Ciao Stella, grazie mille per i tuoi commenti alla mia dedica! Quanto vorrei che fossero meno rare le persone come te! Detesto a dir poco la maggior parte dei giovani d'oggi, vivono una vita tutta improntata sul divertimento e sul piacere fisico...non riesco a immaginare una vita meno vita della loro. Eppure la solitudine poi tocca a noi, persone sensibili che non la meritiamo. Ancora devo capire quale sia il criterio di funzionamento di questo mondo, perchè mi sembra piuttosto ingiusto che i più felici siano quelli che meno lo meritano. E i più infelici, quelli che più meriterebbero la felicità. Inizio a credere, come diceva Schopenhauer, che il mondo è irrazionale e governato da una volontà che non ha nessun altro fine se non il nostro dolore. Ma non è corretto dire così : infatti le persone superficiali sono felici, eccome. Dunque il dolore non è universale per gli uomini, non è connaturato necessariamente alla natura dell'uomo : è connaturato alla natura delle persone sensibili, solo a loro. E questa è la forma di ingiustizia più grande che possa esistere, secondo me. Stella, perchè il mondo dev'essere così? Sono arrivato al punto di chiedermelo milioni di volte ogni giorno, perchè non riesco ad accettarlo. Interrompo qui il discorso sul mondo : non meriti che ti parli di un altro argomento, meriti che io parli di te. Sei stata dolcissima e quello che hai scritto è stato molto importante per me, come se fossi una persona che conosco da molto tempo e non una ragazza della cui esistenza so solo da pochi giorni. Anche l'altra dedica era mia, dunque ho trovato un'amica...che bello! un abbraccio forte, spero mi risponderai perchè mi dispiacerebbe tanto non sentirti più, mi farebbe male al cuoricino
20 gennaio 2006
Categoria: Lettere