Stavo pensando a quanto è chiaro dentro me l'amore, e a quanto non lo è nella vita reale. Potrei immaginare per un giorno intero di fare coccole a una ragazza, ma nella realtà non saprei nemmeno come carezzarle i capelli. Voglio dire, ho passato così tanto tempo a sognare che ho dimenticato di vivere. Me ne sono reso conto questo pomeriggio, uscendo per fare l'esame della patente, di come conoscere gli altri sia davvero una cosa da niente. Trovare l'amico del cuore o la propria anima gemella è molto difficile, è vero, ma trovare una persona con cui scambiare anche solo una parola è così dannatamente facile. E sono stato così dannatamente stupido a negarlo finora solo per il mio stupido orgoglio.
Sapete cosa dico? Che il mio stupido orgoglio lo getto via, io voglio la felicità!
A che serve sognare di dare mille carezze se la mia mano non ha imparato ad amare?
Penso che stiamo perdendo troppo tempo a sognare. Ci perdiamo nei nostri pensieri e poi non vediamo che una ragazza accanto a noi vive solo per vedere un nostro sorriso, sognamo l'amore e non sappiamo nemmeno riconoscerlo. Lo dico senza che mi sia successo qualcosa di bello, senza che io abbia trovato l'amore che tanto vorrei. La mia vita non è cambiata di un niente, sono io che oggi ho deciso che, d'ora in poi, la cambierò! Penso che sognamo troppo e viviamo troppo poco. Il nostro eterno sognare uccide la realtà, uccide proprio i nostri sogni. Si sogna per vivere, non si vive per sognare. Ma come ho fatto a non vivere per così tanto tempo? Perchè avevo bisogno di sognare per tornare alla vita. Basta pensare, non voglio più sognare, ora voglio che la mia vita sia un sogno.
28 marzo 2006
Categoria: Pensieri