Solitudine

Visto ke hanno chiuso la mia dedica precedente, ne scrivo un'altra e colgo l'occasione per esprimere miei nuovi pensieri sulla solitudine. Credo che esistano diversi tipi di solitudine. La prima è quella di chi ha persone intorno ma non ha un legame speciale con nessuna di loro, così anche se vicino a lui ci sono tante persone, si sente solo, perchè il suo cuore è solo. La seconda è quella di chi ha amici che gli vogliono bene e che gli sono accanto, ma non ha mai ricevuto amore, e nella più romantica e profonda parte del suo cuore, si sente solo, perchè l'amore nel suo cuore è solo. Poi c'è quella di chi ha amici sinceri e forse anche l'amore, ma non ha mai avuto una vera famiglia, e nella sua mente spesso intervengono ricordi della solitudine nella propria casa, e anni di solitudine in famiglia hanno bisogno di tante, davvero tante carezze per essere dimenticati ; così anche se il suo cuore è felice, chi ha provato questo ha ancora un vuoto dentro, il vuoto della famiglia che non c'è stata o non c'è stata abbastanza, e in quel vuoto il suo cuore è solo. Poi c'è la solitudine di chi nè amici nè amore ha, ma li ha avuti in passato ; così il suo cuore vive nei ricordi felici del passato e soffre ogni volta che tona al triste vuoto del presente, perchè nel presente è solo. Ma c'è anche chi mai ha avuto amici, o amore, e anche se ha una famiglia che si cura di lui e gli vuole bene, l'affetto di persone fuori della famiglia non c'è, e non c'è modo di riempire questo vuoto con l'affetto della famiglia : sono due affetti diversi, entrambi necessari. Così la dolorosa solitudine del presente si accompagna ai tristi ricordi della solitudine del passato e a una sensazione di profonda, tristissima sofferenza, ogni volta che vede o immagina le altre persone felici, persone che hanno amicizia, persone che hanno amore o entrambe ; e ancor più triste è pensare che alcune persone sono infelici pur avendo qualcuno accanto : " quanto grande potrà essere la mia infelicità, per me che non ho nessuno accanto " ? E piange, soffre perchè il suo cuore è solo, perchè lui è tutto solo. E infine ci sono persone che non mai hanno avuto amici, mai hanno avuto amore, e mai l'affetto di una famiglia li ha riscaldati, perchè non l'hanno mai avuta. Così, non c'è ricordo e non c'è pensiero che possa far affiorare sul viso anche solo un tenue sorriso, neanche un frammento di felicità mai è stato nella loro vita. E ogni giorno si chiudono di più verso il mondo, causa di lacrime inconsolate sin da quando un corpo di bambino conteneva il loro cuore solo e nessun bambino si avvicinava a loro per fare amicizia, perchè li vedevano tristi sedere in disparte, e preferivano la compagnia di bambini allegri - chi è infelice da sempre è emarginato perchè le persone superficiali preferisco la compagnia di chi li fa sorridere, anzichè regalare un sorriso a chi in quel momento piange - ignorando il loro dolore. Così ora sono soli, soli al mondo come le loro lacrime mai asciugate. E se nessuno tende loro una mano, continueranno a vivere soli, senza chiedere aiuto per la vergogna di essere un disturbo. Le persone non leggono nel loro cuore, chiuse ciascuna nella propria vita non leggeranno mai nel loro cuore. E quando in televisione scorrerà veloce la notizia di un suicidio, sarà troppo tardi per aiutarli. Cambiate la vostra mente finchè siete in tempo, porgete la mano a chi soffre finchè respira.

23 novembre 2005

Categoria: Solitudine

Fabrizio, è vero quelo che hai detto. Però bisogna sapere che anche le persone più sole avranno bisogno di allungare anche la loro di mano per potersi aggrappare a chi gliela offre. Voglio dire che se non si inizia subito a provare da soli a sorridere ma si aspetta e basta, lasciandosi trasportare nel dolore, poi chi proverà ad aiutarci non ci riuscirà, peché non ci si fiderà e si penserà che lui sia lì solo per la pena, non per amicizia. Così è successo a me, ho sofferto per molto tempo... ma poi mi sono rialzata in piedi da sola. E ora sono la ragazza più felice del mondo!! Anche gli altri dovrebbero imparare a sorridere... perché se restano con l'idea che bisogna aver per forza bisogno di qualcuno, questo qualcuno potrebbe anche non arrivare... e se anche arrivasse la loro felicità dipenderebbe da lui. Sii felice! Bacio da Sere

23 novembre 2005

trovo che tu abbia perfettamente ragione hai descritto vari tipi di solitudine anche se non tutti...anche per me sarebbe impossibile definirli...mi auguro di non dover mai sentire il tuo nome in televisione...un abbraccio

23 novembre 2005

Non ho mai avuto una vera famiglia: i miei si sono separati e sia prima che dopo la separazione il rapporto tra i miei genitori e me, tra mia sorella, mio fratello e me non l'ho mai avuto. Avrei preferito non avere mai avuto una famiglia perchè almeno potevo dare un senso a questa mancanza di affetto familiare, potevo dire: "non ho mai ricevuto affetto familiare perchè non ho mai avuto una famiglia", e invece, così, come me lo spiego? Non ci riesco. Amici...cosa sono? Io non ne ho mai avuti, neanche uno, neanche quell' "amica del cuore" che si ha da bambini...niente. Eppure ne conosco di persone, tra università, lavoro, quartiere dove abito...ma nessun amico/a...solo conoscenti, che ti stanno vicini solo perchè hanno bisogno di un favore, finito il favore spariscono illudendoti di avere un'amicizia. Ragazzo...si, ne ho avuti ragazzi, ma alla fine quando inizio ad affezionarmi e inizio a pensare di avere trovato qualcuno finalmente, ecco qui che mi posa, si voleva solo divertire con me, alle volte spero di diventare un mostro, perchè almeno quando un ragazzo vorrà stare con me non sarà per il mio aspetto ma perchè prova davvero qualcosa per me. Il mio unico desiderio e che almeno per una volta possa provare la gioia e il significato di essere importante per qualcuno. Ma secondo me non accadrà mai. Sono destinata a stare sola per sempre. Che motivo ho di vivere. La vita non è fatta per stare soli. Non si può vivere così, è troppa la sofferenza.

23 novembre 2005

x tutti
grazie di aver risposto!

x Sere
E' vero ke dobbiamo apprezzare le persone ke ci aiutano, e non fraintendere le loro sincere intenzioni, ma nella maggior parte dei casi di solitudine non c'è nessuno ad aiutarti. Portando la mia esperienza personale, posso dire ke tante volte ho provato a sorridere nonostante il mio dolore, ma un sorriso che non è di felicità può resistere molto poco sul viso di una persona. Dopo poco infatti vedi le altre persone, indifferenti al tuo dolore e a te, e allora sparisce ogni sorriso, e dentro di te provi solo rabbia e sofferenza. Non sono ancora riuscito a capire come si esca dalla solitudine, ma non credo ke sia sorridendo da soli, se fosse così semplice ci riuscirebbero tutti. Per uscirne bisogna trovare qualcuno ke ti faccia compagnia e ke ti voglia bene. Hai ragione sul fatto ke non bisogna per forza aspettarlo, sarebbe meglio cercarlo in modo attivo : ma a forza di soffrire, la forza di reagire ti viene a mancare e non hai voglia di far niente. Ed è difficile trovare qualcuno ke davvero ti capisca, è difficile trovare una persona sensibile come te, ke non rida o non giudichi ascoltando i tuoi problemi, ma ti riempia di coccole e affetto. Cmq io credo ke troverò una persona così, e farò il possibile per trovarla : e spero ke lo stesso farete tutti voi ke siete soli. Grazie ancora della risposta Sere, e scusami se nel commento sono un pò uscito dai binari della risposta a te, ma volevo trasmettere, nonostante tutto, ottimismo e voglia di vivere! un abbraccio

x anima sola
Grazie della tua dolce preoccupazione anima, ma stai tranquilla, non sentirai mai il mio nome alla tv, te lo prometto :) il mio era un appello ad aiutare chi invece potrebbe suicidarsi, xkè spesso si fa finta di non vedere la solitudine delle persone : e se la persona soffre di grave depressione, può compiere il suicidio. Basta dire ke le loro sono solo minacce : sono richieste di aiuto al mondo, e quando una persona dice ke vuole suicidarsi dobbiamo credergli e dobbiamo aiutarla, con tutte le nostre forze. Ho provato a descrivere diversi tipi di solitudine, tutti sono troppo difficili da elencare, ne ho scritti più che potevo :) un abbraccio forte

x disperata 86
la tua vita è molto commovente, di fronte alla tua sofferenza posso solo aprire tutto il mio cuore e augurarti tutta la felicità possibile. Scusa se ho elencato i vari tipi di solitudine in modo apparentemente distaccato, in realtà io sento molto questo problema e sono molto vicino a ki ne soffre, tra l'altro ne soffro anke io : ma in questa dedica volevo descrivere in modo analitico diversi tipi di solitudine, nella speranza di far riflettere le persone su un problema molto più grave di quanto si pensi ; e nella speranza ke alcune delle persone ke leggeranno questa dedica, si rendano conto ke qualke persone ke conoscono può soffrire di solitudine, senza ke loro abbiano mai sospettato qualcosa, e possano aiutare queste persone donandogli il loro affetto e la loro attenzione. Insieme al commento ti lascio il mio indirizzo mail disperata, così se ti senti sola sai come contattarmi...sarebbe un onore x me riempire una parte della tua solitudine...un abbraccio enorme, e tanti auguri di essere felice

24 novembre 2005

è vero io mi sento così..la società oggi ti emargina..puoi conoscere 1000persona anke tutte insieme e poi col tempo perderle tutte di vista..non avere legami di vera amicizia con nessuno..è un vuoto incolmabile

24 novembre 2005

io ti sto porgendo la mia, afferrala, presto. Io sono del tipo ke ha avuto affetti in passati e ora sono terribilmente sola.Ma se afferri la mi mano dai 1 possibilità a te ma anke a me.risp tvtttttb

26 novembre 2005