ragazi non capite quanto le vostre parole sono per me un conforto..grazie ho voglia didolcezza soprattutto platonica di non essere toccata la virtualità in questo momento mi aiuta per fav continuate ascrivermi...un grazie atutti voi ealla vostra sensibilità..

2 settembre 2005

ciao marea... sono rimasta un po' sconvolta dalla tua dedica... e non trovo le parole adatte, insomma,in questi casi non è davvero facile trovarle!!! dici che ti fa sentire un oggetto, non c'è cosa più devastante! leggo le tue parole e ti vedo come una persona che sicuramente vorrebbe reagire ma poi si rassegna di colpo, ed è strano, non capisco, per quale motivo continuare?portare avanti un gioco troppo sporco per cosa? sei una persona troppo insicura e quasi sicuramente il suo dominare su di te ti fa sentire paradossalmente protetta... quello di protezione è un termine forte, troppo forte forse... ma non credo che lui ti tenga sotto sequestro quindi se davvero non accetti i suoi comportamenti, il fatto che ti calpesti ogni volta, per quale motivo non tiri fuori le palle e non lo scacci dalla tua vita? hai usato dei termini atroci... la sua prostituta? è questa la tua prospettiva di vita? ma scherzi? rispondo alla tua domanda, no non ci si può innamorare di una persona che se ne sbatte dei tuoi principi, dei tuoi valori, della tua femminilità, della tua dignità, della tua vita, del tuo benessere fisico e mentale!!! sei caduta in un vortice troppo difficile da affrontare ma sei ancora in tempo per mettere le cose al loro posto... si vive una volta soltanto, reagisci in nome di tutte le donne per favore, altrimenti ti resterà un marchio indelebile per tutta la vita!!!!!

2 settembre 2005

Ciao! Sai precisamente nn so neanche io quanto può accettare una persona pur d nn rimanere sola ma d sicuro nn può accettare d essere distrutta dall'altro. Nessuno ha il diritto d dirti come comportati, vestirti o cosa bere. D sicuro tu lo ami ma devi troncare e devi farlo x tornare a stare bene con te. Allontanare una persona che s ama fa tanto male, e viene la voglia d dare un'altra possibilità all'altro, ma questa persona nn se la merita e anche se all'inizio è difficile, dopo starai meglio. 1bacio

2 settembre 2005

Ho letto la tua dedica... e credimi mi lascia alquanto perplesso. La mia risposta non sarà sdolcinata quanto le altre, quindi perdonami se sarò troppo duro e diretto. Anzi, odiami pure, ma so per certo che è l'unico modo per farti riflettere, perchè troppe carezze e moine spesso ci fanno adagiare davanti al problema, invece che affrontarlo di petto.

Da come parli, ho la sensazione che a te faccia comodo la situazione, per quanto triste sia, perchè sei TU, SOLO TU, che la stai accettando. E non dire che non è vero. Non si scherza con certe cose, una donna se vuole ribellarsi ad un uomo può farlo, e se da sola non ci riesce sa a chi chiedere aiuto... quello che tu denunci, se corrisponde a verità, è reato... gravissimo reato. E per i reati c'è la galera.

Ti fa davvero soffrire questa situazione? O sei disposta a tutto, anche a farti usare violenza, pur di stare con un "carino"? O addirittura è questa la compagnia che cerchi, pur di non rimanere sola?

Hai veramente bisogno di auto biasimarti e piangerti addosso? Ti senti davvero una bambina piccola e sola? O è solo una giustificazione che dai a te stessa?

Non commettere il grave errore di credere alle tue stesse bugie, perchè è molto facile per le persone sole come noi cadere in questo tristissimo vortice, e difficilmente poi se ne esce fuori.

Non ti dirò quello che devi fare, perchè dirtelo sarebbe un insulto alla tua intelligenza, e tu hai dimostrato di possederne. Hai detto che ti fa star male, hai capito come ti tratta, hai capito quali sono i suoi unici interessi su di te... non so chi o cosa ti abbia aperto gli occhi, ma tant'è che hai la visione chiara del problema.

Dunque, cosa aspetti? Aspetti che la gente ti dica "oh poverina, quanto mi dispiace", o intendi darti davvero da fare per liberarti di questo mascalzone? Hai bisogno della loro compassione? Non chiedere aiuto agli altri se poi sei la prima a negarlo a te stessa, perchè così non andrai mai da nessuna parte. Si, tutti questi ragazzi del sito possono starti vicino quanto vuoi, ma alla fine quella che deve smuoversi sei TU. Se vuoi uscire da questa situazione devi usare le TUE forze.

E ora guardati allo specchio, non sei più una bambina. Guardati... cosa vedi? Vedi una persona o solo un mucchio di carne ed ossa? Perchè se vedi solo un corpo, benissimo... continua pure a usarlo per sfogare i bisogni ormonali del primo figlio di dannata che passa. Ma se vedi una persona con una propria testa, con una propria dignità ed un proprio orgoglio, allora asciugati le lacrime, alzati e affrontalo a muso duro.

Ce la puoi fare, se lo desideri veramente. Devi essere tu la prima a credere in te stessa. DEVI ESSERE TU LA PRIMA AD AMARTI, E POI, SOLO POI, POTRAI CERCARE L'AMORE DI UN'ALTRA PERSONA.


Ora vado, e ti auguro ogni bene... a presto.

3 settembre 2005