Veramente... non si finirà mai di conoscere una persona fino in fondo!!!
in bocca al lupo!!

8 febbraio 2006

Ho letto la Tua dedica; quanto Ti capisco! A me è successo la stessa cosa, solo che eravamo già sposati. Dopo 6 anni di fidanzamento vissuti a quasi 1000 km di distanza (mi aveva fatto una corte serrata per avermi, finchè non ci credevo pure io che fosse l'amore della mia vita), lasciai il mio lavoro, i miei genitori, fratello e tutto per trasferirmi in Italia. Fortunatamente riuscì a trovare un lavoro e per anni avevo uno stipendio solamente io. Dopo 5 anni e mezzo di matrimonio, mi si presenta a casa una sua amica al 5° mese di gravidanza (di mio marito). Io per anni non potevo pensare ad un figlio, perchè dovevo lavorare e poi negli ultimi anni non volevo più pensare ad un figlio, perchè capivo che c'era qualcosa che non andava, ma non riuscivo a farlo confessare. Quindi, gli ultimi anni di matrimonio li vivevo in un modo assurdo, con tante sofferenze sia a livello psicologico che fisico... Quando avevo finalmente una prova evidente, cioè il pancione della sua amica, trovavo la forza per dire "basta". Fui sconvolta, sola, in un paese straniero, mi venivano le depressioni... Lo amavo ancora, tanto, ma non lo facevo più avvicinare. Lui continuava a dirmi per telefono e a scrivermi di quanto mi amava e mi riempiva di bugie, ma io non credevo più a niente di quello che diceva, perchè lui già viveva con quell'altra persona e la nascita del bimbo si avvicinava. Soffrivo immensamente e spessissimo avevo dei pensieri bruttissimi, ma qualcuno lassù mi proteggeva, non potevo recare un dispiacere così grande ai miei... Lentamente il dolore mi divorava; diventavo quasi trasparente per quanto mi ero dimagrita. Ogni volta che vedevo una donna in attesa, mi veniva tanto rancore e tanta agitazione. Sarei potuta tornare a casa dei miei a 1'000 km, però capì che dovevo elaborare il dolore; non potevo fuggire dai miei problemi, anche se era difficilissimo... Poi dovevo affrontare il discorso della separazione ecc. Il tempo passava, cercavo di pensare a me stessa ed a coccolarmi, solamente che la mia autostima era venuta a mancare completamente, perchè pensavo sempre "ma perchè ha preferito lei a me?". Lei era molto robusta per non dire grassa, volgare ed egoista (però piaceva ai miei suoceri perchè era italiana). Io devo dire che ero molto carina, sia di viso che di fisico, ero una ragazza graziosa, sportiva, pulita, educata e sempre gentile con tutti. Quindi, per conseguenza psicologica, l'autostima sparì; non meritavo tutto questo! Non riuscivo più a volermi bene. Le coppie di amici che avevamo sparivano... è normale. Le uniche persone che mi rimanevano accanto erano le sue zie e la sua nonna che mi voleva un bene dell'anima e che mi ha aiutato tantissimo a rialzare la testa. Gli anni passarono; mi ci era voluto molto tempo per credere di nuovo all'amore ed ho conosciuto una persona tanto cara. A distanza di tanti anni ho riaffrontato un altro matrimonio ed ora ho un figlio. La serenità completa non mi è più ritornata, perchè nell'anima rimangono troppe cicatrici. A volte vengono a galla tante paure ed ansie. Comunque, l'amore che provavo verso quella persona si era poi completamente annullato dentro di me ed ora posso dire che è stata la mia fortuna perderlo, perchè mi avrebbe fatto soffrire per tutta la vita.
Pochi anni fa ha richiesto pure l'annullamento alla sacra rota, dichiarando sotto giuramento al tribunale ecclesiastico che non mi aveva mai amato, che io lo costringevo a sposarci e che quindi non ci furono i presupposti per sposarci... loro però non ci credevano, il matrimonio fu annullato, ma a favore mio, causa simulazione da parte sua prima, durante e dopo il matrimonio con il divieto per lui di risposarsi in chiesa...
Sai, visto che ha anche negato di avermi amata, dentro di me si è fatta forte sempre di più la consapevolezza che mi sono stati letteralmente rubati 12 anni della mia vita. La conseguenza è che cerco in tutti i modi di rimanere giovane, ora soprattutto che ho il figlio e spesso mi rendo conto che ho degli atteggiamenti da bambina anche se dentro di me c'è tanta maturità...
Per farla breve, ora cerca di pensare a Te, quella persona non Ti merita assolutamente e vedrai, pian piano andrà sempre meglio. Lascia perdere i pensieri brutti perchè non ne vale proprio la pena. Torna a vivere da Tua mamma perchè lei è la persona che più Ti capisce su questa terra.
Un fortissimo abbraccio!

8 febbraio 2006

volvevo risp a te CHIARA...secondo te dopo tutto quello che ho fatto...dopo che lui è stato tutto il mio mondo...dopo 10 anni ti dice questo...non sono stati buttati?

8 febbraio 2006

Ciao donna distrutta, leggendo la tua dedica le uniche parole che mi escono dalla bocca sono quelle di non lasciarti andare di non buttare una vita anche se hai "perso" dieci anni della tua vita puoi recuperarne tanti altri, non distruggerti la vita non è sempre bella, lo so ma ne vale la pena di viverla... sicuramente in questo periodo vedi tutto nero tutto negativo ma passerà fidati, TORNA DA TUA MADRE, c'è un detto che dice:"I nemici cominciano quando ti chiudi alle spalle la porta di casa tua, di tua mamma" ed è cosi fidati, non pensare a porre fine alle sofferenze andando in un posto dove non c'è male...no vivi la tua vita al meglio.
Non toglierti la possibilità di un sorriso tuo o di chi ti vuole davvero bene, solo perchè qualcuno ti ha lasciato per un'altra donna incinta, non ti meritava non sa cosa ha perso e piangerà presto fidati, tu per lui hai fatto tanto, daquanto ho capito e lui non ha apprezzato.
Nella tua prossima dedica vorrei leggere "DONNA FELICE", spero che tu scriva ancora qui.

P.S:ASCOLTA I CONSIGLI E LE BUONE PAROLE AIUTANO.
UN CALOROSO ABBRACCIO, PIENO DI AFFETTO, COME QUELLO CHE SOLO UNA MAMMA SA DARE ALLA PROPRIA FIGLIA. stella

8 febbraio 2006

risposta per "io" : secondo me non sono buttati perche avresti potuto passare la vita da sola e aver passato dieci anni al "buio" e senza ricordi... ora soffri ma se non saresti stata con questa persona non avresti avuto ricordi... mi spiace che soffri, e io ti capisco ma invece di piangerti addosso dieci anni passati cambia pagina e ricomincia dall'andare a cercare la tua famiglia che mai ti voltera' le spalle, non come lui!evidentemente non ti meritava essendo andato con un'altra donna!io la penso cosi tu fai come vuoi. un bacio

8 febbraio 2006

beh, anche se al situazione è diversa io sto uscendo da una storia di 9 anni e posso immaginare il vuoto che porti dentro.
ho scritto pochi minuti fa queste due righe per descrivere il mio stato d'animo, beh se ti va leggile...
-Come stai?
Beh, la risposta non è semplice, ma proverò a dare una spiegazione?
Avete mai visto un fiume in piena? Quando crollano gli argini, quando l?acqua assume quella colorazione marrone?quando si vedono passare piante sradicate da questa forza incontrollabile, automobili che galleggiano insieme a mille altre cose?
Ora provate ad immaginare un bimbo che dormiva tranquillo nel suo letto, cullato del più dolce dei sogni, ed all?improvviso si sveglia in mezzo a tutto questo caos, trascinato a valle dall?acqua, spaventato, disorientato ed allo stesso tempo completamente incosciente di quello che realmente gli sta accadendo fino al punto di credere che sia semplicemente il suo sogno trasformato in un incubo.
Beh, io mi sento così in questi giorni!!!! Ho perso l?unico punto di riferimento che avevo, ed ora mi sento perso, talmente confuso che a volte non mi sembra vero!!!
La piena cesserà, e lo spettacolo che si lascerà alle spalle sarà desolante, triste cornice di un luogo distrutto ma prima o poi il sole torna sempre, ed ogni cosa verrà ricostruita più solida, ogni pianta metterà redici più forti e tutto resterà un triste ricordo?
Sono stato chiaro?
forza che le ore più buie sono sempre quelle che precedono l'alba di un nuovo giorno.
ho perso il papaà da poco e se si soporavvive a quello, si può superare anche un amore finito, fidati.
non mollare la forza non sta nel non cadere mai, ma nel rialzarsi ogni volta per cercare con tutte le forze di essere felici!!!
con affetto
alex

8 febbraio 2006