però nonostante tutto, fa male vedere le mie amike tutte super fidanzate e felici, ed io sempre sola... (non perchè io non ne abbia l'opportunità, ma ke x qualsiasi motivo i miei pretendenti non sono adatti) sono stufa, sn diventata permalosa e irrascibile, e mi vergogno di me... vorrei vivere cm una normalissima 18enne... ma perchè???? un mega smack... se vuoi risp accento volentieri i tuoi consigli

5 marzo 2006

Laura, perchè ti vergogni di te? sai chi deve vergognarsi? chi fa volontariamente del male, chi viola la libertà altrui, chi fa del male a donne, bambini, animali e chi più ne ha più ne metta! insomma!!!
Laura, io ho quasi 32 anni e anche io sono diventata "insopportabile". Anche io sono sola adesso, ma non è questo il dramma. La cosa che mi fa soffrire è non riuscire a dare l'amore che sento di avere. Sai tante volte ci si innamora di chi non vuole o non può accettare tale bene. Allora si sta male. Allora si prende atto della situazione e si sta zitti.
Tanti pensano che una sta sola perchè non ha pretendenti. Invece, magari, una sta sola perchè non si accontenta (giustamente) di avere una storia tanto per averne una...tanto per avere un uomo accanto. Io sinceramente non riuscirei nemmeno a dare un bacio senza un minimo di emozione o trasporto. Come dire...meglio poco ma buono! (almeno per me). Non aspetto nessun principe...figuriamoci, non credevo a 16 anni nelle favole figuriamoci adesso. Credo nelle emozioni e le vivo quando mi arrivano. Tu sei talmente giovane...io a 20 anni volevo morire perchè ero in crisi con me stessa. Al mattino mi svegliavo, guardavo il soffitto dal letto e pensavo: "ecco...inizia un'altra giornata...e adesso?". Avevo dentro un vuoto, una paura che nascondevo. Avevo persino paura che qualcuno si accorgesse della mia paura di vivere. Nessuno doveva saperlo, era solo una cosa mia. Poi il tempo, l'esperienza e il buon senso mi hanno aiutato.
Negli anni si cambia anche in meglio. Adesso sono una persona che, nonostante le crisi e le sofferenze che di tanto in tanto si presentano, apprezza la vita e le emozioni che a volte le si presentano senza preavviso facendole capire quanto è bello viverle fino in fondo senza rinnegarle mai.
Laura, non dire mai che non meriti la vita, che sei stanca, che vuoi farla finita. Laura, sei una persona sensibile e ciò ti rende "facile bersaglio" delle sofferenze. Ma sai, questo a volte è un bene, perchè le sofferenze aiutano a valutare la vita e ad evidenziare le cose belle. Insomma, sarai "facile bersaglio" anche delle belle emozioni che ti fanno scoppiare il cuore e ti fanno piangere di gioia. Io te lo auguro, ma tu sii forte. Un bacione forte.

6 marzo 2006

FORTUNA
hai ragione è così che mi sento io, mi sento diversa perchè a 18anni non ho ancora trovato nessuno a cui donare tutto l'amore che ho dentro... perchè nonostante al momento abbia due bei ragazzi che mi fanno la corte trovo sempre qualke difetto che non mi permettono di aprire il mio cuore, e poi il ragazzo che mi interessa ha 4anni + di me, lo conosco da una vita, e ho paura a rivelargli i miei sentimenti... si in effetti sono un pokino sbagliata... un mega smack... ps hai letto le dedike x mauro???? ciao a presto

6 marzo 2006

Tesoro caro...dici che è così che ti senti1 mi viene da sorridere, sei tenerissima...Ma guarda il lato bello delle cose:hai 18 anni, io quasi 32...che dici mi devo disperare perchè alla mia età non ho nessuno? non ci penso proprio, anzi apprezzo molto la mia libertà e il fatto che sia stata molto intelligente (me lo dico da sola) di non aver commesso lo stesso errore di tante coetanee che conosco che si sono sposate solo per "sistemarsi". Io non lo farò mai... sposarmi per sistemarmi? che significa? io credo una cosa: il matrimonio non è una favola, ma è un punto di partenza (e non di arrivo!) tra due persone che si amano, si stimano, si rispettano e che nel nome di queste cose fanno progetti di vita insieme affrontanto le difficoltà, le gioie e, perchè no, anche le noie.
Il matrimonio, l'amore, la convivenza sono condivisione.
Io nella mia libertà mi sento serena perchè la mia scelta è stata non di essere sola, ma di essere libera di vevere i sentimenti senza rincorrerli. Senza la fissazione.
Cara, non preoccuparti, arriverà il momento delle tue emozioni. Non so che tipo di rapporto e di confidenza hai con quel ragazzo che ti piace, ma se te la senti parlagli. Se non te la senti dai tempo al tempo.
Non sentirti sbagliata...la normalità cos'è? io non lo so. So che l'importante nei rapporti in genere è rispettare la volontà e la sensibilità altrui.
Comincia a essere serena.
Grazie per le tue risposte, sai... aiutano anche una "zitella" come me!

6 marzo 2006

fortuna x me ti stai rivelando quella sorella maggiore che non ho... però anke se vorrei essere forte non è semplice ritrovarsi in un attimo catapultata a 18 così in un colpo senza nessuno a cui donare il mio amore, senza nessuno che possa starmi vicino cm vorrei io... sai a volte piango pensando a simone, e poi realizzo che proprio lui, x il quale sto piangendo, potrebbe consolormi... lo sò che dirlo è quasi sbagliato però io sn innamorata di simo e vorrei esssergli accanto, ma nn sò se prova qualcosa x me, ho paura a uscire allo scoperto xk ho paura di perderlo... sn diventata insopportabile x chiunque e solo perchè pensando a simone e a mauro scoppio di rabbia... un bacio lauretta

6 marzo 2006

sono contenta della definizione che mi dai...sorella maggiore.
Non dico che sia facile, nulla lo è. E ho sempre sostenuto che sia sbagliato pensare che un giovane viva un'età in cui non si soffra. Ogni età ha i suoi passaggi. Anche io passo molto tempo a pensare, a piangere. Anche io vorrei avere quella capacità di voltare pagina, andare avanti, senza rinnegare nulla, ma andare avanti. Anche per me è tutto difficile. Ma vado avanti, ci provo e, soprattutto, provo a non fare lo stesso male che è stato fatto (forse involontariamente) a me.
Laura mai è facile, ma poi passa vedrai.Un bacio.

7 marzo 2006