Ricordava solo che era inverno, una notte buia e senza stelle d Dicembre. Era triste ma non ne sapeva il motivo.Voleva andare via.Non riusciva ad accettare quel mondo così diverso dal suo cielo: le faceva paura. Era sola, con i gomiti appoggiati ad una ringhiera e lo sguardo rivolto all?insù. Faceva maledettamente freddo. Il rumore era assordante.
Ancora un minuto e andrà via.Chiude gli occhi e sospira, mentre un calore improvviso sembra insinuarsi in ogni parte del suo corpo distruggendo la sottile barriera di cristallo che avvolgeva il suo cuore.Qualcuno le accarezzava piano i lunghi capelli corvini.
E' dietro di lei ma non vuole voltarsi.Si... sentire quel calore ancora solo per 1 secondo erala sola cosa che desiderava. ?Chi sei??,chiese lei trascorso il secondo; ed
una mano calda indirizzò il viso della creatura verso gli occhi più dolci che avesse mai visto. Da allora capì che non avrebbe MAI amato nessun altro Chi le voleva bene, cercava di allontanarla da lui: avrebbe potuto distruggerla. Ma lui aveva bisogno di un angelo e lei era in quella sala. E lei aveva bisogno di qualcuno che fosse forte per lei e che
l'amasse.E si fidò d lui.E non vide mai le lacrime né sentì il dolore che le
avevano pronosticato. Fu solo vittima di un immenso amore.
Nessuno l?aveva mai guardata, sfiorata, accarezzata come aveva fatto lui, durante lunghissime notti, quando esistevano l'uno x l'altra, mai sazi di quell?incredibile sentimento.
Anche se non le aveva mai detto che l?amava. Sapevano che avrebbero dovuto dirsi presto addio.Era impensabile solo sperare di stare insieme in quel mondo, nonostante avessero entrambi un paio di ali... Chissà, forse un tempo, prima che Dio ne mandasse
tra le stelle alcuni, e nell?oscurità altri, avrebbero potuto amarsi. Ma non ora.
Così lui le disse addio per difenderla da stesso e lei lo lasciò andare.Pensò spesso a lui ma non pianse mai. Era diversa... camminava a testa alta ora, assaporando ogni istante di quel mondo che non era il suo cielo.
Ma spesso si chiedeva se l?aveva amata. In cuor suo conosceva la risposta, ma erano troppi quelli, contro i quali, doveva difendere quell?amore.
.. Era su quella stessa ringhiera ora, ma sorrideva.Aveva ballato tutta la notte. Con la mano l?accarezzava sperando di trovarne un?ultima traccia di lui.. sentirlo anche solo per l?ultima volta... Ebbe un sussulto quando la sua mano incontrò qualcosa di ruvido. Tra tanti ?ti amo? tutti uguali qualcuno aveva inciso?NON TI DIMENTICHERO ? MAI?.
Lacrime salate, a lungo represse, scendevano ora liberamente. Neppure lei l?avrebbe dimenticato:
LO PORTAVA DENTRO DI SE..