Sono passati alcuni giorni ormai da quando l'incubo è terminato e la mia malattia è finita. Troppo tempo sono stato su quel letto d'ospedale, lontano dalla persona più importante della mia stessa vita. Mi sembrava di poter morire da un momento all'altro, l'oscurità della tristezza mi avvolgeva e sembrava non volermi mollare mai. Ma nei momenti del bisogno eccola arrivare, con la sua forte luce sciacciava le mie ombre, con le sue parole sapeva darmi la forza di lottare e uscirne fuori al più presto da quel luogo maledetto. Il mio corpo ferito urlava del dolore dei tagli, dei buchi, degli aghi che era costretto sopportare, ma quando lei giungeva a proteggermi, tutto sembrava sparire come se fosse la miglior medicina dell'universo. Ho capito molte cose in quei giorni così infelici, l'importanza assoluta della donna che amo al mio fianco, il suo sostenermi nei momenti più difficili. Conoscevo gia il suo valore, la sua presenza così fondamentale, ma quel periodo cosi grigio mi ha portato oltre. Non è semplice da spiegare, troppo grande è il sentimento che provo per lei. I giorni successivi alla mia dimissione sono stati troppo belli, sembrava di vivere un sogno insieme alla mia piccola, poter finalmente riabbracciarla, sfiorare il suo dolce viso, baciare le sue labbra e rivivere i nostri momenti di intimità. Oggi riporto ancora molti segni profondi di quell'inferno, ma con lei vicina guariro sicuramente presto, i ricordi infelici faranno spazio ai momenti speciali che insieme vivremo! Grazie per tutto questo Elisa, il nostro amore non avrà mai fine! TI AMO DA MORIRE! Tuo bimbo #^_^#