Ehi Enrico... non è da me, ma sono senza parole, davvero... che dire?, ho letto anche la risposta alla lettera, be' insomma, tutto questo è bellissimo x me, vedo anche anche tu hai riempito i vuoti che avevo lasciato io, le mie "paranoie" come le chiamo io sono crisi di abbandono, domande che non hanno risposta e il silenzio, ancora il silenzio a volte mi fa tornare indietro nel passato, quando con quella persona di cui ti ho accennato mi ritrovavo spesso a rispondermi da sola perchè lui era talmente chiuso che dovevo essere io a tirare a indovinare quello che gli passava per la testa... e il piu' delle volte ci prendevo... ho fatto un po' troppo allenamento come vedi... :), anch'io ti ripeto scusa se ho creato una bolla di disagio nella nostra corrispondenza, forse ce ne saranno altre, anche tu devi imparare a sopportare i miei tortuosi passi verso la fiducia... sai, non mi sembra vero di aver trovato una persona come te, che parla liberamente di quello che sente con me, che non mi vede troppo grande o "arrivata" per capire, a volte ho la sensazione che gli altri pendano dalle mie labbra forse perchè anch'io spesso mi pongo come quella che dà consigli e che aiuta gli altri e davvero sono così, solo che a volte capisco piu' gli altri che me stessa e sento che tu mi accetti anche se sono un po' così, complicata nel dna... in tanti sensi e forse non ti rendi conto che anche tu stai facendo molto x me, moltissimo, piu' ci scriviamo e piu' la vita mi sorride
... in qs giorni sarò alle prese con torte, maghi, prestigiatori e palloncini perchè giovedi è il compleanno delle mie 2, festa in stereofonia come tutte le cose che facciamo, sempre doppie, sempre alla grande, sempre doppiamente faticose ma sempre doppiamente appaganti

p.s.La conosci la Patetica di Beethoven, il movimento Grave?..l'ho appena finito, Chopin è stato il mio primo amore da brava allieva degli anni '70... ora sono alle prese con Arabesque di Debussy e poi affrontero' sicuramente... Clare de Lune, ispirato ovviamente da Michelle Pfeiffer e Al Pacino (ricordi la colonna sonora del film?)... pero' neanche io sono una parruccona... Raf o ALex Britti o i Maroon 5!! ah ah, se non ci fosse la musica non sarei in questo pianeta...

Allora ami raccomando al corso fai il bravo scolaretto e alza sempre la mano :)
... ti ho sentito piu' sereno oggi e anche per questo sono piu' felice.
BACIO

19 ottobre 2005

Mimi tu sei un TESORO...non voltarti perchè ti arriva un bacio grande da me...
arrivato?
ciao cara

19 ottobre 2005

Sì, è arrivato e l'ho gradito davvero tantissimo.
Un caloroso abbraccio. Tua Mimì

19 ottobre 2005

Buongiorno Sabrina, scansato l'equivoco ho ripensato a quello che dicevi riguardo all'attaccarsi a una persona solo perchè si vuole qualcuno accanto. Non ce n'era neanche bisogno perchè già la pensavo così. Ma tu hai ribadito la trappola nella quale io stesso sono caduto. E' successo proprio quello. Parlavi anche di comportamenti da tredicenne se non sbaglio. E' vero, in alcune situazioni ci si comporta da bambini sciocchi, fulminati alla prima cotta. Eppure, se ci si pensa, i messaggini di buonanotte, i codici da cretini, gli sms con su scritto " mi manchi tanto" o robe del genere, danno ossigeno nell'asfissia della quotidianità. Anche se una parte di te sa che finiranno nel vuoto, che non avranno futuro. Spezzano la mediocrità dando una ventata di calore umano. Se poi è tutto un bluff, come non detto. Ma non pentirti di aver atteso messaggi di uno che neanche ti meritava( non lo conosco e non conosco la storia, ma se ti ha lasciato scappare è perchè non ti meritava, credimi), ma per te. Anche io penso di aver dato il mio bene alla persona sbsgliata:mi sono attaccato a chi era troppo diversa da me, troppo immatura, pur con tutti i giganteschi problemi che aveva; anzi, forse proprio per questi. Non lo so e non potrò mai saperlo.
Eppure avevo bisogno di dire cose belle e di sognare. Sapevo già sarebbe andata male, eppure ho seguito il bisogno di raccontarmi per tentare di dare e avere del bene. Che cretino, dirai. E' vero. Fare qualcosa che sai già ti farà soffrire è da cretini. Ma che ci vuoi fare?, io sbaglio sempre. E, se tornassi indietro, rifarei tutto quanto.
Anche perchè se non mi fossi sentito uno straccio non avrei mai scoperto una certa Sabrina che, con gentilezza, tatto e intelligenza mi tiene compagnia e mi dà un piacere immenso.
Augurissimi alle tue bimbe, hanno la fortuna di avere una gran mamma.
Eppoi non è che ti ACCETTO, come dici tu, ANCHE se sei così, ma sei dolce PROPRIO perchè sei così, ricordatelo. E non ti considero "arrivata" perchè hai già 35 anni, ma ti considero splendida perchè mi fai stare meglio. E poi hai SOLO 35 anni.
Certo che conosco il grave-allegro molto della Pathètique di Beet., lo sto ascoltando mentre ti scrivo. Oggi però devo dare menzione speciale a un brano che non ricordavo nemmeno di avere: l'inizio Moderato del concerto per pianoforte e orchestra n.2 in do minore op. 18 del buon vecchio Rachmaninoff. Un gioiellino.
Mi raccomando con Debussy.
Eppoi, scusa non c'entra, ma non posso non evocarle, devo sapere cosa ne pensi delle variazioni Goldberg del gigantesco Bach. Semplicemente, le adoro. Anzi, di più.

Maroon 5 e Raf ok( deliziosa Inevtabile follia), ma Britti si salva solo per un paio di pezzi.

Bach e Raf a parte grazie un milione di volte. La prossima volta che ascolti Clair de lune sappi che te la dedico, anche se purtoppo non l'ho scritta io. Ma penso che Claude sarebbe d'accordo. Ciao

19 ottobre 2005

Ciao carissimo Enrico, apro un'altra dedica e ti rispondo in Lettere
Sabry

20 ottobre 2005