Circondata dal calore di questa magnifica giornata di maggio, la prima giornata di maggio, tutto mi parla di te... l'aria che profuma di campi, di fiori e d'estate, il cielo azzurrissimo, la brezza calda di una perfetta sera primaverile... e il mio pensiero vola verso te... chissà dove sei, cosa fai adesso... due giorni senza vederci, persi in parti diverse delle nostra terra, con persone diverse, persone sconusciute... chissà se ti sei divertito... io si, un cifro.. tutti quelli che ho conosciuto erano uno più simpatico delll'altro, molti erano determinati anche a strapparmi un bacio, o almeno un sorriso... di sorrisi ne ho rivolti tanti, ma non per loror, non per le loro attenzioni ne per i loro complimenti;per te.
solo per te, che anche senza essere lì con me riempivi ogni momento della mia giornata.. quando era sdraiata esausta sotto il sole, quando mangiavo la carne alla griglia, quando sbirciavo il cellulare senza farmi vedere, quando ridevo con matteo o chiacchieravo con la sara.. quando guardavo le stelle e mi chiedevo se anche tu, sotto il cielo di un altro paese stessi guardando le stelle... per trovarci vicini nell'immensità del cielo, nella profondità della notte, uniti in uno sguardo, e speravo che tutto ciò arrivasse fino a te, speravo che in qualsiasi posto tu eri e sarai riesci a sentire quella carezza leggera, quasi impercettibile, quel tocco delicato e quel calore che ti riempi il cuore e ti accende lo sguardo di felicità, quelle sensazione che sento io quando ti penso, e mi sembra quasi di averti vicino... e guardando decine di volti nuovi, guardando i sorrisi di persone che raramente rivedrò, sentivo che in tutto questo mancava qualcosa... manacavi tu!! e tornavo a guaradre le stelle...
e quando correvo nell'erba alta, con le gambe fradicie di umidità e l'anima leggera, correvo nella notte calda, correvo verso di te, correvo cercando di intravederti, magari eri lì, dietro ad un albero, nascosto dietro ad un sasso... e in treno, mi sono ricordata del san giorgio dell'anno scorso.. tu mi avevi lasciata da un mese ed eravamo in treno... io mi ero affacciata al finestrino e guardando indietro ti avevo visto, risplendevi sotto il sole mentre io dentro piangevo... sai oggi ho guaradto dietro di me, fuori dal finestrino, ma non c'eri, non ci potevi essere, e io ti volevo... e il tuo messaggio di ieri notte mi ha fatto addormentare felice..
tu eri in ogni momento, tu c'eri sempre, tu c'eri dappertutto... ma non c'eri mai, eri lontano..
adesso sono qui, sono di nuovo a casa ed aspetto solo la tua chiamata.. e guardo fuori il sole, e guardo le farfalle e la primavera che ormai si rispecchia in ogni cosa... sento odore di gelsomini, sento odore di sabbia... sento voglia di vivere, volgia di correre su un prato immenso sotto un cielo azzurro... correre tra le tue braccia... voglia di sentirti mio, di sentirti dentro di me, di volare nei cieli infiniti dove solo tu mi sai portare e di planare poi dolcemente, di atterrare delicatamente sul tuo cuore con la leggerezza di una piuma...
ho voglia di te.. devo vederti amore mio!!! ti amo... e chiamami presto...