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da anonima
Carissima, solo tu mi riconoscerai. Tu sei una bellissima persona, coraggiosa e buona e non saresti capace di far del male a nessuno, e questa è la tua migliore qualità. Sei anche sensibile, forse anche troppo per questo diventi a volte vulnerabile, e di questo mi dispiace, ma non è un difetto. Penso che sia meglio essere sensbili che freddi, spietati e senza cuore. Inoltre sei una donna molto dolce, e questo è un'altro pregio a tuo favore, che ti rende unica e bellissima. Ti ammiro per questo, ma tu già lo sai!
Quello che ora ti sta capitando spero che non demolisca tutto quello che stavi costruendo in te stessa. Ormai sei arrivata a buon punto e non mollare proprio ora.
Anch'io ce la sto mettendo tutta, e per favore fallo anche tu.
TVB.
22 settembre 2005
Categoria: Lettere
da Anonima
Anch'io ti voglio un mondo di bene... che parole, sei speciale. Il mio equilibrio c'è ancora, solo che voglio capire cosa voglio...
non me lo sono mai chiesta e ora è il momento di farlo!!
Hai ragione, mi sono sentita sgridata, i retaggi miei soliti!
baci bacissimi
22 settembre 2005
da anonima
Sono le stesse domande che mi pongo anch'io, lo sai, e per ora una sola risposta ho trovato, però, ti prego non perndermi per egoista. Voglio la mia serenità e quella di mia figlia, basta. Ti pare poco?
23 settembre 2005
da Anonimo
Io mio, ripeto, non era assolutamente un rimprovero, non ti sentire additata, attaccata, lo so è una tua autodifesa naturale, ma non ne hai bisogno. E' solo che forse abbiamo troppe cose in comune, e se tu rispondi, ti scambiano per me. O forse è la sua presunzione di "malato mentale". Ha risposto ancora e forse è meglio che vi chiarite una volta per tutte.
23 settembre 2005
da Anonima
Caoisco bene come ti senti, abbiamo in comune non solo le esperienze simili, ma anche la sensibilità... il tuo non è egoismo malato, il tuo è sano egoismo, la serenità è la cosa piu' importante in qs momento anche x me, dopo tutto quello che abbiamo passato... io vorrei solo riuscire a vivere un momento di benessere che non ho mai vissuto senza che qs diventi importante x me al punto da sclafire l'equilibrio che ho raggiunto, e credo adesso, e ripeto solo adesso, di essere pronta x viverlo, senza rimpianti, rimorsi e senza sensi di colpa x qualcosa che potrebbe ripresentarsi in futuro allo stesso modo... la vita mi sta chiamando, l'ha fatto tante altre volte, e io non posso piu' ignorare i suoi richiami, ho bisogno di lasciarmi andare e poi voltare pagina, conservando la mia serenità col sorriso di chi gurada sempre avanti ma, voltandosi indietro non dovraà sentirsi mai pentita... mentalmente tutto qs è già successo e tu sai a cosa mi riferisco, passare alla realtà non cambierà niente di quello che penso e di quello che è la mia vita con i miei tesori...
... so ke capisci tutto, so che non ti devo spiegare niente, so che ci sei ed è incredibile e ancora mi stupisco tanto per aver trovato una persona con cui posso parlare liberamente senza sentirmi giudicata... grazie x tutto questo
riguardo al rimprovero, sai anche xchè l'ho vissuto cosi', non aggiungo altro e so benissimo, razionalmente, che non lo era.
Con affetto da me
23 settembre 2005
da anonima
Ti deluderò sicuramente, ma non ci sto capendo poi molto. che il mio sia sano egoismo, nel senso che sono diventata egoista per difendere la mia salute, la mia persona, la mia felicità e serenitià e quella di mia figlia; fin qui non ci piove. Che niente e nessuno debbano scalfire gli equilibri ottenuti con tanti sacrifici, è un altro dato di fatto, e vale per tutti. Hai ragione, io non ti giudico, non mi piace farlo, piuttosto mi confronto. Se lo senti, con me puoi parlare liberamente, come ho fatto io con te. Sono sincera e aperta e ti ho detto cose (a mio rischio e pericolo) perchè devo capire cosa succede:in questo sito risponde chiunque sotto altri nomi, tu hai il tuo ed il mio vero è come il tuo, per questo c'è stato l'equivoco chiassà quante altre volte, ma la cosa che mi stupisce è che tutte e due abbiamo troppo in comune: sordo, questo sito, ecc. Qual'è la realtà e dove finisce l'incubo?
26 settembre 2005
da anonima
volevo aggiungere anche un'altra cosa, sordo non è l'unico a cui è stato risposto al posto mio, ma anche braccio di ferro, e anche l'albero maestro. Lo so, molti pensano che sia facile riconoscersi nelle dediche degli altri, ma non è così, io so esattamente quali sono indirizzate a me e alle quali NON rispondo MAI, perchè l'indifferenza in questo caso è l'unica mia salvezza. Ma quialcuno si è spacciato per me, e la cosa mi diverte e nello stesso tempo mi infastidisce un pò, perchè alimenta in lui l'autorizzazione a tormentarmi di nuovo. Non è il tuo caso, ma certe volte, tra i miei tanti dubbi, mi siembra che sto parlando da sola con me stessa, ciòè che tu non esista, che io scrivo con il mio vero nome e che mi rispondo Mimì, e tutto il resto. Ma non credo di essere impazzita fino a questo punto. Non credi!?!
26 settembre 2005
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