Sai qual'e' la cosa piu' triste? che ti ho creduto. senza riserve. senza preoccupazioni o timori. tu eri li, dolcissimo, comprensivo. ed io ti ho creduto. sapevi benissimo che ero fragile e stavo soffendo. hai abbattutto le mie resistenze, hai saputo conquistarti la mia fiducia. poi quando mi hai avuta, quando hai soddifatto il tuo capriccio, mi hai gettata come uno straccio. senza contare che sei fidanzato... ed ho dovuto vederlo con i miei occhi per crederci... ed ora mi ritrovo da sola, a parlare con un fantasma... si perche' fino a quando tutto sembrava idilliaco non mi sono mai posta domande... e perche' avrei dovuto? ma non mi hai mai portata a casa tua... ed ora hai sempre il cellulare spento. pensavo, dopo la fine della linga storia avuta, di aver gia' sofferto abbastanza. invece no... sto soffrendo da cani, fa male da morire... ma non posso darti il mio cuore ed aspettare che tu possa calpestarlo ancora. cerchero' di riprendere le redini della mia vita... potre kiedere di te, ma non voglio saperne piu' nulla. il tuo sguardo preoccupato, quando mi hai vista ed eri per mano alla tua ragazza... non lo dimentichero' mai... e mi e' bastato. mi e' bastato a farmi comprendere che sei solo un miraggio della persona che credevo. e non posso amare un miraggio. un consiglio... cresci... e se puoi, non farla soffrire, perche' nei suoi occhi ho riconosciuto quella luce, quello stesso amore che avevo io, quando ti guardavo...