Ciao... papa'... che strano scriverlo.."papa'" non ti ho mai chiamato così in 17 anni... una delle tante cose che non ho fatto e che forse avrei dovuto fare spontaneamente, come tutti. volevo dirti che mi dispiace.. mi dispiace svergliami la mattina e vedere che la tv nella mia stanza è ancora accesa... che nessuno è venuto a spegnerla la sera... mi dispiace vedere che quando esci ti sbagli e chiudi la porta a chiave quando io sono ancora dentro... mi dispiace vedere che quando rientri saluti tutti con un sorriso e invece per me hai solo un espressione severa e un rimprovero perchè non ti ho salutato per prima... mi dispiace non sentire mai qualche domanda sui ragazzi, sugli amici, sulla mia VITA... Quante volte ho pensato che la mia vita sarebbe perfetta senza te, tante volte ho detto al mio cuore che ti odio, milioni di volte non ti ho considerato come fai tu con me... e troppe volte mi ripeto che tu non mi hai insegnato nulla... forse ad andare in bicicletta, forse a portare la moto... ma senza volerlo hai cercato di insegnarmi che tu non hai valori, che bisogna essere menefreghisti, infedeli,riser ed egoisti... ma io ho la mia personalità e sono fragile quanto sono forte nell'essermi creata il mio carattere che non assomiglia minimamente al tuo... Non vedo l'ora di andarmene da questa casa, per vederti sempre meno spesso.. per uscire da questa PAURA che ho di te, delle tue parole, che mi stanno rovinando.. il terrore di fare qualsiasi cosa che a te non va bene... ma sai perchè? perchè io non so cosa è che ti va bene o meno... IO NON SO CHI SEI... o forse lo so così bene che non voglio accettare di avere un padre così...
Nessuno che mi dica "sono orgoglioso di te" ... "brava".."com'è andata oggi?"... "ti voglio bene"... "GRAZIE" .. le cose non cambieranno... spero solo che ogni tanto ci pensi anche tu a me... a me... che sono tua figlia...
ti voglio bene...