Solitudine

Ieri sera stavo lavorando quando decido di chiamare un amico e chiedergli se lui e un'altra persona che conosco hanno voglia di mangiare al cinese con me. Sì, certo, come no, ci vediamo più tardi: questa la risposta.
Bene, io avverto i miei che non vado a casa a mangiare. Mez'ora prima dell'incontro mi arriva un messaggio:"Ciao, scusa, facciamo alla prossima."
Ecco, questo è il senso della mia vita. Sempre.
Morale?
Non lo so, aiutatemi a cercarla.

15 aprile 2006

Categoria: Solitudine

Un motivo c'è.
A tutto vi è una spiegazione.
Con queste persone cosa hai esternato l'ultima volta che sei stato con loro?
Cosa fai negli ultimi tempi quelle poche volte che sei con gli altri?
Vai a ritroso come Pollicino, fai una analisi
spietata di te, come sei stato con gli altri, lucidamente.
Dopo di che non devi essere affranto, perchè?
Perchè quello che riaffiorirà deve essere l'ultimo ricordo che non sarà mai più!
Su quelle ceneri costruirai un altro Cat, che sia the year of the cat finalmente.
Quando riuscirai ad uscire con altri li lascerai di stucco.
DEVONO essere loro a dire la prossima volta:
Ehi Cat quando andiamo in quel locale?
Questo.
Baci.

15 aprile 2006

che stronzi, non si fa così! non so se sono tuoi amici o solo conoscenti, cmq se sono amici è ancora peggio!!! probabilmente ti hanno usato come ruota di scorta, appena hanno avuto qualcosa di meglio ti hanno mollato...

15 aprile 2006

non c'è una morale, caro cat, la vita è fatta così, di alti e bassi, di sogni rabbia dolore disperazione, amore,bontà, solitudine,fallimento.non c'è un perchè nè fa bene chiederselo.è solo vita.bisogna viverla perchè è una meravigliosa e maestosa terribile imperfezione di cui noi facciamo completamente parte e come lei, siamo volubili, capricciosi,non ci occupiamo di noi e del mondo perchè troppo impegnati a girarci in tondo.ma lo sai qual'è la verità?che la vita scorre e non torna più indietro e che è ciò che noi vogliamo che sia.sai qual è il senso?sorridere, ridere,amare, non cercare qualcosa o qualcuno per cui valga la pen vivere.ci sei già tu.un saluto.

15 aprile 2006

Per auangana bob:

Tu devi essere una brava persona e noto dalle tue dediche e risposte che sei sensibile e generoso.
Però non riesco, perdonami, a sopportare il modo in cui usi la retorica e la banalità.
Dici cose banali e risapute.
Ogni giorno vado a ritroso come Pollicino.
E ti assicuro che non è un problema mio: io sono una persona molto seria e precisa.
Non faccio amicizia facilmente, ma sono puntuale e leale. Questo è più di quanto si possa trovare in molti altri.
Avrò le mie colpe. Ma è un destino, il mio.
E non raccontarmi che siamo noi a non volere il bene o che basta crederci.
Dovresti coltivare un po' la facoltà del dubbio, che tu sembra non abbia mai fatto.
Hai troppe sicurezze.
Il dubbio è tipico delle persone intelligenti.

16 aprile 2006

Per Luna e Marco:
Chissà perchè le persone come voi non si incontrano purtroppo dove sarebbe bello incontrarle: nella vita quotidiana.
A Marco dico che non erano amici veri.
Amici veri non ne ho e neanche ne cerco. Mi basta il rispetto e la serietà di mantenere la parola. Ma sono due cose ancora più difficili dell'amicizia.

Per Luna: Ciò che dici credo sia vero. Però ogni tanto mi piacerebbe essere sereno.
Suppongo tu sia una persona molto intelligente. Non solo perchè ciò che dici mi piace. Ma perchè..perchè..non so perchè, ma lo penso.
Grazie, spero di parlare ancora con te.

16 aprile 2006

Cat le cose sono due. Forse i tuoi amici avranno davvero avuto da fare.
O forse non legate bene assieme.Se e' cosi' non vuol dire che ti rifiutano.Solo che secondo loro non siete adatti a passare una serata assieme e a divertirvi.Forse sbagliano.Ma se e' cosi' lasciali stare e cerca altri amici, lo so che non e' facile, ma meglio inziare una via nuova piuttosto che piangersi addosso e stare a pensare a come sono insensibili e crudeli certe persone.

16 aprile 2006