La vita è dura, durissima e questo lo si da per scontato... si cerca sempre di dare il massimo in tutto e per tutto pur di ottenere qualcosa.
La mia vita bene o male l'ho vissuta con questa idea in testa sufficientemente realista.
Il problema è che io miei sforzi le mie fatiche, le mie energie e miei sforzi sono valsi a nulla.
Io ho dato tanto alle persone che ho conosciuto: disponibilità, simpatia, semplicità ma alla fine cosa ho ricevuto... I risultati di tale lavoro sono la mia solitudine e la depressione che a quasi 18 anni mi assedia.
Amici ho provato ad averne, ad inserirmi, ma ho fallito miseramente, pure con le ragazze che mi hanno rifiutato sempre con la scusa che avevo l'apperecchio fisso in bocca.
Sarà ma la vita non è durissima per me... è un incubo senza via d'uscita o almeno l'ho trovato ultimamente: la droga e l'alcool.
Alla sera bevo e mi faccio da solo e mi sento meglio e la mattina un po' di mal di testa e a volte un colpo di vomito... non è poi male per un fallito come me.
Ho trovato la strada giusta per me, la strada dei falliti come chi sta scrivendo questa dedica, una strada che mi porterà a tutte sconfitte e ad una morte prematura certa.
Dio ha creato i falliti come me per farli soffrire e usarli come schiavi per le sue sadistiche di vedere qualche umano soffrire come dannati...
Siccome non mi va essere usato così allora è meglio che mi tolga di mezzo tanto che servo io?
I falliti solitari come me non sono utili, non ho amici, non la ragazza, i miei genitori litigano mentre mio fratello gongola con i loro soldi.
Io ho faticato tantissimo e non ho ottenuto niente, sono un fallito quindi inutile e quindi devo essere gettato e dimenticato come i rifiuti...
Chi riesce a farmi cambiare idea se vuole scriva