Milioni di persone, visi stanchi, una chitarra che suona nella notte, colori, suoni, mille accenti diversi, e il cielo di roma che piano piano si schiarisce sopra di noi, sorge il sole e ci trova abbracciati in mezzo alla folla, un fila da sette ore, ci trova affiatati come non mai, ci trova stanchi ma tenaci, noon torniamo indietro, andiamo vanti tra la gente, verso piazza san pietro... le tue mani tra le mie, il vento freddo, ti do il mio maglione, la gratitudine nei tuoi occhi.. mi tenevi stretta, mi baciavi, mentre aspettavamo, aspettavamo... ombrelli colorati, musica trionfale..."guarda dietro... quanta gente c'è... non è tutto meraviglioso?"
la foto davanti alla basilica, accarezzare i tuoi capelli morbidi..."coraggio, amore, ancora due orette e poi finalmente entriamo..."e l'ansia che ci ha preso appena entrati in piazza san pietro, il sole che batteva su di noi, i nostri occhi segnati dal sonno e dalle mille emozioni... entrare in quella basilica... mille emozioni nel vedere il papa, tre secondi che valgono tutte le dodici estenuanti ore di coda... ore di coda passate con te, passate con altre persone a cui voglio bene, dodici ore che ci hanno unito e reso veramente noi.. ci guardavamo in modo diverso dopo.. dentro di noi, negli spazi più profondi, qualcosa è cambiato;un'esperienza del genere ti segna... abbiamo capito tutto... ho capito tutto... ho capito il valore della mia fede, ho capito il valore del mio amore per te, ho capito che per tutto ciò bisogna ringraziarlo, ci siamo guardati dicendoci più di mille parole... e quando in autobus mi hai dato la mano, mi hai sostenuto mentre stavo per cadere a terra dal sonno ti ho sentito parte di me.. tanti piccoli gesti che mi hanno riempito l'anima...
dodici ore ricompensate da tre secondi che mi hanno fatto provare un'emozione, una commozione unica e una totale felicità, totale senso di gratitudine verso quel grande uomo sdraiato su una bara..
in mezzo ad ogni momento di questa giornata ci sei tu... in mezzo alla gente che chiede l'acqua, in mezzo agli stranieri, in mezzo ai colori, agli sguardi, alle voci... i tuoi capelli erano la cosa più splendente, la tua voce il suono più bello e rassicurante di tutti, il tuo sguardo il più stanco e il più dolce...
stare senza di te? impossibile...
non dopo giornate del genere, non dopo quello che ci siamo detti, quello che abbiamo provato... è strano... non ci diamo un bacio decente da giovedì scorso, anche se ci siamo visti un pò di volte da allora... solo qualche bacio di sfuggita... ma tutto il resto è stato fantastico, non eravamo mai stati così affiatati, così uniti, così consapevoli di essere una sola persona.. ora... e per sempre...
ti amo tesoro mio...
grazie di tutto...