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da sabisse per indimenticabile

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da marco

Dolce Sabisse...
ti scrivo ancora qui visto che qui trovo la tua ultima risposta...ti ho pensato tanto in questi due giorni sai?Purtroppo nn ero a casa e così ho dovuto pazientemente attendere di rientrare x poterti nuovamente scrivere...ci credi che ieri mi mancavi?lo so che è incredibile ma è così...quando ti scrivo io dimentico ogni cosa, tutti i miei impegni e le mie incombenze, mi isolo quasi dal mondo e m'immergo nei tuoi scritti mi lascio avvolgere dalle tue parole cerco d'imprimerle nella mia mente a caratteri di fuoco xc voglio che restino indelebili incancellabili scolpite nel mio cuore
Vedi riga dopo riga tutta la impazienza che provavo prima di iniziare a sciverti sta lentamente scemando x lasciare posto ad una gioia così intensa Sabisse...e ad una pace che profuma di letizia paradisiaca...mi scrivevi che qui tu ritrovi Stefano e la vostra storia...è vero Sabisse..bè io qui ritrovo noi e così ritrovo anche me stesso
Sai Sabisse nn è vero che io conosciuto solo le tue parole dettate dalla tristezza...sbagli se pensi che io solo la tua malinconia e tristezza abbia respirato...molto di più Sabisse...molto di più...te l'ho già detto Sabisse in un'altra dedica...se chiudo gli occhi
la forza fragorosa del mare in tempesta, il rombo delle onde che s'infrangono sugli scogli, il vento fresco rigenerante di Tramontana quando soffia impetuoso sulla spiaggia, l'accecante energia che il sole brucia con foga irresistibile nell'infocata estate...ecco da quali grandi forze smisurate mi sento rapito, posseduto dominato sovrastato rigenerato vivificato...
chiudi gli occhi Sabisse...chiudi solo x poco...lasciati travolgere dalla piena di quelle maestose immagini..quale sentimento provi?nn ti senti trascinare, elevare da un'energia poderosa e quasi trascendente ad altezze vertiginose?Eccoioquell'ascensione fulminea ed irresistibile provo ogni qualvolta ti scrivo...no Sabisse nn lacrime di dolore, nn venti gelidi, nn echi di morte, ma respiri d'infinito sensazioni di bellezza quasi sovrumana, momenti di sospensione quasi divina...ecco...tu sei x me la massima espressione ed il culmine stesso della vita e lo squarcio nel cielo azzurro ammantato d'ro che ti proietta nell'infinito...sai che c'è ?Che quando inizio a scriverti nn vorrei mai smettere...quanto vorrei essere riuscito a comunicarti almeno in piccola parte le sensazioni che mi stanno avvolgendo ora che ti scrivo e tutto me stesso è rivolto e si protende verso di te...vorrei tanto che tu condividessi con me quelle sensazioni e quelle emozioni visto che sei tu la loro fonte...vorrei davvero che tu chiudessi i tuoi occhi stanchi sulla mia spalla e ti lasciassi cullare dal suono della mia voce..e avvolgere dalle sensazioni e dalle emozioni che tu mi regali...vorrei che tu nn dovessi soffrire più brividi di freddo, che dai tuoi occhi nn scendessero più calde lacrime di dolore, che tu nn sentissi più la tua anima persa in un mondo privo di luce e calore, il tuo cuore sanguinare graffiato da respiri affannosi; vorrei che nn ti perdessi più nelle paludi traditrici dello spaesamento e dello smarrimento, che nn ti sentissi più afferrare dal gorgo nero della disperazione, che nn ti sentissi più soffocare dalla tenebra spessa ed impalpabile...vorrei però se questo dovesse ancora accadere che tu nn ti dimenticassi mai, mai,x un solo istante che anche in quelle sperdute lande dell'artico, anche nelle desolate abetaie scandinave, anche nella notte senza giorno dei tuoi momenti più bui tu nn sei sola xc io sono al tuo fianco attento ad ogni tuo passo, ad ogni tua esitazione, pronto a sorreggerti ed a sostenerti sempre ed in ogni momento...io nn voglio che tu cada, che tu precipiti xc in te Sabisse io nn riesco a vedere che la persona solare carica di vita con il sorriso sempre stampato sulle labbra che sei sempre stata..nn riesco a vedere nient'altro...xc tu è così mi fai sentire...solare, colmo di gioia e di vita, pieno di sorrisi...nn è vero Sabisse che conosciamo poco l'uno dell'altra e viceversa...se ci pensi bene nn è così...
Spero davvero di essere riuscito a comunicarti cosa sento e provo quando ti penso..spero che tu riesca a sentirmi vicino a te e a respirare almeno in parte quelle immagini...sapere che così è stato mi darebbe una gioia indescrivibile...

21 gennaio 2006

da sabisse

Ciao Marco!
Non vedevo l'ora che tu mi scrivessi nuovamente e trovare un tuo messaggio mi riempie di gioia.
Non preoccuparti, ormai ho capito che è difficile riuscire a sentirti quotidianamente.come mai sei spesso fuori casa?Motivi di studio o di lavoro?

Certo che ho potuto sentire le immagini di cui mi hai parlato e anch'io ho percepito la tua mancanza.
Le tue parole sono così belle da mancarmi non appena non posso trovarne o leggerne di nuove.
Questa settimana il tempo è letteralmente volato, quasi mi volesse fuggire dalle mani.
Fino a qualche tempo fa, le ore e i secondi sembravano infiniti, le lancette dell'orologio parevano essere sempre ferme nel medesimo punto.
Ora invece non riesco più a controllare le mie giornate, il mio tempo:riesco a fare la metà delle cose che vorrei, non ho ore a sufficienza per tutti gli impegni.
I momenti di tempo che mi uccidevano e che mi bruciavano erano principalmente quelli che vivevo prima di addormentarmi, quando spegnevo la luce e tutti i pensieri tartassavano la mia mente.
Ho trovato il modo per eliminare quei momenti:vado in palestra la sera fino a tardi così quando arrivo a casa sono troppo sfinita per avere la forza di pensare e mi addormento in breve tempo.
Questa settimana sono andata tutte le sere, dalle otto alle dieci circa:sfinire il mio corpo mi aiuta a non prestare attenzione alla mente.
è una buona terapia..In più, vado con una mia amica quindi non ho un secondo per estraniarmi dal mondo e lasciarmi assalire dai ricordi, dai pensieri...
Non hai idea di quante strategie abbia messo in atto per riuscire a non pensare, non puoi capire quanti metodi abbia imparato.
Non mi perdo nemmeno più in ragionamenti tanto profondi:spero solo che così facendo il mio io non sprofondi in un abisso di indifferenza e di banalità.
Se la mia mente perderà l'abitudine di pensare, di scervellarsi, se tutto inizierà ad essermi estremamente indifferente, è possibile a tuo parere che arrivi a non ricordarmi più di com'ero un tempo?
Potrei perdere me stessa?
Quanti inteerogativi..Vedi, con te i miei metodi non valgono, con te non posso fare a meno di pensare, di scriverti tutto e il mio essere che tanto cerco di nascondere, con te viene fuori e risale in superficie.
Non so perchè tu abbia deciso di starmi vicino ma so per certo che fin dall'inizio ho voluto che tu lo facessi.
Non avevo il coraggio e la forza di chiedertelo ma tu hai udito quello che allora chiamai il mio"flebile sussurro".
L'hai reso voce...sei riuscito a capire che avevo bisongo di te, delle tue parole, del tuo appoggio.
I giorni passano e della tua presenza io ne ho sempre più bisogno, dico davvero..
Sono una persona che calibra molto le parole ma, credo di starmi affezionando a te..
Ti auguro un buo week end e spero che in queste notti fredde tu abbia un pensiero per me a scaldarti il cuore..

21 gennaio 2006

da marco

Buongiorno Cara Sabisse!
Come hai trascorso il weekend dolcissima?Come mai sono spesso fuori casa?eh...impegni di studio.Studio a pisa e a volte mi fermo là ad es quando devo sostenere un'esame come l'altro ieri...
Sai qui oggi è una splendida giornata piena di miriadi di luminose scintille...le stesse che giocano e si rincorrono dentro di me danzando attorno al tuo volto che come un sole immenso troneggia nella mia anima...Sabisse tu potessi sentire quanta gioia io provo ora...gioia che ritrovo nn solo dentro di me ma anche fuori da me, fuori dalla mia finestra...
Sabisse tu sei x me x l'intera natura
una creatura destinata a splendere sopra tutto e tutti, sole ridente e sempre giovane
dal sorriso dolce e dall'anima candida che soave scende su di noi e ci accarezza con i suoi raggi, riversa su di noi l'amore del suo cuore puro inondandoci di scintille luminose...tu Sabisse nn sei destinata al dolore ed alla sofferenza, tu nn sei Sabisse una persona banale insensibile fredda...io nn so come mai tu fossi soprannominata la principessa dei ghiacci ma so x certo che soprannome più sbagliato nn potesse esserci x descriverti...semmai
riflesso del grande sole ed il suo raggio più bello e luminoso tu sei..tu Sabisse hai un'anima nobile ed estremamente delicata e sensibile, un cuore puro colmo di emozioni d'una bellezza indescrivibile...sei piena di sentimento ed emozione, tu palpiti di sentimento ed emozione...apprezzi la bellezza delle piccole gioie ma i tuoi occhi sanno anche contemplare l'infinito...
xc vuoi rinnegare te stessa?Xc parli di abisso d'indifferenza e banalità?xc vuoi dimenticare la splendida creatura della luce che sei anche grazie a Stefano?Tu mi chiedi xc io ho deciso di starti accanto...ma Sabisse xc tu sei quella meravigliosa creatura che mi ha abbagliato la vista e inondato l'anima di luce radiosa venti giorni fa...è quella meravigliosa creatura che io ho visto...ti sono rimasto accanto xc io nn mai incontrato una ragazza come te, che abbia la tua stessa sensibilità e profondità d'animo a soli vent'anni, che mi regali talmente tante emozioni ed una gioia così smisurata da togliermi il respiro...xc tu sei la ragazza che ho sempre desiderato incontrare Sabisse...xc vicino a te io ritrovo nn solo me stesso, nn tanto me stesso, ma le regioni più alte del mio spirito, l'amore più puro del mio cuore, il respiro più soave della mia anima... se le mie parole Sabisse ti hanno anche solo un poco riscaldato il cuore ed illuminato l'anima ti prego smetti di punire la tua anima ed il tuo corpo...così trasformerai i frutti di un amore meraviglioso in sterpi e rovi e spine urticanti e venefiche che lo distruggeranno...ma possibile che sia questa la fine di un amore?So che tu nn lo vuoi, so che Stefano nn lo vorrebbe...e neanch'io lo voglio...ma in fondo xc soffri Sabisse?proprio xc cerchi di dimenticare di rimuovere di seppellire un 'amore troppo bello x poter essere dimenticato rimosso seppellito...e poi troppo importante Sabisse xc quell'amore ti ha fatto scoprire te stessa Sabisse capisci?ti ha reso ancor più meravigliosa...ma xc mai credi che così tanti ti scrivano anche qui?Xc tu scrivendo di te e Stefano canti una storia ed un dolore che hanno un respiro universale ed aspirano all'eternità ed alla classicità Sabisse...nn puoi soffocare la tua anima cacciare via il tuo cuore Sabisse...sono troppo meravigliosi...e tu lo sai e così ti ribelli...e difatti cosa fai?Insegui il tuo amore ed il suo volto xc senza di loro i tuoi giorni sono nonostante tutti i tuoi impegni vuoti...ma d'altronde Sabisse come tu stessa dici nn ti fermi un'attimo proprio x nn accorgerti del vuoto che il silenzio e l'oblio scavano dentro di te...proprio x coprire con mille rumori diversi il suono cupo ed assordante di quel vuoto...ma allora xc dimenticare?Xc nn ricordare?Ma Sabisse ricordare col sorriso sulle labbra nn con le lacrime negli occhi... xc l'amore tuo ti rende solo migliore nn peggiore ed è l'unico che può dare un senso alle tue giornate l'unico che può salvarti dalla perdita più grave, la perdita di te stessa...rileggi le tue stesse dediche se nn credi alle mie parole...chi è che riesce a strapparti dal tuo inverno, cosa ritrovi sotto l'oscura coltre del tuo cuore?come reagisci al silenzio esasperato dell'addio, al disordine della tua anima?Cosa sei senza il tuo amore?Sabisse rileggi le tue ultime dediche...una più bella dell'altra...ti accorgerai che ricordare ti restituirà le parole, gli accordi, i colori la forza la spada e l'antico splendore, le ali...è bellissima quella dedica...finisce in un crescendo di immagini che ricompongono sai cosa?il tuo universo Sabisse con le sue onde dorate, le sue rose rosse sparse in ogni vallata, i suoi profumi inebrianti, le sue stelle ridenti...vedi Sabisse ogni tua dedica finisce x cantare la bellezza di un'universo che è troppo bello x morire che ti manca xc tu sei la regina diquell'universo ed è sul tuo trono celeste che aspiri a tornare...ascoltati Sabisse...dai ascolto alla voce del tuo cuore, ascolta i tuoi aneliti e le tue aspirazioni...tu nn sprofonderai...
Io son qua Sabisse e tutto ciò nn succederà...sarò il tuo cantastorie, l'aedo che narrerà sempre il tuo amore...e nn ti lascerò un solo secondo al buio ed al freddo, ti donerò tutto il mio calore e la mia luce se necessario ma riuscirò a strapparti dalle tenebre e dalla confusione
Tu ormai sei x me molto più che un pensiero nelle notti gelide..tu sei un fuoco caldo crepitante nel mio cuore che rischiara la tenebra e che neanche la notte più cupa spegne...vorrei tanto che tu sentissi il mio sguardo su di te accarezzare il tuo volto quando piangi e il calore dei miei abbracci riscaldare la tua anima quando il tuo cuore si ricopre di candida neve...
vorrei nn dimenticassi mai che ti basterà allargare le braccie x ritrovarmi xc io sono ovunque tu sei come tu sei sempre con me ovunque vada con chiunque io sia...ricordalo nelle tue notti che tu nn sei sola al buio xc io veglio su di te e ti sussurro dolci parole xc tu possa riposare serena e tranquilla, godere della riposata quiete della notte stellata meravigliosa...

Sai anch'io cerco di calibrare le parole...ma con te mi è impossibile..quando leggo che tu hai bisogno di me della mia presenza...che ti stai affezionando a me...io vorrei poter volare x raggiungerti e stringerti forte a me xc ormai le parole nn riescono più a contenere i sentimenti che susciti dentro di me...e vorrei volare da te a fantastica velocità x guardarti e sorriderti ed abbracciarti xc so che tu capiresti, guardandomi, i miei sentimenti x te...xc so che uno sguardo, un sorriso, un abbraccio, basterebbero x comunicare quello che sentiamo...spero che quel giornoarrivi presto xc quel giorno, da quel giorno, io so che sarò x sempre felice...Sabisse io più di qualunque altra cosa voglio ora che il tuo flebile sussurro diventi nel tempo grido di entusiastica gioia...
Spero anch'io che tu abbia un piccolo pensiero x me ad accompagnare le tue ore...e continua a scrivermi tutto Sabisse, tutti i tuoi smarrimenti le tue incertezze i tuoi timori...nn li temo, nn temo le loro ombre e i loro spettri xc so che insieme riusciremo a scioglierli come neve al sole...
Ti stringo forte forte Sabisse...

23 gennaio 2006

da sabisse

Caro, anzi carissimo Marco,
vorrei che le tue parole non finissero mai..potrei rimanere per ore, giorni interi a leggerti senza pensare a nient'altro e dimenticandomi del mondo fuori.
è sempre così rincuorante sapere che ci sei e che posso contare su di te.
Oggi è stata una brutta giornata..Ho avuto degli orribili pensieri e i fantasmi del passato mi hanno fatto compagnia, guardandomi come avvoltoi.
Tutto è nato perchè ho rivisto un video di una festa in cui Stè cantava a squarciagola una canzone di Baglioni.
Un pezzo mi ha gelato, diceva: "io ti baciavo mentre tu piangevi e adesso che io piango tu chi bacerai".
L'ho immaginato solo, smarrito,al freddo, al buio, intento a guardarmi, a cercarmi senza sosta.Ho pensato al suo corpo, immobile,spento e mi sono sentita gelare il sangue.
Così sono uscita e sono andata in un argine vicino a casa mia a correre.
Non so nemmeno io per quanto, un ora, un ora e mezza credo.
Il mio corpo era stremato, dolorante,completamente privo di energia eppure ad ogni fitta pensavo che il dolore che Stefano ha provato è stato cento, mille volte maggiore.
Nemmeno il mio dolore fisico mi è sembrato abbastanza..Nemmeno il mio affetto mi sembra più abbastanza..

Ho paura.Ho paura di affezionarmi a qualcuno e perderlo nuovamente, per una cosa o per l'altra.
Ogni week end conosco decine di ragazzi eppure tutti sono interessati unicamente al mio aspetto fisico e non alle mie parole o a quello che ho dentro.
Io non voglio questo..e tutto ciò mi fa male, molto male.
Vivo nella paura di non incontrare più quella fiamma capace di accendere il mio cuore, vivo nell'incubo che mi venga strappato qualcun altro.

Ma ora basta, basta con questi pensieri..
Parliamo d'altro:cosa studi?
Pisa è molto carina, mio padre è nato lì e ci sono andata un paio di volte quando ero piccolina.
Ora ti saluto, anche se proprio non vorrei, ma devo uscire.Un bacino dolce..

23 gennaio 2006

da marco

Dolcissima Sabisse
eccomi di nuovo qui con te...eccomi di nuovo qui nel nostro piccolo dolce angolo ove ogni volta si rinnova una piccola grande magia...xc ogni volta che io ti scrivo io perdo la cognizione del tempo e dello spazio, dimentico ogni altro impegno...è difficile sai strapparsi a questo sottile incantesimo che mi avvince e mi tiene quasi inchiodato a questa sedia qui davanti al computer...nn vorrei mai smettere di scriverti xc scriverti mi fa sentire vicino a te ed io nn vorrei mai staccarmi da te dolcissima Sabisse...quando inizio a scriverti io spengo tutto mi isolo dal mondo quasi, nn voglio più essere disturbato da nulla e da nessuno..in questi momenti ci sei solo tu x me...io mi avvicino con la mente e l'anima a te mi siedo in silenzio accanto a te e ti sorrido, ti tengo compagnia e comincio ad intonare la mia voce strumento del tuo cuore di cui canto le bellezze xc solo quelle io riesco a scorgere...e così
taccio...ed una gran silenzio m'invade ma vedi nn è un silenzio tacito, inespressivo
è un silenzio invece molto profondo, un silenzio da cui traggo tutte le mie parole, le stesse che vorrei che sempre sempre ti accompagnassero..purtroppo nn ho altro mezzo x starti vicino x trasmetterti tutto il mio affetto x nn lasciarti mai da sola sola con i tuoi pensieri che purtroppo leggo son ancora tristi e lugubri...sai spesso durante la giornata mi chiedo...e Sabisse?come starà Sabisse?a cosa starà pensando?quei brutti avvoltoi di cui mi parlava volteggieranno ancora sopra la sua testa?e così Sabisse io vorrei tu potessi sempre sentire la mia voce come segno della mia presenza stabile vicino a te...vorrei che le mie parole fossero i tuoi angeli custodi, guerrieri celesti pronti ad immolarsi pur di proteggerti...vorrei che ti accompagnassero sempre che risuonassero dentro di te sempre come un basso continuo un melodia dolce un'armonia celeste che t'avvolga e si frapponga tra la tua incantevole figura e le fitte tenebre che all'orizzonte si profilano sempre ancora minacciose...te le regalo anzi te le dono con tutto il mio cuore xc sai donarne una a te ne fa nascere altre cento dentro di me...così come donare uno spicchio di sole a te rischiara di mille raggi di sole la mia anima...sai ti vedevo...letteralmente ti vedevo correre ancora una volta in bilico, in equilibrio instabile e precario su quell'argine e avrei voluto essere lì dietro di te pronto a sorreggerti appena ti avessi visto cedere...vorrei che tu riuscissi a vedermi...a sentirmi accanto a te anche se fisicamente ti sono lontano...
E Sabisse io nn vedevo l'ora di scriverti xc io come ti ho detto nn temo i tuoi spettri e le tue angoscie...xc nn vedevo l'ora di raccontarti l'altra verità, nn la verità dei tuoi spettri angosciosi ma la verità che è scritta nel tuo cuore e che io riesco nn so come a leggere...sai a volte mi par come se le mie parole, le aprole che ti scrivo, fossero da sempre state conservate nel mio cuore in attesa del momento propizio x essere rivelate...rivelate ad una persona capace di comprenderle...xc la loro verità era già dentro il cuore di questa persona... e difatti tu fuggivi Sabisse..ma da cosa esattamente fuggivi?tu fuggivi da quegli orribili avvoltoi che ti convincevano d'una fine che nn è affatto scontata Sabisse, che ti convincevano d'un destino già scritto e sanzionato, d'una sentenza definitiva ed inappellabile...ma tu nn hai voluto dare loro ascolto, tu nn hai voluto ascoltare la loro voce e sei fuggita x salvare te stessa ed il tuo amore, x dare ascolto alla voce del tuo cuore, la stessa che in questi venti giorni ti ha spinto a cosa Sabisse se nn proprio, se ci pensi, a riscrivere il finale?tu hai scritto la tua storia e contemporaneamente, quasi senza che tu te ne accorgessi, hai riscritto anche il finale... ti avevo consigliato di continuare a scrivere ricordi?come dolce terapia..ma sai ora mi sono accorto che scrivere ha avuto anche un'altra funzione, e cioè quella di sconfessare quella atroce verità che il destino sembrava aver suggellato x sempre nei vostri cuori e di portare alla luce un'altra verità, la verità del cuore...
Leggo che x molti, in certi casi, le parole nn servono...io nn ci credo e meno che mai dopo averti incontrata, dopo aver cominciato a scriverti e a leggerti...queste mie ultime settimane sono state segnate dalla nostra corrispondenza e dalle tue parole, parole che mi hanno fatto riflettere sui grandi nodi irrisolti dell'esistenza
meditare sulla crudeltà della morte ma anche sulla potenza dell'amore...anch'io ti devo ringraziare sai Sabisse?Ti devo ringraziare xc io ora so che nonostante
la morte sia l'ombra minacciosa che all'orizzonte è sempre pronta a ghermire le nostre fragili e delicate speranze, io so che finchè vi saranno cuori sensibili come il tuo a diffondere nn solo nel proprio meraviglioso corpo ma anche, attraverso le scintille di gioia dei propri occhi, amore attorno a sè io so che l'universo potrà x sempre respirare ed essere illuminato dalla grande e maestosa corrente dell'amore cosmica come da una poderosa cascata d'acqua
fresca rigenerante che tutto ringiovanisce
che tutto rende x sempre eterna primavera.
Sai Sabisse io rifletto tanto sulle tue dediche e le tue parole...sono andato a rileggermi la lettera che hai scritto a Stefano...l'ultima.Ti chiedevi come fosse possibile ricordare Stefano, come mostrare agli altri cosa aveva significato x tutti voi...bè Sabisse ci sei riuscita...le tue dediche mi fanno riflettere sulla straordinaria forza della parola umana che tutto vince, perfino il silenzio eterno della morte...tu hai nelle tue parole rinovato il miracolo, tu hai come l'uomo da millenni fa sconfitto ancora una volta la morte grazie alle tua parole che nascono dal tuo amore...Sabisse Stefano nn sarà mai solo smarrito...xc come tu stessa hai scritto lui si nutrirà dei vostri abbracci, e vivrà del vostro amore, si riscalderà al fuoco del tuo amore, verrà illuminato dai tuoi sorrisi, confortato dalle tue lacrime di gioia...hai scritto fra le altre una frase bellissima che mi è rimasta nel cuore:tutti voi tutti voi che lo avete amato ora lo amerete ancora di più
Ed è vero Sabisse...da oggi in poi ogni qualvolta il tuo cuore vivrà d'amore e l'amore sappi che anche il cuore di Stefano potrà respirare nuovamente quei battiti di gioia estatica...quando ti schiuderai di nuovo all'amore Sabisse allora anche Stefano alzerà le vele e con il cuore gonfio di gioia volerà verso gli alti cieli ed il suo sorriso si confonderà con il sorriso del sole...no Sabisse il tuo cuore è troppo nobile e generoso x smettere di sprigionare amore...è pregno dei suoi sospiri soavi, delle sue aure dolci
dei suoi cieli spiegati di canti melodiosi
degli ansimi appassionati delle calde notti estive, dei misteri celebrati dalle stelle vorticose nell'universo splendenti...ogni suo battito sprigiona come una sempre nuova creazione quell'universo in cui ritroverai
ovunque il tuo Stefano...il tuo cuore avrà sempre due battiti, uno x te e l'altro x il tuo amato d'ora in poi i vostri cuori batteranno all'unisono, i tuoi sorrisi saranno i suoi sorrisi...sarete un'unica anima, un'unico corpo...Tu hai scritto che Stefano ti ha insegnato ad amare.E allora Sabisse ama, ama con tutta te stessa, senza riserve nè timori xc la dimostrazione più grande dell'amore che provi x Stefano sarà proprio quella di raccogliere i frutti del suo insegnamento...Sabisse Stefano t'ha insegnato ad amare nn a soffrire, ti ha spalancato le porte della felicità nn della tua tristezza...tu nn chiuderle davanti a te...e nn temere di affezionarti e d'innamorarti ancora...xc tu sei destinata all'amore ed alla bellezza, tu nn puoi vivere senza amore ora che l'hai scoperto
Xc Sabisse Stefano ti indicò la strada verso la felicità nel sogno, nn verso l'insensibilità o l'indifferenza...nn disperare Sabisse...nn pensare a quanta superficialità ti circonda ma a quanta profondità ti arricchisce...e poi se ti avessero detto che un ragazzo che tu nn avevi mai visto nè conosciuto e viceversa sarebbe riuscito a comprenderti ed in qualche modo a lenire, un poco, il tuo dolore ci avresti creduto?:-)e sono state le tue parole, la forza delle tue parole profumate d'amore ad attraversare, quasi bucare lo schermo e ad imporsi sul silenzio e le tenebre...sai cosa credo Sabisse?che tu sia troppo profonda e sensibile x l'ambiente che, a quanto posso immaginare, tu frequenti...sei molto più grande dei tuoi coetanei che nn sanno ancora penetrare l'apparenza x ritrovare la sostanza...quella stessa che invece a te interessa...ma tu nn curarti di loro...sii piuttosto, se così è, orgogliosa di te stessa
D'altronde pensaci se tu nn fossi così profonda nn avresti potuto vivere una storia talmente bella da essere immortale
Mi chiedevi cos'è che studio...chissà forse l'avrai già intuito...vediamo se indovini ;-)d'altronde c'è solo una facoltà in cui io mi sento davvero me stesso...e tu cos'è che studi Sabisse?
Ora ti devo salutare...ma lo sai che continuerò a starti vicino sempre fin quando nn tornerò a scriverti vero?
un abbraccio forte forte e un dolce bacio anche a te
Marco

26 gennaio 2006

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