Ho tanta tristezza addosso mentre ti scrivo queste righe, che credo non leggerai mai... Come faccio a lasciarti andare, amore mio? E' quello che mi ripeto in continuazione: se ti amo veramente devo lasciarti andare, non pensare più a te, non mandarti messaggi e squilli, anche se tu rispondi sempre, in cui fingo di stare bene, di essere ok... Mi ripeto che dovrei lasciarti trovare una nuova strada, più bella ed entusiasmante...
E invece ti penso sempre. Quasi due mesi che mi hai lasciato, in camera tua, con Karma Police in sottofondo. Mi sembra che il tempo si sia fermato la sera del 4 dicembre, quando mi hai fatto sedere per dirmi che non mi ami più. Mi hai detto che te ne sei accorta così, da un giorno all'altro... che non è colpa mia, io sono sempre stato carino, pieno di sorprese e attenzioni. Mi hai detto che devi camminare con le tue gambe, che in due anni sono stato un importante punto di riferimento, ma ora basta...
Dove sei finita, miciotta?
Dio... nei tuoi occhi ho visto il mio futuro, il sorriso dei nostri figli, in quei rari ma preziosi istanti in cui eravamo solo noi al mondo. Per quei momenti ti avrei aspettato una vita intera, se non ti sentivi pronta per una relazione impegnativa avrei atteso, tu sei il mio Sorriso, la persona più importante al mondo. Mi dici di cambiare, mi auguri un anno "pieno di avventure stimolanti e entusiasmanti"... ma che senso ha cambiare senza di te?

Ora sono qua, con la voglia di farti almeno uno squillo. Ma mi impongo di non farlo, cinque giorni che sembrano eterni. Se questa è la tua scelta, se senti che la tua strada non è con me, vai!
Cercherò di andare avanti così come faccio ora, scomparirò dalla tua vita. NON POSSO ESSERE TUO AMICO!!! almeno non ora. Come faccio a venire a trovarti e vederti senza poterti sfiorare, stringerti forte, guardarti negli occhi e dirti che TI AMO E TI VOGLIO SPOSARE. questo non te l'ho mai detto, forse ti avrei solo spaventato, ma quanto lo vorrei...
Come è difficile guardare le tue foto, leggere il biglietto d'auguri per il mio compleanno, due settimne prima che tutto finisse: "... vorrei passare tanti altri compleanni con te...". Come posso ascoltare la cassetta che abbiamo registrato quel giorno, mentre tu giocavi alla bambina e parlavamo come due innamorati? Come posso pensare alle lacrime che hai versato alla festa che ti ho fatto, quando tutti gli amici sono spuntati al Fanfula con una torta piena di candeline? Ti sei messa a piangere, mi hai baciato e mi hai detto "ti amo", e poi a casa abbiamo fatto l'amore...
Spero che le nostre strade si ritrovino un giorno, e una nuova storia nasca tra noi, su nuove basi, una storia bella e solare come lo sei te, solo te...
Mi manchi da morire

V.