per pierre

Non mi hai affatto annoiata, anzi,sono colpita dal tuo gesto.
Non sono molti gli uomini che lasciano la propria donna per garantirle di non soffrire.

La maggiorparte delle persone pensano solo a ricevere, altre solo a dare.
Il fatto che pur soffrendo continui a pensare a dare ti fa onore e hai tutta la mia ammirazione.
Pero` penso anche che soffrire e amarla non ti risolvera` nessun problema, forse sei un po' masochista, rimugini sui tuoi problemi pensando che ormai niente sara` come prima e che tutto e` perduto.
Beh, per quanto mi dispiaccia ammetterlo le cose stanno proprio cosi`,ma non per questo devi abbatterti.
Per guarire dalla depressione basta lasciare il passato alle spalle.
Tu sei un uomo meraviglioso, in quanto capace di dare tanto.
Credo che ogni donna pagherebbe per sentirsi amata in questo modo.
Devi guardare avanti e sforzarti di sorridere alla vita...d'accordo, protrebbe andare meglio, ma chi lo sa...magari un giorno lo fara`!
Sembrera` una cavolata, ma credo che sorridere alla vita aiuti a renderla migliore.
Non stare con le mani in mano, ci sono migliaia di altre donne che sono disposte ad essere amate da qualcuno come te.
un abbraccio
bfn

p.s.se ti puo`essere di conforto vai a leggere una dedica che ho scritto un po' di tempo fa...potresti trovarla una ca**ata...ma a me aiuta a sorridere...

30 settembre 2005

x Nap. Il punto è questo. lei ti ha respinto nn xkè si stancava di te o nn ti apprezzava, ma xkè ti apprezzava ed amava così tanto ke nn voleva ke tu dovessi prenderti il fastidio ed il dolore di starle vicino. Un sottosviluppato è una persona a cui lei sentirà di nn essere 1 peso, xkè ha dei problemi fisici o mentali come lei. capisci?Spero di si, risp. Ciao, 1 bacio Sery.

30 settembre 2005

Per Bfn
Può darsi che tu abbia ragione. Il passato è passato. Le tue parole sono condivisibili e razionalmente so di dover ricominciare. E' sempre brutto quando si vuole dare del bene e per un motivo o per l'altro si è bloccato o respinti. D'altronde c'è chi ha scritto che l'amore è quella cosa che non si possiede dato a qualcuno che non lo vuole. E' solo un paradosso, ma per me quanto mai appropriato. Chissà quanto ci vorrà per trovare un'altra ragazza che ci tenga a me, a cui dedicare la mia vita. Chissà mai se arriverà.Piangersi addosso, mi rendo conto, non serve a niente, tantomeno alla dignità; eppuro, confesso, oggi ho pianto per quasi mezz'ora come un bambino. Cuore e cervello non sempre vanno d'accordo. Non i miei per lo meno. Grazie per la risposta alla mia risposta. Intuisco che sei una ragazza intelligente e acuta. E' una cosa rara (anche per i ragazzi, beninteso)e perciò tanto più apprezzabile. Spero di incontrare una persona come te. E di non metterci molto.

30 settembre 2005

Per Sery
Rispondo molto volentieri. Può darsi sia stato per questo, o perchè non le piacevo abbastanza, o per entrambe le cose. Non lo saprò mai e non è stata capace di dirmelo. Non saremmo stati neanche una bella coppia, forse non saremmo durati una settimana tanto eravamo diversi. Eppure le avrei dato tutto. Come vedi il cervello mi dice perfino che è stata una fortuna, forse è solo orgoglio ferito. Eppure c'ero quasi. Ad avere una persona di cui occuparmi e che allo stesso tempo mi desse la forza di andare avanti e di cambiare. E invece rieccomi qui, ancora più cinico e intrattabile di prima. Ripeto: non sarebbe durata. Eppure mi sento male lo stesso, perchè avrei voluto provarci. Lei no. E adesso probabilmente starà uscendo con il solito tamarro con il cellulare da 350 euro che sta con lei solo per poterlo raccontare agli amici. A me ora non importa più di tanto, ma se io che le ho scritto una lettera e le ho dato milioni di prove del mio affetto non sono riuscito a farmi accettare come è possibile che accetti gente del genere? E non è un fatto fisico credo, perchè non penso di essere disprezzabile, senza tuttavia essere chissà chi. Ho dovuto anche lasciare il lavoro per non incontrarla più. La sua malattia avrà forse giocato un ruolo, chi lo sa. Bastava che me lo dicesse e io avrei aspettato che si sentisse meglio. Non volevo certo essere più importante della sua stessa salute, ma al contrario volevo migliorarla. E mi ha buttato via con tutte le cose belle che ho pensato male di scriverle. Non riesco neanche a odiarla. Solo la compatisco; e compatisco me stesso di essere stato così stupido da crederci. Scusa lo sfogo e grazie Sery.
Davvero

30 settembre 2005

Potrei essere con te, ma ci sono dei casi separati.

7 ottobre 2005

Per antonio
Non capisco bene cosa intendi.
Potresti spiegarti meglio.
Magari ti dico poi cosa ne penso...

ciao

bfn

8 ottobre 2005