato racconta all'amico WALTER i tuoi comportamenti o lo faccio Io, inizia dai squilletti anonimi in tutto il mondo, sorteffuggi, minacce, cattiverie ecc perchè non lo fai? loro giudicano a me adesso, ma vorrei sapere se gli raccontassi la verità quello che direbbero di te.