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da Carlo
da Auanagana Bob
Intanto grazie a chi criticate vi siete conosciuti!
Al contrario di quello che pensate ognuno
deve essere libero di esternare e voi avete
la libertà di non rispondere, quindi dov'è il problema?
Mangiando molta cioccolata poi hai la nausea...
13 marzo 2006
da bfn
Per Ila.
Sono d'accordo per quanto riguarda darsi una mossa e uscire a divertirsi, ma non mi sembra giusto che tu ti metta a criticare fabrizio, sei pure libera di non leggere le sue dediche.
bfn
13 marzo 2006
da Ila
Ciao bfn,
Ho esagerato, e lo riconosco, ma nn capisco xkè continua a scrivere 'ste cose! Io leggo le sue dedike, ma nn gli rispondo xkè so ke mi risponderebbe male...continuo a leggerle x sperare ke si accorga ke deve svegliarsi, ke deve darsi una botta di vita, divertirsi, uscire, attaccare bottone cn tutti quelli ke incontra...rifarsi una vita, ha 18 anni, è giovanissimo! Ha ancora tutta la vita davanti, vuole passarla davanti ad un computer ad aspettare le coccole virtuali dei "suoi amici veri"?
Ciao, Ila
13 marzo 2006
da Anika
Ma qui la questione non è ke ki fa il lamentoso fa del male a qualcuno. Qui si tratta di non cadere nell'autocompatimento per non fare del male a sè stessi.
Ho passato l'adolescenza a compiangermi cercando di destare l'interesse altrui. Poi, per fortuna, ho capito che sbagliavo, ke la soluzione non era lì. La soluzione, per me, è pensare ke ogni istante della vita è prezioso e ke il tempo non va sprecato.Io non ho molti amici o parenti vicini, non un ragazzo, pochi soldi, eppure amo la vita. Quando sono triste mi basta una passeggiata lungo il fiume, sentire il vento sulla faccia, scambiare due parole con la prima persona che passa e sento il dono della vita ed ho voglia di fare, di costruire, di continuare a salire i gradini di questa lunga scalinata.
13 marzo 2006
da animafragile
Sono d'accordo con voi che la vita vera è fuori e che gli amici sono in carne e ossa e non un nick, ma per alcune persone è VERAMENTE DIFFICILE vivere, essere solo non è una scelta ragionata, è una condizione nella quale ti trovi e non sai nemmeno il perchè. Il desiderio di non esserlo è forte, ma non è semplice perchè viviamo in un mondo fatto di stereotipi, e se non appartieni alla maggioranza fai fatica a integrarti, ci vuole più tempo. E ci vuole rispetto e comprensione, per tutti, per chiunque abbia un pensiero diverso dal nostro.
18 marzo 2006
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