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Dedica a cui stai rispondendo
HEY tu... SE HAI VOGLIA DI LEGGERE LA MIA STORIA, PF FERMATI SU QUESTA DEDICA! scusatemi... forse sarà un po' lunga!
Era estate, un caldo afoso che si faceva fatica a respirare... mi ero lasciata con il mio ragazzo... ma non ero triste che era finita, stavo male perché avrei dovuto lasciarlo prima. avevo solo bisogno di cambiare vita, aria, avevo voglia di respirare...
Quell'estate di 7 anni fa (quando avevo 15 anni) ti ho conosciuto. Tu che di questo posto non capivi niente, tu che eri un nuovo arrivato e nessuno ti aiutava perché eri etichettato: già eri albanese, eri musulmano. Eri un clandestino!!!!! Tu avevi bisogno di qualcuno su cui poter contare, qualcuno che ti aiutasse a imparare l'italiano, qualcuno che ti desse un posto dove dormire. Io avevo bisogno di una persona che mi capisse... già! Sai a 15 anni è difficile aiutare una persona in quello stato... devi aiutarla a ricostruirsi una vita... ma per fortuna i miei genitori ci anno aiutato. SEi venuto a stare dai noi finché non hai trovato un lavoro e poi hai trovato un appartamentino dove poter stare. L'italiano l'avevi imparato subito e anche bene... e io ho imparato un po' di albanese. Avevi vissuto una vita difficile... nella povertà, nella miseria!
So che avevi una sorella e per fortuna lei stava bene... si era sposata con un uomo carino e gentile. Tu eri venuto in italia per aiutare un po' economicamente i tuoi genitori! ogni mese gli spedivi del denaro!
Dopo 4 anni che ci conoscevamo, l'amicizia tra noi non bastava piu'!!! Era nato qualcosa di piu'... era amore.
Ci frequentavamo tutti i giorni e i miei genitori erano felici che eravamo assieme perché dopo il mio ex ragazzo che mi aveva fatto soffrire per tutte le botte che mi aveva dato e dopo tutti i segreti che dovevo mantenere, dopo tutto quello che mi aveva fatto io non riuscivo a parlarne con nessuno...!!! Ma un giorno finalmente quel incubo fini! ne parlai con i miei... e poi lo denunciai! ora non avevo piu' paura! Ora nella mia vita c'eri tu... noi!
I miei genitori si fidavano di te... sapevano che eravamo fatti uno per l'altra.
Io incominciai a fare l'università, era il primo anno per me... e tu mi aiutavi in tutto e per tutto.
Non potevamo convivere... i miei non me l'avrebbero permesso e poi non ce lo potevamo permettere. Il tuo stipendio era quello che era... e io studiavo!
Non importava, noi eravamo felici cosi.
Solo Dio sa quanto eravamo innamorati...
Vivevamo la nostra relazione nascosta dai tuoi genitori... loro non mi avrebbero accetatata! Io non ero a-l-b-a-n-e-s-e!!!!!
A te non importava...
Finalmente avevi ricevuto il permesso per andare in albania a trovare la tua famiglia che non vedevi da quasi 5 anni!!!
Io avevo comperato un regalino per ogni tuo parente... e tu avresti detto che erano da parte tua. Eri cosi felice che quando ne parlavamo ti brillavano gli occhi. Tu non ti immagini nemmeno quanto avrei voluto venire anche io... ma non potevo! no!
Non importava... la cosa che contava è che ci andavi tu. Tu volevi andare con la macchina perché dicevi che ti potevi portare piu' roba.
Quel giorno in cui tu partivi, io avevo un esame importantissimo... dovevo assulutamente passarlo!
TE L'avevo promesso che sarei stata li quando tu saresti partito... te l'avevo promesso e ripromesso! Ca**o... avevano spostato l'esame nel pomeriggio... io ne avevo aprofitattato per ripassarmi gli ultimi argomenti.
E non vedovo l'ora di raccontarti la notizia piu bella della mia vita...
Arrivai di corsa a casa... trovai un begliettino sul tavolo...
quel bigliettino lo porto ovunque vado... con su scritto:
Amore mio ti ho aspettato per piu' di un'ora, avevi il cell spento, ti ho mandato un sms ma tu niente. Ho provato a chiamarti a casa ma non c'eri... non so perché non sei venuta a salutarmi... me l'avevi promesso.
appena arrivo giu' ti chiamo... chiara ricorda che ti amo tanto.
...
CAVOLOOOOO... dovevo parlarti prima ti partire... continuavo a chiamarti sul tuo cell ma non funzionava... forse ti eri arrabbiato e l'avevi spento.
AMORE TI DOVEVO DIRE CHE ASPETTAVO UN FIGLIO TUO... ERO TROPPO FELICE... LO SAPEVO DA 2-3 GIORNI MA NON SAPEVO IN CHE MODO DIRTELO.
Ah ecco... il telefono squlliava...
-si pronto, amore dove sei?-
-mi scusi ma lei chi é?-
-no! mi scusi tanto ma LEI chi é? dove è Ardit?-
-mi scusi signorina io sn un infermiere... lei è la madre di Ardit B... ?-
-un infermiere?, cosa é successo,... io sn la sua fidanzata... la prego mi dica come sta... mi dica dove siete... -(piangevo)
Kiamai mio papà e venne subito a prendermi e ci avviammo verso l'ospedale nel quale lo avevano portato...
ma come era possibile che aveva fatto tanta strada in poco tempo? ci misi un'ora e mezza ad arrivare.
Ca**o non ci credevo... non era possibile... eri in sala operatoria... volevo vederti perché non ci credevo che eri veramente tu.
Dopo ore e ore... il medico usci...
-come sta?-
-signorina non si preoccupi... l'operazione è riuscita abb bene... speriamo che reagisce bene!non sai come ero contenta...
ma passarono pochi giorni e tu peggioravi... non potevo dirti quello che dovevo dirti... eri debole... fin troppo.
Non passo' nemmeno una settimana e tu eri in coma... poi passarno una, poi due, poi tre... e trak... mi lasciasti... anzi ci lasciasti. perchéééééééééééééééééééé?
come avremmo fatto noi senza te? come? comeeeee? me lo spieghi?
io non riuscivo nemmeno a chiamre i tuoi genitori per dirgli cosa era successo... e allora lo fece mia madre.
Per loro fu la fine del mondo... e per me fu la fine della mia vita, la fine del mio sogno, e nemmeno l'inizio del tuo di sogno: un figlio che ti assomigliasse... un figlio che meritava una vita migliore della tua!
L'unica mia forza era il nostro bambino... l'amore che provavo per te. Dovevo farlo per te... dovevo far nascere quel bambino. TE lo dovevo perché era colpa mia se tu ci hai lasciati cosi. colpa di quel maledetto esame... colpa della vita e del destino!!!!! Tu te la meritavi una vita felice... quella vita che non avevi mai potuto avere...
Se nostro figlio non ci fosse stato io oggi non sarei qui a dedicarti questa lettera...!
Da allora sono passato 2 anni e il dolore è ancora dentro di me... nascosto.
Nostro figlio si chiama come te... ARDIT!
Lui avrà una vita felice... non gli faro' mai mancare niente... se non un padre!
Amore tu non ti immagini come ti assomiglia... ha solo 2 anni ma è cosi intelligente che capisce tutto. Ora ha pure iniziato a prlare un po'... gli parlo solo e sempre di te... e vuole tanto incontrarti... ma non puo'.
so che ci vedi... so che ci ami... so che da qualche parte la tua anima è ancora viva. IL piccolo Ardit è bello... bellissimo... proprio come te! Spero che da grande srà un uomo come te... o almeno solo la tuà metà. TU eri il massimo... tu sei il massimo che una donna voglia avere dalla vita!
Amore ti amo... tanto tanto tanto... non ho mai smesso di farlo... scusami per quel maledetto giorno... scusami.
Sai ho lasciato l'univesità... perché dovevo mantenere nostro figlio... abitiamo ancora in quell'apartamento... ho lasciato tutto cosi' come era... ho solo aggiunto qualche cosa per Ardit.
Amore ti amooooo... [il tuo amore non lo vedo, ma lo percepisco]
un bacione... tua chiara
ps: scusatemi se la dedica é un po' lunga ma dovevo assolutamente sfogarmi. scusatemi.
p. s. s: so ke qualcuno crederà che mi sn inventata tutto... è una storia assurda... a qualsiasi persona la racconto... non ci crede... credetemi almeno voi... non giudicatemi per i miei errori. vi prego!
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