Leggo che tanti ragazzi anticipano i tempi delle esperienze con i sentimenti, il sesso, le droghe, l'alcool, le sigarette, ecc...in realtà é la grande noia dei ragazzi dell'opulenta Europa e l'aggressiva America che anticipano i tempi.
Ragazzine che a 12/13 anni chiedono se é ora di fare l'amore con il loro ragazzo, altre piantate in asso dal loro boy dall'altra parte della città perchè deve vedersi con i suoi amici magari per qualche canna si lascia la ragazza o presunta tale e quanti ex che ancora si amano, ci si lascia e ci si riprende ma niente é più lo stesso.
Quante delusioni, quanto rancore, menefreghismo e pressapochismo, nell'era dell'immagine come Valentino partorito dalla malsana mente del "marito" di Maurizio Costanzo, si la De Filippi con la voce roca da dèmone...
Ma ragazzi perché tutta questa fretta?
E'la noia il voler raccontare agli altri la propria esperienza per poi tornare inesorabilmente nell'anonimato?
I genitori sempre occupati, stressati lasciano fare, e non si avvedono dei pianti, delle lacrime, degli occhi rossi forse pensano bah si sarà fatto uno spinello..,quante tragedie consumate tra le quattro mura di una cameretta...
In realtà tutto va di corsa, i ragazzi hanno più tempo e libertà ma anche superficialità da vendere, non tutti, molti e quanta pubblicità,quanti spot veloci che la mente registra, sempre grandi case, sempre persone felici e sorridenti e tutti hanno un sacco di soldi e nemmeno un neo in faccia che perfezione tutti bellissimi e felici, peccato che non sia vero niente!
Però se ognuno di noi si fermasse un istante a riflettere, la tredicenne anche magari pensasse che forse é meglio giocare ancora un pò...
Vi lascio con la frase di Benigni in quel film del grande Fellini di quel grande film "La luna nel pozzo" con il quale si é congedato dal pubblico e dalla vita:- La scenografia vede Benigni, fuori di testa che scorge la luna rflessa nel pozzo e afferma questa grande verità; "Eppure io credo che, se ci fosse un pò di silenzio, se tutti facessimo un pò di silenzio, forse qualcosa potremmo capire, se tutti quanti parlassimo un pò più piano...
Ecco da questa magia di Fellini, invito tutti a cominciare dalle tredicenni in poi ad ascoltare di più il proprio cuore e sentire quello che dice prima di andare incontro a mille delusioni, fermarsi a riflettere tutti e dire ma dove sta correndo questo mondo così in fretta?
Vi lascio con Benigni che vi propone qualche quesito sempre nello stesso film:-Di chi é la colpa?
Come mai nessuno ci viene a spiegare cosa si vuole da noi?
Cosa ci hanno fatto nascere a fare?
Fermiamoci, parliamo un pò piano ragazzi e rispondiamo dopo aver fatto un pò di silenzio...
Un abbraccio
Auanagana Bob
12 ottobre 2006 - Roma
Categoria: Vita