L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Nn sò xkè ho scelto di scrivere 1dedika, forse xil semplice motivo di sfogarmi... xme è sempre stato difficile sfogarmi con la gente, sn sempre stata 1ragazza taciturna, pacifica...
Avevo 1amico, il mio migliore amico, ci conoscevamo da quando eravamo neonati, eri il mio compagno di gioki il mio vicino di casa, giocavamo sempre TE, mio fratello Luca Simone ed io, nel cortile di casa... Ti ricordi quendo abbiamo smontato la ruota di quella makkina, e i nostri genitori quendo lo sn venuti a sapere, ti ricordi le loro espressioni?
Quando giocavamo tra gli alberi, cercavamo i ragni, di cui io ero terrorizzata?... abbiamo rotto cancelli... bollato makkine... eravamo dei veri teppistelli, ed io invece di giocare con le bambole preferivo fare il maskiaccio... ero anke cotta di te, eri bello, con l'argento vivo addosso, sempre sorridente, okki allegri, avevi voglia di vivere... erano degli anni stupendi, così meravigliosi k
volarono in fretta, ed 1giorno mi svegliai e i miei mi dissero k avremmo traslocato, ma ci saremmo tenuti in contatto, e così fu, sino alla 3media, da li in poi ci siamo visti sempre meno, xvia di varie ragioni, i tuoi si erano separati e tu eri andato a vivere con tua madre in 1altro paese, e mia madre nn voleva k andassi dai i miei nonni...
L'ultima volta k ti ho visto era 1degli ultimi giorni di vacanzaìe estie, nn eri cambiato molto sempre sorridente.
io invece cambiai molto, volevo sempre morire, mio padre nn c'era mai, mia madre mi tratta cm se fossi m**da, e mio fratello manco mi considera.
Sino a quel maledetto giorno di maggio, eravamo andati, mio padre mio fratello ed io, da mia nonna xkè era il suo compleanno, andai in soggiorno, pensai a te, tornai in cucina e vidi mio padre strano, gli kiesi cos'aveva, ma nn mi rispose, allora lasciai stare, poi mio padre e mio nonno nè parlavano, ma nn volevano dirmi di k si trattasse, ritornammo a casa mia, ero nella mia stanza, poi andai in cucina, e vidi mia madre in lacrime ( della serie arrivo sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato ), le kiesi cosa era successo, ma nn volevano dirmi nulla, mio padre disse "è 1brutta cosa Arianna ", gli risposi k volevo sapere, pensai a mio nonno materno k stava male e k potava assergli successo quelcosa di male, "Cos'è successo, il nonno? K è morto? Voglio sapere= domandai.
Mia madre con la morte nel cuore mi disse : "Gianluca", mi misi le mani alla bocca, il 1kmi venne in mente fu mio cugino, ma poi pensai subito a te: "No mio cugino?"
mia madre scosse la testa: "No, il tuo amico, si è impiccato ieri mattina"
Nn ci volevo credere, mi feci spiegare, ti eri ucciso xkè nn stavi bene, tua madre nn ti ignorava, tuo padre nn c'era ed il nuovo compagno di tua madre menava siua te k lei. più volte avevi detto k te ne volevi andare, ma tt nn ti ascoltavano.
Avevi programmato tt, di xdere il pulman, e di andare a casa, e impiccarti nel garage.
Io nn ci credevo, almeno 1parte di me ne era conscia, l'altra no.
Me ne resi conto il giorno seguente, stavo male, ma nn mostrai a nessuno il mio dolore.
E' stata tt colpa di tua madre, io la conoscevo sapevo cm'era, ed ora ne paga le conseguenza, ed io nè sn felice.
I TUOI TI HANNO SBATTUTO FUORI CASA, NN TE L'HANNO PERDONATA, pensavi sl ed esclusivamente a ballare, ma allora nn sposarti nn fare 1figlio!!! Sai 1cosa? Sn stata contenta quando 6stata te a trovare il corpo di tuoi figlio impiccato, k ti si logori il cuore e la mente dal senzo di colpa, di 6imbottita di psicofarmaci nei 3mesi successivi al fatto, nn me ne f**te 1ca**o, ti senti in colpa? bene!!! eri tu quella k doveva morire n lui, aveva sl 15anni!!!!! nn passa giorno k nn ti pensi, ti sogno la notte, nn sai il male k provo. Nn sn andata al tuo funerale, e nn visito la tua tomba xpiangerci sopra, xme il mio ultimo saluto te l'ho dato l'ultima volta k ti ho visto, anke se nn sapevo k era l'ultima...
I miei genitori avolte accennano il fatto, io faccio finta di niente, ma nn sanno il male k mi procurano, è peggio di 1pugno in faccia...
Mio padre è sempre fuori xlavore, mia madre dice k sn 1verme k faccio skifo, vorrei tanto morire, ma nn nè trovo la forza...
lo so sembro 1vigliacca, ma 1parte di me vuole venire da te (mi sento in colpa se ci fosso stata io vicino a te, forse questo nn sarebbe successo), l'altra vuole vivere anke xte.
Il dolore mi assale, nn faccio altro k guardare i filmino di quando eravamo, da piccoli, andati al mare insieme, e la tua foto. Mi manki.
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938