sono stata cn un raga.. ci siamo baciati ed è stato bello ma, mentre ci baciavamo lui mi toccava il seno e io nn sapevo cosa fare...avevo paura a fermarlo xchè credevo di fare la figura della stupida..ma nn volevo k mi toccasse..e ora mi sento uno straccio, mi sento come defraudata di qualcosa, derubata di qualcosa che prima era solo mio..mi sento una cretina, un stupida..una debole..mi sono sentita usata, forse esagero ma nn ero pronta per una cs del genere..e ora..mi sento davvero sporca.. ho pianto moltissimo, mi sono vergongata molto di me stessa..nn sono stata capace di dirgli no..e mi ha toccata e mi sono sentita malissimo. ora quando mi guardo allo specchio mi sento uno schifo..mi vien voglia di morire.. soffro di autolesionismo..nn è una cosa di cui mi vanto..e ho paura..ho paura.. ho tanto vuoto dentro già da un pò..perchè la mia vita fa pena..nexuno sa che avvolte mi taglio la pianta del piede..e fa pena a dirlo, forse fa paura..ma il mio passato è ancora più orribile e schifoso..ho una vita ingiusta..e quando mi sono sentita toccata..nn so come descriverlo..era come se avessi perso quella purezza del corpo..ora credo che dopo tanto dolore solo la morte possa darmi sollievo..possa allontanarmi da quel passato che incombe su di me..quando sono stata violentata ero solo una bambina..ero solo un ingenua bambina che non sapeva minimamente cosa significasse violentare qualcuno..che viveva ancora di meravigliose barbie..che viveva di sogni..sogni rubati, distrutti davvero troppo presto..già..ho pianto perchè sono stata toccata pochi giorni fa..mi sono sentita derubata di una purezza che però in realtà ho perso da un bel pezzo..no..io non sono stata bambina.La dolce infanzia mi è stata rubata da un padre che..non è uomo, non è padre..non è essere, non è animale..è un qualcosa che nemmeno a sputarci sopra si possa decodificare..fa pena..fa schifo..fa paura.. si..l'autolesionismo mi da un dolore così forte che momentaneamente copre quei dolori repressi dell'animo..ma riaffiorano come incubi ogni volta che un uomo si avvicina a me, che mi sfiora, che mi parla. fuggo come una bambina.
ma mi sbaglio, io non sono mai stata bambina, non lo sarò mai. La depravazione è un mondo che ho scoperto troppo presto..sono stata tradita, violentata, offesa, derubata..dal mio stesso padre..derubata della purezza, dell'ingenuità,della voglia di giocare, della semplicità,della fanciullezza, della serenità..E mia madre col suo falso perbenismo di m**da, lei sapeva ma le bastava un finto sorriso davanti ai vicini davanti alla gente per nascondere quell'orrore che si celava dentro casa mia.Sapeva tutto, ma stava muta, zitta immobile come un pupazzo mentre lui faceva di me il suo svago.Si tappava gli occhi e la bocca, si accucciava e rimaneva li dov'era.la realtà fa paura, fa vergonga..fa dolore.. ora non ho nulla dentro quest'animo vuoto e sporco che urla invano una vendetta per un dolore senza fine..solo la morte mi può salvare..ora mai..stò arrancando il mio animo..lo stò trascinando..ma sono stanca..forse in un altra vita sarò bambina, e volerò con la fantasia, e sarò ingenua e pura, e giocherò con le barbie senza dovermi voltare alle spalle per paura che arrivi mio padre..e gli potrò andare in contro, potrò essere presa in braccio e potrò dirgli ti voglio bene. allora questo lo chiamerò "vivere" e innalzerò gli occhi al cielo, verso dio(se un dio c'è) e griderò senza rancore "GRAZIE".
25 luglio 2006
Categoria: Drammatiche