CATEGORIE
« Indietro - Pagina 2 di 4 - Avanti »
da sabisse per indimenticabile
da ale
Sabisse sei veramente una grande... una persona splendida
3 gennaio 2006
da sabisse
Per MARIPOSA:
Un ultima cosa:hai scritto che potranno portarti via la donna che ami ma mai riusciranno a strapparti l'amore che vi siete regalati.
Per me non è così, anche se vorrei tanto lo fosse.
Stefano era il mio universo ed ora, senza lui nulla ha senso.Potrebbero smontare le stelle,,la vita, il cielo perchè nulla ha più senso.
Amavo le stelle ma unicamente perchè amavo ammirarle con lui.
Amavo la vita perchè lui era la vita.
Amavo il cielo ma solo perchè aveva il colore dei suoi occhi e perchè era infinito come il nostro amore.
In quel cielo che tante volte abbiamo guardato, in quel cielo che dall'alto ha visto nascere il nostro amore, in quel cielo...vola alto Ste'.
3 gennaio 2006
da Mariposa
Ciao sabisse...grazie mille per avermi risposto..Tutto quello che tu scrivi è vero e mi rendo conto di avere questa grande possibilità che a te non è stata concessa. Vorrei poterti dire qualcosa, vorrei poter scrivere qualcosa che possa risultare sensato sopra questo schermo..ma mi tremano le mani e qualcosa alla gola mi impedisce di deglutire..Sento il mio malessere e sento anche il tuo..perchè credimi anche se non ti conosco, anche se non so nemmeno come sia fatto il tuo viso e che suono abbia la tua voce, io ti sento accanto a me in qualche modo..Come ti ha già già detto qualcuno, voglio dirti anch'io di continuare a scrivere, buttare fuori tutto, non tenerti nulla dentro..Nessuno potrà mai capire sabisse, nessuno..perchè nel dolore si è sempre soli, tutti lo percepiamo in maniera diversa..Ma io ti giuro che non ci sarà giorno in cui i miei pensieri non andranno a te, anche solo per un attimo...ti mando un bacio.
3 gennaio 2006
da punk
sabisse so cosa vuol dire perdere una persona importante nella tua vita, io solo 9 mesi fa ho perso il mio migliore amico, la mia vita, la mia unica raggione di vita, improvvisamente dio è stato crudele trascinandolo via con se, mi ha lasciato qui sola, senza il suo amore, senza la sua dolcezza, l'unica cosa ke mi rimane è quella macchina tutta accartocciata ke stava venendo da me e anke un video con momenti bllisimi passati insieme a lui, momenti nella quale solo attraverso i suoi okki capivo quanto mi amasse, quanto il mondo mi ha dato poco ma tutto, xo dio me la porteta via... la cosa piu bruttta è io sono incapace difronte a me ed io quella sera ke mi portavi a guardare le stelle come tante volte avevo intenzione di dirli quanto lo amavo, nn lo sapeva, ed è morto senza saperlo, senzasapere quanto la sua piccola frana potesse amara quel rumore della sua macchina con la marmitta un po scassata..ke quella sera nn senti xke lui era morto..
io dopoo la sua morte strillavo sola nella mia camera dicevo ke nn volevo piu svegliarmi, dormire x sempre x raggiungere il mio piccolo ankelo ke è nel cielo.
ti abbraccio forte e ti capisco quando dici nulla ha piu senso, è vero la mia e la tua vita sono sensa senzo..
3 gennaio 2006
da Anonimo
Cara Sabisse riesco ad udire il tuo flebile sussurro...e l'ho raccolto...certo che continuerò a scriverti come potrei dopo ciò che hai scritto nn farlo?i tuoi occhi più che la tua voce me lo chiedono xc ora tu sei muta lo sento...ho provato un senso di appagamento profondo quando ho letto che ero riuscito anche solo un poco ad alleviare il tuo immenso dolore...forse xc anch'io ho amato con la tua stessa intensità e sento distintamente l'amore che vi legava un'amore puro ed avvolgente, totalizzante, conchiuso in sè perfetto.
Son andato a leggere anche la tua precedente dedica...bellissima anch'essa...sono contento che hai deciso di continuare a scrivere...sai xc ne senti il bisogno?xc nn vuoi arrenderti, nn vuoi accettare che lui nn ci sia più.Ed hai ragione Sabisse a nn accettare che nn ci sia più hai ragione a nn arrenderti...nn ascoltare chi ti dice di voltare pagina...è troppo prematuro...anche in questo caso hai pienamente ragione...ma infatti Sabisse quando ti dicevo che ricominciare a vivere nn significherà dire addio a Stefano ma semmai rinascere ad un tempo e nello stesso istante con lui nn intendevo dire che tu debba SUBITO, al più presto farlo...tutto il contrario semmai...tu prima devi ritrovare il tuo amore, devi attraversare la tenebra e rinvenire la fonte di luce e la chiave di volta del tuo meraviglioso universo di cui ora compiangi gli sparsi frammenti ed ascolti l'eco lontana...nella tua precedente dedica hai ripetuto una frase che deve rimbombare come un colpo di cannone nella tua mente...l'ho perso...l'abbiamo perso...e dalla tua anima sgorgano immagini che sembrano convincerti della perdita, l'eco lontanante, la polvere spazzata dal vento...immagini che sembrano avvolgerti come il tuo lutto che impregna e soffoca l'anima tua come nera pece... e così il tuo dolore rimane intrappolato...e nn riesce ad esprimersi...e le tue diventano lacrime che nn sembrano neanche fuoriuscire dai tuoi occhi...un velo ti distanzia da loro...vivilo il tuo dolore Sabisse nn rifuggirne...vivilo in tutta la sua drammatica disperazione xc il dolore è la voce della tua anima è il muto grido della vita che è in te che ti supplicano di nn arrenderti, di nn scivolare via assieme all'eco del tuo passato...vinci il silenzio che rimbomba dentro te con la forza del tuo dolore, che altro nn è che il tuo amore x Stefano...la forza strordinaria dell'amore che nulla piega e sconfigge Sabisse...neanche la morte...ricordalo...il tuo amore che ha superato tante difficoltà si trova ora di fronte all'impresa più dificile...vincere la morte...ma Sabisse il tuo amore credi davvero che nn riuscirà in questa impresa?io credo invece che vi riuscirà...ed anche tu in cuor tuo lo sai...xc continui a cercare e a ripetere il suo nome...xc nn vuoi arrenderti Sabisse...
Certo tutto sarebbe più facile con qualcuno accanto;x quel che può valere io ci sono...se fosse possibile ti lascerei la mia mail ma purtroppo nn è possibile.
Se vorrai qualche volta potremmo anche trovarci in chat...stanotte Sabisse prova prova a pensare la sua presenza dentro di te...prova a ridestare i tuoi sensi x avvertire la sua presenza in ogni tuo gesto e movenza, in ogni tuo sorriso e battito di ciglia...prova Sabisse...nn inseguire più l'eco traditore dell'oblio che ti convince della irrevocabilità della morte, ascolta il tuo cuore dolorante che conserva e conserverà x sempre la tua storia d'amore e piange xc grida in faccia alla morte tutta la forza di quell'amore...nn lasciare che muoia Sabisse...fallo rinascere piano piano dentro te assieme alla gioia di vivere...
Sappi che ti sono vicino.Un abbraccio forte
4 gennaio 2006
da sabisse
Mentre leggevo le vostre parole, improvvisamente ho ripensato a quando, nel 2003, io e Stefano ci siamo conosciuti.
è stato un incontro da film, da sceneggiato ma del resto, cosa della nostra storia non era talmente bello da sembrare quasi finto?
Ero in un locale con delle amichq quando, all'improvviso, un ragazzo mai visto prima, va al microfono e indicandoni dice:
<La vedete anche voi?Non è bella da far male?>
Dopo queste parole inizia a suonare una melodia dolcissima al pianoforte ed io, emotiva cronica, non posso non trattenere le lacrime.
Alla fine della sonata lui, di fronte a tutti mi dice:
<Ecco, ecco quello che voglio fare da adesso in poi.Voglio farti piangere di gioia>
è iniziato tutto in questa modo, così velocemente da togliermi il fiato.
Lui a sconvolto i miei sensi ed ogni singola cosa che prima di lui era importante, conoscenedolo è passata in secondo piano diventando solo polvere.
Incontrarlo è stato rendersi conto di averlo aspettato per tutta la vita.
L'ho amato così profondamente, in una maniera così totale da non poter vedere nulla al mondo a parte i suoi occhi.
Quando eravamo insieme, l'universo intero non esisteva:avrebbe potuto crollare, venir distrutto e non me ne sarei accorta.
Questo è il primo viaggio che io e Stefano non possiamo fare insieme.
è stato voluto che io rimanessi qui, è stato voluto che io accettassi, che io piano piano ricominciassi a vivere.
è stato voluto che fossi io a raccontare la nosta storia.
A mio parere non è la morte ad essere terribile.
Terribile è la vita per chi continua a rimanere qui, per chi quotidianamente deve combattere contro le lacrime.
Ieri sono riuscita a non piangere.
Dentro sentivo un magone indicibile, percepivo un buco nel petto eppure non ho versato una lacrima.
Questo perchè Stefano non vorrebbe vedermi piangere.
O semplicemente perchè di lacrime per un nuovo, infinito non me ne sono rimaste più.
4 gennaio 2006
« Indietro - Pagina 2 di 4 - Avanti »
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938