Solitudine

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da Fabrizio

Sono solo, davanti al pc e nel mio cuore. La solitudine è più un fattore sentimentale che fisico : per cui, anche in mezzo a tanta gente, puoi sentirti solo ; come puoi sentirti amato anche nei momenti in cui sei solo. La causa della solitudine è la stessa causa della depressione : il non sentirsi amati. Non credo ci sia persona al mondo che vuole vivere una vita senza ricevere un briciolo d'affetto. Una vita senza affetto è una vita senza felicità, tutti vogliamo essere felici. Si è detto tanto sulla solitudine e sulla depressione, eppure a leggere le risposte di molte persone qui sembra che sia servito a ben poco : iniziamo con le persone che ci dicono con durezza di reagire. Possibile che non capiate che abbiamo bisogno di dolcezza, e non di durezza? Qualunque cosa ci diciate con durezza non solo non ci aiuterà, ma ci farà soffrire e sarete anche voi responsabili del nostro dolore : non credo sia questo che volete, dunque basta con il vostro atteggiamento. E ora passiamo agli inguaribili ottimisti, che scrivono le loro frasi stereotipate del tipo : " la vita è bella " o " troverai qualcuno anche per te " senza uno straccio di argomentazione...forse mi hanno abituato male, ma io sono abituato a dover argomentare quello che dico...cioè, se esprimo il mio pensiero, spiego anche perchè la penso in quel determinato modo. E' troppo facile dire che le cose stanno come la pensiamo noi, senza spiegare perchè. Per questo, apprezziamo il vostro dolce pensiero di aiutarci, ma ricorrendo a questi luoghi comuni non ci fate nè male nè bene : in altre parole, non ci aiutate. Terza e ultima cosa : personalmente non sopporto chi approfitta delle risposte alle dediche degli altri per esporre i propri sciocchi problemi...se sono problemi gravi, sono pienamente d'accordo perchè ogni occasione è giusta per parlarne e cercare conforto e affetto. Ma se sono problemi sciocchi, come molti che leggo, ad esempio : " amo il mio ragazzo o il ragazzo che mi fa la corte? " , " ho litigato cn la mia amica xkè sono uscita cn qll gruppo!!! ora cm faccio??? " , " m sn innamorata di quel raga cn gli okki azzurri!!! è bellissimo!!! " , se i vostri problemi sono questi, allora sapete in che posto potete metterveli. Non chiederò scusa per la volgarità, perchè ho attaccato solo le persone superficiali ke volevo attaccare, e non meritano scuse. I miei messaggi sono due. Alle persone superficiali come queste ultime : maturate un pò, perchè noi persone sensibili ne abbiamo le palle piene di bambinette ke credono di vivere in un film e scimmioni ke si credono uomini, la vita non è quella ke vivete, la vostra è solo uno squallido modo di respirare. Alle persone sensibili invece dico : siete stupende e perfette così come siete, per cui non lasciate che il giudizio degli altri cambi la vostra essenza e i vostri valori. Ciò in cui credete è giusto, e più di tutto voi siete giusti : se la maggioranza delle persone non la pensa come voi, è solo perchè la maggioranza delle persone è sbagliata. Voletevi bene per quello che siete, e non cercate di essere nessun'altra persona : non avete nessun altro modello da seguire se non voi stessi. Un abbraccio a tutte le persone sensibili, e non ricordate la frase di Kurt Cobain : "meglio bruciare che spegnersi lentamente", perchè è meglio tornare al sorriso ke bruciare, ricordate 1 altra frase di Kurt : "voi ridete di me perchè sono diverso, ma io rido di voi perchè siete tutti uguali!"

16 gennaio 2006

Categoria: Solitudine

da marco24

ciao fabrizio, ci siamo già scritti vero?
tutto ciò che dici è sascrosanto! sembra uscito dalla mia bocca!!! le due frasi poi sono bellissime, l'ultima ancora di +
scusa la curiosità, uanti anni hai?

16 gennaio 2006

da Fiore

Anch'io in mezzo agli altri, sono sola.
Mi sto'rendendo conto che un po'voglio anche esserlo, forse sono solo terribilmente introversa..raramente trovo un'intesa con le altre persone.
Molti amici mi conoscono solo per ciò che mostro loro, in fondo è un po'una mia scelta.
O una mia paura.

Ma Fabrizio...

Chi ti dà il diritto di crederti migliore di molti altri?

Scusa il mio tono polemico, ma anche le delusioni d'amore, le cottarelle, i problemi con gli amici fanno parte della vita.

Sei invidioso?
Mascheri la tua invidia definendo altri problemi che non siano i tuoi ''superficiali'' o ''sciocchi''?

Che diritto hai tu di dire a una ragazza o ragazzina (cerca di capire anche il divario tra le varie età)che è una ''bambinetta'' e che i suoi problemi se li può infilare in quel posto?(hem, parole tue)

Quanto alle frasi che tu ritieni fatte, io credo che se qualche anima buona per sua esperienza cerca di parlare con te e di darti speranza dicendoti ciò che pensa e ciò che ha vissuto, beh...magari non ti è servito a molto, ma qualcuno ha pensato a te e in un certo modo ha cercato di esserti vicino.

Perchè poi citi frasi che non sono tue?
Puoi spiegarti benissimo senza tirare in causa terzi.

Il tono di questa risposta è un po'aggressivo, ma non prenderlo come un'aggressione, anzi..questo è quello che penso rispetto alle tue idee.

Ciao.

16 gennaio 2006

da Arwen 89

Volevo iniziare la dedica cn una frase fatta e odiosa tipo "nn sei solo, c'è sicuramente qlcn k t vuole bene" ma nn so xk nn riesco a farmi venire in mente nnt del genere...
Così t dico semplicemente ql k sento, leggendo le tue parole e spero d essere comprensibile, xk ultimamente sto diventando smpr+complicata.
Insomma, in poke parole condivido ql k dici tu sulle xsone superficiali.Nn sopporto ql k rispondono alle dedike dicendo "se t consola il mio ragazzo m ha lasciata"...ma k ca**o d discorso è??
Oh grazie mille, io m taglio le vene e ieri ho riskiato d morire dissanguata, ma xfortuna m hai detto k sei stata lasciata così m tiro su d morale!
Dovrei dire così a ki m risponde cose simili...grazie al cielo nn è ancora successo su qst sito, ma a voca me l'hanno detto.
Cmq la solitudine è una brutta bestia, ma nn ha le stesse radici della depressione...o almeno nn necessariamente.
Io sn depressa eppure nn m importa d ki m ama e ki no.Semplicemente m sento fuori posto, in un mondo k nn è il mio...e m sento impotente xk nn posso fare in modo k le cose csmbino.
C'è un ragazzo k m ripeteva tt le sere k se voglio posso cambiare qualunque cosa...
Dopo k gli ho raccontato la mia vita ha detto k s sbagliava e k nn tt s può rendere migliore...
Quindi il punto è:impegnati a cambiare il mondo, ma nn aspettarti d riuscirci xk potresti fallire.
Cmq, t ho già detto una volta:nn generalizzare trp.Esistono i superficiali e i sensibili, ma c sn anke altri tipi d xsone..e dietro ognuno d loro c'è una storia.Basterebbe solo volerla scoprire x evitare d etikettare tt...

Beh, a buon intenditor poke parole...

E x ultima cosa il mio adorato Kurt diceva anke "odio me stesso e voglio morire"...
Ed è morto a 27 anni x paura d vivere in un mondo dove lui era stato messo contro la sua volontà...

16 gennaio 2006

da barbara

Discorso perfetto. Un paio di mesi fa ho comprato un nuovo libro che tratta delle origini della specie umana, durante il pranzo ne parlavo con la mia famiglia, si sono creati due schieramenti: mia sorella ed io sosteniamo che è importante la ricerca delle nostre origini per tentare di comprendere quale è il percorso dell'uomo in questa vita, l'altra mia sorella (che tra l'altro è spesso felice a differenza di me che incupisco facilmente) sostiene che non occorre porsi tante domande, questa è la vita, ritieniti fortunato di ciò che hai e sarai felice. Punto. Abbiamo discusso per circa un'ora, rimanendo ognuno della propria idea. Poi la sera sono andata a leggere la fine del libro (pessima ma irresistibile abitudine), il quale ritiene che proveniamo da un popolo di un altro pianeta, detti nefilim e l'ultima frase è "E se davvero i Nefilim furono gli dei che crearono l'uomo sulla Terra, fu soltanto l'evoluzione, la sul dodicesimo pianeta a creare i nefilim?". Forse ci poniamo troppe domande a cui non c'è risposta. Magari ha ragione mia sorella. Infine non credo che la solitudine sia mancanza di amore, io ne ricevo tanto eppure mi sento sola. Credo più che sia la mancanza di una persona con cui parlare anche di spiritualità, confrontarsi su temi profondi.
P.s. bellissima la frase di Kurt.

16 gennaio 2006

da Gianco

Solo una precisazione Fabrizio: "meglio bruciare subito che consumarsi lentamente" è di Jim Morrison no di Kurt. Per il resto condivido pienamente!

17 gennaio 2006

da Aloma

Ciao Fabrizio,
anch'io vivo la solitudine come mancanza d'affetto... è qualcosa che ha origini lontane...l'infanzia senza padre, la sua scomparsa senza potermi confrontare cn lui mi hanno segnato molto.dopo anni di silenzio mi voleva rivedere xkè sapeva di nn avere molto tempo a disposizione...ho rimandato l'incontro x1impegno..dopo qualche gg ero pronta all'incontro ma lui cambiò idea, credo nn volesse mostrarsi a me in quello stato... nn ci siamo +visti se nn in Chiesa xil funerale.Mai saprò cosa voleva dirmi in punto di morte, nè il motivo che lo spinse a cambiare idea sul ns incontro.
La sua assenza durante la mia crescita e la sua scomparsa, il senso di colpa per aver rimandato 1incontro importante, la mia leggerezza da adolescente, il nn sapere chi era mio padre credo siano radicate in me sotto forma di solitudine, malinconia,rimpianto...
Oggi a distanza di anni mi sento molto fragile rispetto a chi mi sta accanto e in amore nn mi sento mai capita davvero nè amata abbastanza.troppo è l'affetto rubato e nn posso pretendere l'impossibile dalla persona che mi ama.
Vorrei 1amore a prescindere, come può essere quello di una madre, vorrei essere amata per il peggio di me e in quanto ragazza imperfetta, con sue contraddizioni e sbagli e nn solo xil carisma, l'aspetto e la simpatia.
Vorrei qualcuno che si prenda cura di me, che voglia farlo davvero xkè ha ben compreso chi sono e il xkè di tanti miei atteggiamenti apparentemente strani.
Spesso dicono che sono complicata e invece sono semplice come 1abbraccio o 1bacio che nn ti aspetti.
anche quando mi arrabbio e sembro intrattabile basterebbe 1piccolo gesto, tendermi la mano e passerebbe tutto... è brutto xò dover chiedere 1abbraccio!!
al momento lavoro 8ore sola tra 4mura, pranzo davanti alla scrivania sempre sola e passeggio in pausa xle vie del centro... qsto nn fa che amplificare quel vuoto che già mi porto dentro.
Spero di trovare presto 1altro lavoro anche se nn è semplice... e vorrei impegnarmi ancora affinchè qlcuno entri nel mio mondo guidato da me...altrimenti se aspetto che qualcuno di sua iniziativa e cn i propri mezzi capisca qlcosa di me...invecchio!!!
xfortuna il mio umore è altalenante e basta poco xpassare dalla voglia di sparire alla voglia di vivere intensamente...è solo questo su e giù che mi fa andare avanti.
Ti abbraccio forte

17 gennaio 2006

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