Solitudine

da anima stanca

Ho letto la dedica di Cat ed ho provato un brivido..xc anch'io provo le sue stesse sensazioni..intorpidimento della mente ottundimento dello spirito incapacità di provare ed esprimere vere emozioni e sentimenti..ma più ancora incapacità di esternarle e condividerle con altri..
Ed ho paura..ho paura che quel muro d'incomunicabilità che credevo di aver distrutto lentamente e silenziosamente si riformi dentro me, ho paura di allontanarmi dagli altri, di perdere contatto da tutto e da tutti, di diventare estraneo tra estranei
Ecco cos'è la vera solitudine:incapacità di vivere e comunicare i propri sentimenti agli altri e con gli altri..incapacità che ti chiude in universo oscuro ed enorme, smisurato come il suo silenzio smisurato e sempre più abissale..tombale..
Questa è la solitudine..un abisso oscuro che ti scava l'anima e ti sprofonda in universo parallelo dove le tue grida e le tue invocazioni nn possono essere udite..
Nn voglio nn voglio chiudermi di nuovo in me stesso..nn voglio murare i miei sentimenti e le mie emozioni nel carcere buio della solitudine..ma ho un gran terrore che forse è già in parte così..

3 aprile 2006

Categoria: Solitudine

da lacrima

effettivamente è così. uno è quasi convinto d esserne uscito, dalla solitudine intendo, fino a ke un giorno s ritrova davanti al computer e s accorge ke c sta ricadendo. è come se ormai qsto muro fosse ben fortificato in noi e ogni volta lo si butta giù con tanta fatica senza sapere ke in realtà ha radici ben profonde e in poco tempo è d nuovo lì. forse solo una persona ke arriva e ci sconvolge la vita può abbatterlo del tutto, una persona ke se ne frega altamente del muro, ke c passa attraverso e ke noi vogliamo c passi attraverso. sono convinta, e dico convinta, ke da soli nn c s può fare, e nn bastano gli amici, c vuole proprio una persona speciale.. ebbene è forse la fortuna d incontrarne una la nostra unica salvezza? beh..ho paura d si.

3 aprile 2006

da Auanagana Bob

La luce combatte la solitudine.
Non è una affermazione astratta come può sembrare.
Avete visto i popoli del centro Afrika come sono solari sorridenti e pacifici(fino a quando abbiamo portato la nostra "civiltà"),danzano ed esternano le loro emozioni anche platealmente, dipingendosi il viso con colori sgargianti.
Al contrario in Svezia paese molto evoluto socialmente ma freddo e con poca luce, ha conosciuto per molti anni la percentuale più alta di suicidi nel mondo.
Per fortuna è un fenomeno che sta regredendo molto da un po di anni a questa parte, frutto di profondi studi, che hanno confermato che la luce solare dissolve di molto i fenomeni depressivi.
In Afrika al giro dell'equatore corrispondono 12 ore di luce e 12 di buio.
In Europa del nord molto meno e con lampade speciali in grado di riprodurre quasi fedelmente la luce solare, sono corsi ai ripari.
Quindi si può dire che i ragazzi italiani sono fra i più "solari"in Europa, proprio grazie alla luce del sole che combatte efficacemente la depressione agendo sull'ipotalamo e creando dopamine in grado di creare benessere nella psiche.
Quindi occorre approfittare e stare nel "sunshine" il più possibile, la natura ci viene a dare una valida mano.
Un abbraccio "solare".

4 aprile 2006

da anima stanca

X Lacrima
Innanzitutto grazie x avermi dedicato un poco del tuo tempo, aver letto e risposto alla mia dedica..nn so Lacrima..nn so..sai ho letto la tua risposta ed istintivamente mi son trovato d'accordo con te..ma credo, ripensandoci,che nn basti l'altro o l'altra..o meglio che prima dobbiamo essere innanzitutto noi a ben disporci verso il prossimo così da permettere a qualcuno di irrompere e sconvolgere la nostra vita.
dobbiamo innanzitutto aprirci noi alla vita x essere dalla vita, nella persona di qualcun'altro, coinvolti e travolti..
Ed il mio problema è proprio questo credo:
nn essere ben disposto nei confronti della vita e quindi degli altri..quello che mi domando è:può una persona, una ragazza nel mio caso, avvicinarsi e ignorare o cmq nn curarsi affatto delle mie indecisioni ed insicurezze?nn lo so..temo che oggi giorno un ragazzo che nn corrisponda all'unico modello dominante, che abbia le sue insicurezze ed incertezze,(anche se nn sono quelle ovvio)nn possa ispirare tanto entusiasmo in una ragazza da spingerla ad abbattere le barriere che ha eretto x proteggersi dal mondo..ma nn ho molte certezze al momento..

5 aprile 2006

da anima stanca

X Auanagana Bob
innanzitutto grazie x aver letto e risposto, grazie x il tempo che mi hai dedicato.
Che dirti..sì in linea di massima il tuo consiglio nn è sbagliato e son d'accordo con te che è la luce a fugare sempre e cmq le tenebre..ma nn tutto è così semplice e lineare..rimango sempre un pò scettico di fronte a teorie che rischiano di sconfinare nel determinismo in questo caso geografico..
Se fosse tutto così semplice nn si spiegherebbero i suicidi in Italia e più in generale nel Mediterraneo..nè si spiegherebbero le malattie dell'anima, della psiche che purtroppo colpiscono anche i paesi baciati dal sole..
Il mio problema, che poi nn credo sia solo mio, è proprio quello di nn riuscire a godere della luce del sole di cui tu parli
ma questa è la conseguenza del problema..e nn la causa..una triste conseguenza che aggrava il problema, certo, ma che nn l'ha originato e che nn credo possa, di per sè stessa, risolverlo.

5 aprile 2006