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da Giovanni
E' tutto monotono, fisso, immobile.Solo la tv è uno spiraglio di luce in questa vita.Vorresti ucciderti per quel tuo carattere di m... ; tu che sai tutto degli altri ma niente di te stesso e che vivi nella tua ombra; tu che soffri che non riesci a piangere ma che senti un brivido lungo la schiena quando ascolti "Volami nel cuore"; tu che si odia o si ama; tu che non sai chi sei; tu che non sai amare e pensi solo al sesso, metà uomo metà bambino; tu che riesci ad avere tutte le ragazze che vuoi ma non hai furbizia x possederle; hai 22 anni e non sai chi vuoi essere; non hai desideri ambizioni.In questa vita non puoi vincere se fai parte del coro..se vuoi essere diverso pagherai le tue conseguenze avrai il triplo del male e dei dispiaceri che una persona della massa puo' aspettarsi.In bocca al lupo e w la gnocca
7 dicembre 2005 - Bologna
Categoria: Solitudine
da Giovanni
Mi correggo:proprio immobile e fisso non è; ieri un gatto mi ha tagliato la strada e sono caduto con la bici fratturandomi il mignolo...porca ...
8 dicembre 2005
da bfn
Beh, se non sai chi sei e` perche` non sei mai te stesso.
Far parte del coro ti porta ad avere amici, si`,ma non ti porta ad amare te stesso, perche` non sai nemmeno quale delle tue personalita` amare.Hai finto di essere qulacuno che non sei per cosi` tanto tempo, che non ti ricordi piu` com'eri all'origine.
Non dovresti aver paura di essere diverso.
E capisco che sarebbe inutile cambiare tutto d'un botto sconvolgendo i tuoi amici.
Ma e` bello essere diversi, e se non puoi farlo in pubblico fallo su questo sito.
Dimmi di piu` di te.
Voglio insegnarti ad amare.
ciao
bfn
8 dicembre 2005
da Giovanni
X bfn: se mi fai una domanda specifica provo a risponderti.
In che cosa consisterebbe voglio insegnarti ad amare.Ciao
8 dicembre 2005
da bfn
Per amare intendo amare te stesso, il mondo, la vita.
Tu vedi la vita come una totale rottura di scatole e non apprezzi le piccole cose.
Molte persone vivono in depressione cosi` a lungo che finiscono col diventare pigre.
La tristezza non e` qualcosa di cui siamo vittime.
E` una cosa che in un certo senso ci imponiamo.
Diventiamo troppo pigri per essere felici...non so se mi spiego.
Ci diciamo di essere essere deboli, quando basterebbe pensare che siamo forti per sorridere.
Tutti hanno forza di volonta`,solo che molti non sanno come sfruttarla.
La nostra felicita` dipende da noi, non da cio` che un giorno potrebbe succederci.
Molti aspettano con ansia che un giorno qualcuno arrivi e cambi loro la vita, ma quel giorno non sembra arrivare mai e loro si deprimono ancora di piu`.
Io no.
Io non voglio dipendere da "un giorno"o da "una persona".Io non vivo per aspettare.
Vivo per vivere.
Se poi quel fatidico giorno arrivera`,benissimo, ma nel frattempo mi godo la vita.
Non lo nego, anch'io sto male a volte, ma mi rialzo da sola.
E se proprio devo cerco affetto su questo sito.
Io non voglio una soluzione ai miei problemi, so gia` cosa fare, quello che spesso mi manca e` l'amore delle persone, che pero` riesco a ottenere insegnando loro ad amare se stessi e a guardare il mondo in maniera positiva.
Forse ti sembrera` stupido, ma la felicita` altrui e` per me il dono piu` prezioso.
Ma tornando a te.
Vuoi una domanda specifica...vediamo...
Ti senti parte del coro, ovvero di un gruppo di persone che mentono tra di loro e seguono la voce principale.
Ognuno di loro pensa:"certo che qui le persone sono tutte uguali!"
Ogni uomo nega, per modestia, di sentirsi superiore ai suoi simili, ma dentro di se immagina cio` che crede non passi nemmeno lontanamente nella testa degli altri.
Qual e` il tuo pensiero che pensi ti distingua dalla massa?Cos'e` che hai pensato e ti sei detto che solo tu potevi aver capito una cosa del genere?
Dici di voler essere diverso, te stesso, ebbene,in quei momenti in cui sei te stesso e non parte della massa, cosa pensi?
Ovviamente, se sei coscente dei momenti in cui sei te stesso, perche` anch'io a volte mi confondo e non so bene cosa ci faccio qui e cosa voglio...
ciao
bfn
8 dicembre 2005
da Giovanni
x bfn:è vero sono un pò pigro ma quello che mi spaventa e che nelle piccolezze mi sembro una formica mentre quando mi accade qualcosa "di grave" reagisco da leone..spesso dico "a me mancano le piccolezze"; e sono quest'ultime che non ho capito.
Non mi sento parte del coro perche' sono estroverso ed introverso dei momenti vorrei che il mondo giri attorno a me mentre..non ho amici; vivo tutto il giorno con mia madre e mia sorella, ho mandato a quel paese tutto il gruppo a cui appartenevo, ho bisogno di una ragazza ma sono "troppo stanco" di cercarla.Il mio nocciolo principale è lo sfogo-scrivere ora.Se mi puoi rispondere invece tu: a te cosa ti spinge a dare affetto scrivendo per poi non poterne ricevere?Cosa ti impedisce di vivere.Grazie.Ciao
9 dicembre 2005
da Giovanni
Bfn ho paura di essere scavato dentro
9 dicembre 2005
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