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da Fabrizio per i consiglieri
da Sabry
Sono d'accordo quando dici che bisogna immedesimarsi nella situazione dell'altra persona, perchè il dolore è universale ma i motivi che lo provocano variano da soggetto a soggetto. E spesso siamo portati a roiettare la nostra situazione sull'altro. Pero' secondo me è da li che si parte per cercare di mettersi in sintonia con gli altri, cominciando a dire che mi sento come te perchè so cosa vuol dire stare male, al di là dei motivi che ciascuno di noi si porta dentro...ognuno ha la sua storia e in poche righe non è facile per gli altri capire la vita dell'altro, direi che è impossibile. Ma il dolore e la sofferenza quella si e concordo anche sul fatto che la Prima cosa di tutte è il rispetto per il malessere altrui e penso che questo fosse il messaggio principale della tua dedica. Sei arrabbiato, forse deluso, ci si aspetta sempre piu' dagli altri che da se stessi, ma cerca di vedere al di là di te stesso, cerca almeno di capire le intenzioni di chi cerca in tutti i modi di starti vicino. In fondo tutte queste risposte, anche se polemiche, dimostrano che di considerazione e di attenzione ne ricevi. Ti ricordi la prima volta che ti ho scritto?...anch'io volevo capire meglio perchè questo bisogno di dire ti voglio bene a tutti...poi ho capito che è un tuo bisogno fondamentale, dirlo e sentirtelo dire e questo va bene, sei Fabrizio, sei così e mi sono affezionata a te anche per questo e se ti ho detto che ti voglio bene ero sincera e non perchè sapevo che ti faceva piacere. Pero' non puoi pensare che per tutti valga la stessa cosa. Ho trovato persone su questo sito me compresa che a volte con un ti voglio bene si sono sentite troppo coccolate e si sono crogiolate in questo tipo di attenzioni virtuali rimanendo mesi e mesi nel loro brodo di depressione, senza trovare la forza e il coraggio di reagire e il pensiero del suicidio in fondo è anche questo, quando ti senti impotente, quando arrivi a non avere piu' stiama nelle tue capacità di reagire e forse cominci a non avere piu' rispetto di te stesso. Lo so bene, e ti posso solo dire che lo so perchè ci sono giorni in cui questa forza viene meno anche a me, ma chi puo' ridarmela se non me stessa?..ti consolo, sono sempre il tuo angelo custode e so che starai male per le critiche ricevute, non credo a una sola parola che stai facendo tutto questo per affascinare. Credo che tu sia estremamente sensibile e che tu, Fabrizio, hai bisogno di tanto affetto.
La tua amicissima Sabry
8 marzo 2006
da Fabrizio
Sono contento abbiate risposto voi perchè dalle vostre risposte posso intuire che siete voi le persone a cui mi riferivo nella dedica.
Mi limiterò a chiarire tutto quello che avete frainteso, ed è molto.
Per prima cosa, non ho mai sostenuto il suicidio e se leggete alcune delle dediche a cui ho risposto potrete vederlo da voi.
Qualcuno mi ha chiesto chi credo di essere, io sono una persona che soffre e che capisce chi soffre, se voi credete che la dolcezza non sia importante per parlare a una persona che soffre sbagliate, e per dolcezza non intendo frasi melensi o scontate, intendo mostrare comprensione verso lo stato d'animo della persona a cui si sta scrivendo, qualunque sia quello stato d'animo, e donargli consigli, non giudizi, con tono gentile e soprattutto AMICO.
Al contrario di ciò che pensate voi, non ho scritto questa pensando a me o per me, ma avendo in mente e soprattutto nel cuore tanti esempi di persone che si sentono sole e si sono sentite incomprese in questo sito, è per loro che ho scritto e per tutte le persone che si sentono sole, anche al di fuori di questo sito.
Se credete che sia un gesto egoistico credetelo pure, ma non accusatemi di qualcosa non è vero.
8 marzo 2006
da Fabrizio
Grazie Patatina e grazie Sabry, almeno voi avete capito quello che volevo dire.
8 marzo 2006
da Lalla92 QuellaVera
Ciao Fabri,
A me personalmente i tuoi "ti voglio bene" fanno molto piacere, perchè mi vuoi bene anche se non sai quasi niente di me...non sai se sono sola, se soffro, se sto bene. Eppure mi vuoi bene, e ti ringrazio molto per questo.
Riguardo all'argomento, credo ke Fabrizio sia semplicemente un essere umano, che ama e vuole essere amato (questo in risposta a chi gli ha chiesto chi si crede di essere). Fabri, correggimi se sbaglio...
Lui non è il maestro dei consiglieri, lui voleva solo dire che molto spesso delle persone su questo sito trattano chi sta male con sufficienza, dicendo "devi reagire", senza nemmeno sapere cosa realmente è successo...e non è giusto, perchè ci sono mali dell'anima che spesso sono irrisolvibili, se non con la dolcezza e con frasi che ti fanno sì reagire, ma in modo più dolce.
Mauro, le strapazzate servono quando uno/a sta male per amore, quando il/la suo/a ragazzo/a l'ha lasciato/a...lì deve reagire subito, dimenticarlo il più in fretta possibile. Ma ci sono anche dolori ke peggiorano, con le strapazzate, perchè uno si sente incompreso.
Per cui, credo ke la dolcezza di Fabrizio, sia il suo strumento per farci stare meglio, e non per rimbambirci con frasi melense.
Adesso direte:"E mò chi è questa, chi è, il suo avvocato difensore?"
Ebbene, se essere il suo avvocato difensore vuol dire volergli bene e difenderlo da chi lo strapazza, allora sì, sono il suo avvocato difensore.
Ciao Fabri,
Ti voglio bene :)
8 marzo 2006
da erre
ciao fabrizio, è la prima volta che ti scrivo, anche se leggo spesso le tue dediche. volevo esprimere un parere su ciò che hai scritto. sono abbastanza d'accordo con te, nel senso che penso sia giusto parlare con dolcezza ad una persona che soffre, però a volte bisogna anche darle una strigliatina e te lo confermano le parole della saggia sabry, perchè poi uno sta lì a crogiolarsi nel suo brodo di depressione.. è vero che la forza di uscirne ognuno di noi la deve trovare dentro di sè, ma non è semplice e allora ci affidiamo agli altri aspettandoci una soluzione.. spesso c'è chi ci capisce davvero perchè magari è già passato in quelle situazione e allora si immedisima nel tuo dolore e nel tuo disagio e ti racconta la sua esperienza (anche questo serve, la condivisione) e ti regala dolcezza.. altre volte ti rispondono persone che quel dolore non sanno cosa sia (beate loro) e quindi sperano di spronarti con più determinazione.. penso che qui ognuno di noi scriva ciò che gli dice il cuore, cercando di capire l'altro per dargli un pò di conforto..
a me è capitato di "sgridare" sabry per una cosa che non ritenevo corretta, semplicemente perchè le voglio bene e lei, capendo il motivo delle mie parole, mi ha ringraziata.. io ho amiche (che giudico per questo VERE) che non mi dicono sempre hai ragione quando mi lamento, ma a volte mi danno torto e mi danno una scossa.. e questo mi è servito diverse volte a riprendermi..
spero di non essere stata contorta
8 marzo 2006
da Luna
Ciao Fabrizio...volevo solo dire che sono d'accordo con il tuo punto di vista, cioè cercare sempre di capire al meglio la persona che si ha davanti e saperla prendere a seconda del caso..mi sembri veramente 1 brava persona.volevo dirtelo.ciao luna
8 marzo 2006
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