Passa il tempo, ma i miei pensieri iniziali non trovano che conferme, si rafforzano ogni giorno di più, ogni parola e frase che scrivi.
ora penso che le mie intuizioni erano giuste: volevi solo prendere tempo per mollarmi.
Che maniera meschina e vigliacca di affrontare la vita, senza il coraggio delle proprie decisioni e azioni, senza certezze del proprio pensiero, anzi avendone paura.
Oggi ho la febbre, forse per questo il cervello mi gira a 1000?
io voglio essere coerente con il mio stile di vita, signorilità, chiarezza, capacità di prendere e rendersi responsabili delle proprie azioni.
Dentro ho la certezza di aver agito sempre in maniera giusta per te e per me, ma tu non l'hai capito purtroppo.
Allora meglio perderti per sempre, meglio essere radicali e decisi piuttosto che scegliere un distacco soft e farmi imporre il tuo modo distaccato di comunicare con me solo tramite sms.
Dio mio, ci penso e sono così triste che una cosa del genere possa essere sufficiente per te.
Lo so non lo ammetteresti mai che ho agito per il bene di entrambi, che ti ho reso facile il tutto come tu volevi.
per questo mi dovresti per lo meno un po' di rispetto, per la mia mente.
non pensare che sia uno stolto uno da infinocchiare come e quando si vuole.
Hai insultato la mia intelligenza!
Concludo mentre mi sovviene il ricordo di come eri, di come mi hai illuso, un ricordo che forse a mente fredda rispolverero' e mi evocherà piacere; ora no... ho solo tristezza, una tristezza infinita