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da Arianna per tutti
da Dreamer
X Arianna : nemmeno io credo in Dio come tutte le religioni cercano di dipingerlo e come te credo fortemente nella scienza e nelle potenzialità dell?uomo?non starò qui a dilungarmi su ciò che penso, ho già risposto ad una dedica simile ( se vuoi leggerla si trova in consigli, dedica di anonimo del 18 agosto ), rischierei di scrivere fiumi di parole su quest?argomento?
X Happy Time : Per certi versi ci somigliamo molto, come te ho sete di risposte e come te cerco le mie verità, non posso e non voglio accettare quelle imposte dalla società?
Penso ed ho già scritto che la ?verità? di miliardi di individui non possa essere scontata, può essere probabile ma mai scontata?2000 e più anni di vita di uno o più credo non possono mettere in ombra milioni di anni di evoluzione?
Le religioni più volte nel corso della storia hanno dovuto ?adattarsi? alla verità incontestabile della scienza, ma anche lo sviluppo della scienza è stato in qualche modo frenato dalle religioni, per fortuna direi, perché la ricerca della conoscenza senza la consapevolezza della vita porterebbe a risultati disastrosi per l?uomo e per tutti gli esseri viventi in generale?
X tutti : mi piacerebbe poter parlare con qualcuno su questi argomenti?
Aspetto risposte.
Ciao a tutti!
21 agosto 2005
da HappyTime
Cara Arianna,
Non mi è chiarissimo cosa mi hai voluto dire con la tua risposta, ma volgio dirti che io confido nella scienza e che essa ci aiuterà meglio a capire Dio in futuro.
Grazie al fatto che io credo che natura e spirito siano fortemente legati tra loro, non escludo che attraverso la materia noi potremo riuscire ad imparare a conoscere meglio lo spirito.
Io penso che la materia sia un' espressione dello spirito in questa dimensione. Per cercare di far capire a chi me lo chiede, cosa intendo con questa affermazione, faccio sempre l' esempio dell' acqua. Secondo me è utile per far capire i vari livelli di esistenza della materia.
L' acqua noi sappiamo che è liquida, ma basta scaldarla perchè diventi gassosa o raffreddarla perchè si trasformi in ghiaccio e quindi diventi solida.
La chimica ci spiega bene cosa succede all' acqua: le sue molecole cambiano la distanza tra loro e aumentano o diminuiscono il loro moto vibratorio. In base a questi fenomeni fisici l' acqua è in grado di modificare la sua consistenza fisica.
Questo a me aiuta a capire come lo spirito e la materia sono strettamente collegati e che in fondo lo spirito non è nient' altro che un elevatissima vibrazione di molecole esistenti.
Pensa alle eliche di un elicottero quando girano: più vanno veloci, più è difficile per noi vederle.
Quindi io credo che lo spirito esiste nella dimensione materiale, perchè la materia è una forma di esistenza dello spirito.
Quando penso al perchè lo spirito non si vede ad occhio nudo, oltre a dirmi che è perchè la vibrazione delle sue molecole è troppo veloce per l' occhio umano, penso anche all' ossigeno: tutti noi sappiamo che c' è, ma nessuno di noi lo vede, perchè le dimensioni delle sue molecole sono troppo piccole per vederle a occhio nudo.
Vedi, io penso che nella realtà esistono infinite dimensioni, anche a livelli così straordinari da essere inconcepibili per l' uomo.
Quando penso a queste cose, non penso a cercare la figura di Dio o di Gesù, perchè io credo che il mio spirito, mi fa essere figlio di Dio o manifestazione di Dio tanto quanto Gesù, con l' enorme differenza che Gesù ha un livello di coscienza e di comunione con Dio che io non so se riuscirò mai a raggiungere.
Spero di esserti stato di aiuto e di aver risposto a quello che intendevi dire con la tua ultima risposta.
A presto
Happy Time
P. S.: Un libro che a me ha aiutato a capire molte cose è: "Autobiografia di uno Yogi" di Paramahansa Yogananda. E' n best- seller del suo genere, quindi è ancora possibile trovarlo.
Qualora qualcuno volesse leggerlo ci terrei ad avvisare che ci sono scritte cose che per gente della nostra cultura è veramente difficile capire e credere.
Ora vi saluto davvero. Ciao
21 agosto 2005
da Paul
Quanta confusione, e quante persone che ritengono di essere atee eppure credono a più cose di quante ne crede un credente. Qui si parla di religione di stato ma quale? Lo stato italiano nel bene e nel male uno stato laico quindi presumo si faccia riferimento alla religione cattolica. Si è parlato anche che una via possibile alla conoscenza della Verità sia quella di studiare le religioni...vi rendete conto? Ci sono almeno 80.000 religioni conosciute in tutto il mondo, una persona non farebbe mai in tempo a studiarle tutte che finirebbe i propri giorni, con che certezza?
Partiamo da certezze, oggi che giono è? In tutto il mondo (occidentale) è il 25 agosto 2005, ripeto 2005. 2005 da cosa? Oggi tutti sanno di essere in questa data, è palese, è un dato. E allora credete davvero che questa data che si ripresenta tutti i giorni della vita da quando un Uomo ha detto di essere il Figlio di Dio non possa essere un segno tangibile da cui possa provenire la Verità? Credete che per tutto questo tempo si è scritto, si è detto di essere in un dato anno per casualità? Che tutto ciò che accadde 2005 anni fa fu una storia inventata da chissà chi? Cos'è la Verità? E' una realtà oggettiva che è vera per ME e PER TUTTI adesso e sempre. E' VERO che sto scrivendo con una tastiera. Questa è una verità (a meno che io finga di scrivere con una tastiera e stia scrivendo con qualche software con il mouse, è qui entra in gioco la fede) che si voglia o meno la tastiera su cui scrivo è vera, per me, per ognuno di voi che sta leggendo adesso e sempre, anche tra 100 anni resterà una tastiera (dell'altro secolo ma pur sempre una tastiera). Ciao a tutti, spero di avervi fatto porre qualche domanda in più...sn sempre qui disponibile a risp
25 agosto 2005
da Paul
Sono sempre io..rispondo alle domande iniziali di Arianna.
Dio esiste perchè si è rivelato. Rivelato nel senso proprio della parola ha detto "Io sono Dio" nel corso della storia umana comme avvenimento: è nato. Successe appunto 2005 anni fa. Gesù disse di essere il Figlio di Dio e nello stesso momento per il mistero della Trinità Dio stesso. Non credo nella storia ci siano state molte persone che hanno rivelato di essere Dio ed hanno cambiato, sconvolto, scandalizzato l'esistenza del mondo. Quindi questo Gesù o diceva il vero o era un pazzo. Sta a ognuno di noi riflettere su questo e prendere una posizione ciao
25 agosto 2005
da tata
T rispondo cn un semplice NO! ma sn solo idee
25 agosto 2005
da HappyTime
Buon Giorno
Ho letto le risposte dopo la mia e credo sia bene chiarire che intendevo dire che sarebbe utile studiare il pensiero delle macro religioni, quelle nate dal pensiero di un "illuninato", "guru" o "messia". Perchè è chiaro che di religioni ne sono nate tante...E molte sono solo interpretazioni di menti "minori" a mio avviso... E' il discorso della torre di Babele: "il polverone che ha alzato la Torre di Babele crollando" secondo me ha nascosto la "Verità Oggettiva" agli occhi degli uomini.
II polverone sono le varie interpretazioni menitale che le persone possono dare alla realtà. Noi ci parliamo assieme e ognuno di noi dice la sua. Questo può creare confusione.
Molti dicono la stessa cose con parole loro. Questi discorsi sembrano lontani e inconciliabili, quando in verità si dice la stessa cosa con parole diverse e non lo capiamo. Quello che bisogna aspettare è che la polvere ricada e tutti finalmente ricominceremo a vedere.
Infine Paul vorrei dire: hai detto che per tutti è il 2005, ma poi hai scritto tra parentesi che lo è per il mondo Occidentale e quindi non è tutto il mondo, ma per me è solo una convenzione culturale del mondo Occidentale.
Inoltre alcuni sostengono che non è chiara il periodo in cui Gesù sia vissuto. Si pensa che c' è un margine di errore di alcuni anni e il dire che siamo nel 2005 è stato deciso per pura "convenzione".
Pensa che anche il 25 Dicembre non si sà se è la data vera di nascita di Gesù. Pare che come data sia stata scelta in corrispondenza di una ricorrenza "pagana".
Fu deciso così per semplificare l' avvicinamento dei "pagani" alla religione cristiana ( nota: che ai tempi fu imposta).
La festa "pagana" che non ricordo quale fosse era una festa che poteva facilmente essere avvicinata allla "nasicta del messia" e per i pagani era, quindi, più facile accettarla o sforzarsi di accettarla.
Ciao
HappyTime
30 agosto 2005
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