Mi ero proposta di fare un articolo giornalistico ma come al solito non ci sono riuscita: troppa la passione, la rabbia che mi spinge a parlare di Mia Martini, non semplicemente come di una grande artista, ma come molto di più!!! Una voce struggente, forte e severa, dolce e limpida. Io la considero un angelo, sono nata lo stesso giorno di sedici anni fa, in cui vinse il premio della critica per ?Almeno tu nell?universo?... ne sono passati di anni da quel 25 febbraio, pensare che tra pochi giorni, il 12 maggio, saranno dieci anni anni che è scomparsa mi attanaglia il cuore. ?overdose e cocktail di farmaci antidepressivi..". questo il referto medico dell?autopsia.
Eppure io non ci credo, non ci posso credere, nella sua voce c?è tanta vitalità, voglia di vivere, energia. Ecco cosa mi trasmette : tanta energia, vibro della passione, dell?entusiasmo che mi infonde.? Davanti al microfono chiudo gli occhi e divento forte, talmente forte che non mi importa più di nulla?. Questo lo spirito di Mia.
Nata il 20 settembre 1947, i primi successi a soli 15 anni, con ?i miei baci non puoi scordare?,?insieme?. Nel ?75 Mia vince il referendum di "Sorrisi e canzoni" "Vota la voce" come migliore cantante donna dell?anno, E nell?82 si misura con la platea sanremese, lei che dieci anni prima giurava di sentirsi giusta solo in manifestazioni come Gondola d?oro e Festivalbar. Ci prova con "E non finisce mica il cielo" ed è la giuria dei giornalisti a celebrarla, istituendo per lei il "premio della critica", toccata dalla sua vibrante esecuzione. Nello stesso anno esce "Quante volte" nel ?92 l?annunciata vittoria sanremese mancata per un soffio (seconda alle spalle di Luca Barbarossa)con "Gli uomini non cambiano" (premiata ditta fiorentina Bigazzi-Dati), il bel quarto posto all?Eurofestival con "Rapsodia", il successo con Murolo e Gragnaniello nell?indovinata "Cu ?mme",. Notturno, Piccolo uomo, Almeno tu nell?universo, Donna... canzoni stupende, rese indimenticabili dalla sua voce. Una voce stupenda, capace di emozionarti, cose scontate forse, interpretazioni sofferte sentite cose scontate forse ma irrimediabilmente vere. Mimì va ricordata, il lungo calvario in vita frutto dell?ignoranza e dell?invidia va ricordato. Se ne parla sempre troppo poco, in questi giorni faranno degli speciali a puntate per ricordarla;io, ora,non vorrei togliere spazio a Mia martini, ma è possibile che le puntate su rete quattro siano oltre l?una di notte? Non è giusto...
Non mi sento più di dire niente, ora è facile parlare, ora che non c?è più...
Chiudo con una tua frase ?... sapere di essere riuscita a creare un'emozione come quella che mi descrivi con un mio disco mi dà una grande gioia e basta a farmi dimenticare le amarezze che per gli stessi motivi devo pagare... ?

Tvb
Diana