Sfoghi

da The Dreamer per tutti i sognatori

Ho un dubbio che mi affligge da qualche mese, che forse non è propriamente un dubbio quanto un piccolo interrogativo che mi frulla nella testa. Per porvelo c'è un esempio: da agosto ho scoperto di avere due ernie al disco, e questa cosa ha un pò sorpreso i medici perchè sono giovane per averle, eppure è così (anche se a volte l'ernia viene diagnosticata a persone più giovani di me). Dopo numerose consulenze a un ortopedico (che mi ha consigliato di aspettare e nel frattempo di indossare un busto), un neurochirurgo (che mi ha consigliato una specie di puntura di ozono) e un altro neurochirurgo (che mi voleva operare), ho seguito il consiglio del primo e ora sto quasi migliorando. Dall'ernia non si guarisce, e la cartella la devono portare i miei genitori. A volte mi rendo conto di quanto facciano per me, mi hanno portato da più medici possibili, evitano di farmi portare pesi, mi sostengono, eppure ci sono momenti (come oggi) in cui sembro dimenticarmi di tutti i loro sforzi e so solo pensare fino a quanto durerà questo male alla gamba, che in alcuni momenti diventa quasi insopportabile. Eppure posso camminare, salire le scale, anche se non posso correre nè fare attività fisica. Sto parlando di ciò senza l'intento di offendere nessuno, perchè so che ci sono tantissime altre persone che chissà quanto soffrono per altri disagi... Infatti nella mia scuola c'è un ragazzo di 18 anni affetto da distrofia muscolare. Lui non può camminare. Eppure va avanti, così. E allora mi rendo conto che rispetto al suo il mio non è un problema. E' il nulla, il granello di sabbia più insignificante rispetto alla sua grande forza di volontà. E quindi spesso mi domando: perchè siamo sempre così insoddisfatti? Perchè crediamo sempre che i nostri problemi siano sempre più grandi? Come si può giustificare questo comportamento, che a volte ci fa perfino essere ingrati? Egoismo? Prepotenza? Paura? Scusate per lo sfogo ma ho davvero bisogno anche solo di una risposta.
The Dreamer

27 febbraio 2006 - Caserta

Categoria: Sfoghi

da Anonimo

sai cosa mi dice mia madre quando ho l'influenza e mi lamento? dice sempre che io nn riesco a sopportare il dolore... tu ti stai disperando ma pensa a quel ragazzo con la distrofia muscolare? lo sai che è una malattia incurabile e che alla morte ti porta con il soffocamento o meglio con l'arresto cardiaco? impedisce ai tuoi muscoli di lavorare li paralizza finchè nn hai piu' la capacità di portare aria nei polmoni...
impara ad accettare le pikkole soddisfazioni che la vita ti puo' offrire, hai detto bene, egoismo,prepotenza ma soprattutto paura... paura che tutto possa da un momento all'altro cambiare.. un bacio! cmq nn sono ancora un medico ma la ginnastica posturale potrebbe darti un grande aiuto.. tu provala poi se nn cambia nulla vorrà dire che hai pur sempre provato!!!

27 febbraio 2006

da Auanagana Bob

Vasco cantava qualche anno fa:La pancia fa male a me mica a te !
E' normale quello che provi, non preoccupartene, anzisei giovane e puoi recuperare molto.
Il nuoto, (solo lo stile libero) fa per te, quando scriverai di nuovo ti darò altre buone dritte.
Un abbraccio.

28 febbraio 2006