Solitudine

Eccomi di nuovo. Di nuovo un po' triste, intendo.
Certe volte le cose, gli avvenimenti, possiedono una illogicità talmente sviluppata da creare una vera e propria logica.
Stasera avrei voluto vedere delle persone, avevo voglia di gente e quattro chiacchere. Dovevo combinare con una ragazza che, però, ha avuto un ottimo motivo per rinviare e non ci sono rimasto male.
Così ho contattato una mia vecchia amica, per chiederle se le andava una pizza. "Sì, certo" è stata la risposta. Mezz'ora dopo un messaggio mi avvertiva che non poteva più perchè si era dimenticata che era stata invitata a una festa. E va bene.. Così ho provato con un mio amico, ma aveva il cellulare staccato. Allora ho insistito con Maurizio, che almeno ha la buona abitudine di dirmi subito sì o no. E ha detto no, perchè stava male (e a lui credo sicuramente, perchè tra i tanti difetti almeno parla chiaro).
Insomma, mi sono quasi divertito. Ma sono anche deluso. Non con queste persone, che probabilmente hanno tutte avuto cose più urgenti, ma con la geometria del Caso. Forse, per la mia esperienza, meglio chiamarlo Destino. Niente di grave, non mi sto arrovellando nella tristezza, sto solo constatando che i miei tentativi di oggi non sono altro che il paradigma della mia vita.
Quando io vorrei un contatto umano, quando sento di averne bisogno o semplicemente che mi farebbe piacere, ecco che una logica prevedibile vuole che invece rimanga a chiedermi il perchè della sua esistenza. E della mia.
Nella mia vita è sempre stato così, la gente era ben disposta, le ragazze interessate, le amicizie bene avviate, le prospettive chiare.
Eppure, all'ultimo minuto, Qualcosa ha deciso che non dovevo sfruttarle. Che sarei rimasto io con me stesso, magari a scrivere di fronte a un monitor. Magari a ridere divertito del Caso o del Destino e dei loro imperscrutabili perchè.
Già, perchè?

9 agosto 2006

Categoria: Solitudine

beh almeno la butti sul ridere e qst è già qlksa..così nn passi il tempo a fare la vittima cm spesso ci verrebbe da fare..no?! e nn ti deprimi se x una sera ti è andata male..poi cmq puoi sempre venire qui ke qlkno disposto a farti compagnia cn qlk lettera e a tirarti su il morale lo trovi sicuramente..!! quindi dai ti è andata male ma nn può sempre andare così..no?! tu nn arrenderti e chiedi sempre a chiunque di uscire se senti davvero il bisogno di relazionarti cn qlkno..!! così si fa..!! bacio

9 agosto 2006 - Treviso

CARO collega di esperienze(aberranti) di vita, noto con immenso piacere che ci somigliamo molto, in particolare nel modo con cui la nostra mente reagisce agli avvenimenti nefasti...dell'ultimo minuto.Sarei banale se ti facessi i soliti "meri" auguri di buon inserimento nella vita mondana.Infatti stanotte ti faccio SOLO i miei più sinceri complimenti per il modo in cui racconti le tue esperienze di vita(che ripeto:analoghe alle mie!).
E'meravigliosa l'atarassia con la quale analizzi certi atteggiamenti degli altri nei tuoi confronti...dai la netta sensazione che ormai hai raggiunto una certa imperturbabilità dell'animo, che ti invidio...
Penso che a PRESCINDERE da tutto, tu sia sulla retta via...continua ad essere'imperturbabile'amico!

10 agosto 2006

Ti capitano troppe coincidenze sfortunate... troppe per una sola persona.

10 agosto 2006

Ma guarda dal tono del tuo messaggio viene fuori oramai che sei abituato e non te ne frega assolutamente nulla.
si vede oramai che sei forte e ci ridi sopra.-ma allo stesso tempo senti un pò di amaro in bocca e ti chiedi perchè è così..
E' difficile passare l estate...piano piano anche questa è finita...
spero che le cose ti andranno meglio, lo spero per tutti compreso me...

10 agosto 2006

Sei una persona brava e buona che ha tanto da dare, che ama vivere e divertirsi, ma questa voglia viene soffocata da "persone"che badano solo alla apparenza.
Un esempio banale, ti piace un auto, e le persone intorno ti dicono che quel modello, ha mille difetti, magari per invidia, ma poi scopri che è la migliore del mondo...
Fatti coraggio, fai le tue scelte e dunque vivi...

10 agosto 2006

Ciao Cat.. e' vero, qlla sera sei stao un po' "sfigato" :), ma capita a chiunque.. a me spesso, per es.. sto qsi sempre da sola e qdo decido, sempre all'ultimo momento, che mi va di vedere qcuno, ha gia' preso degli impegni, perche' la sua vita e' diversa dalla mia, la sua vita e' fatta di persone, di uscite, di feste, e ogni tanto di qche tempo morto; la mia e' fatta di tempi morti, e raramente, qche uscita. Cmq sia l'unica cosa da fare penso sia sorridere del triste destino di qlla sera e nn tirarti indietro la prossima volta solo per una stupida coincidenza. Un abbraccio, Moni.

10 agosto 2006 - Brescia