Sfoghi

da Nam

"Tu non puoi decidere della tua vita, devi chiedere a me"... mi è stato risposto quando ho detto a mio padre "guarda, io vorrei licenziarmi, quel lavoro mi sta facendo perdere i nervi, e comunque tu non dovresti mantenermi, ho soldi abbastanza per pensare a me da sola, come ho sempre fatto, finchè non trovo altro"... ah no, scusate, non sono riuscita a dire tutto.. continuava ad interrompermi "tu non puoi decidere" ed a scuotere la testa senza starmi ad ascoltare...
Ma i kg persi.. le occhiaie... le chiazze in testa che facevano capire che stavo perdendo i capelli, le continue malattie.. queste non le vedeva...
19 anni, e devo pensare a lavorare, lavorare, lavorare, pulire casa, fargli la cena, ancora lavorare, e arrivare alla sera talmente stanca da pensare "vabbeh, sono stanca, uscirò domani, meglio mettermi al letto"... vorrei trasferirmi, per potermi realizzare, e stare con il mio amore... trovare un lavoro che mi soddisfi... ma non lo faccio solo per lui... per non lasciarlo solo... ma quanto fa male vedere che tutti gli sforzi fatti non sono serviti a niente... ho perfino sentito dire "tu non puoi permetterti di essere stanca" oppure "perchè ti sei presa un giorno di permesso? devi andare a lavorare"
E' vero... è tutto vero, me lo ripeto spesso, perchè mi sembra impossibile tutto ciò... a 19 anni sapere di non poter contare sulla propria famiglia... o almeno quello che è rimasto di una famiglia.
Beh, mi son licenziata alla fine, oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro... e mio padre non lo sa... domani voleranno teste quando mi vedrà a casa e si sentirà dire "beh, ieri è stato l'ultimo giorno"... mi mette ansia... sto male non perchè lui si inca**erà con me... sto male solo perchè dovrò passare mesi in casa con lui, e non poterlo guardare neanche in faccia, non sentirmi dire neanche ciao, non sentirmi rispondere si alla domanda "ti preparo la cena?". E comunque continuo a pensare che andarmene sarebbe straziante per lui... dovrà cambiare sta situazione se non voglio impazzire...
Mi sento incatenata in un spazio troppo stretto... nella mia casa.

30 novembre 2006

Categoria: Sfoghi

da mariagrazia

hai fatto bene a licenziarti, tu sei padrona della tua vita se quel lavora ti stava strtto fino al punto di perdere i capelli hai fatto la scelta migliore.non stare in ansia x tuo padre anzi si piu' menefreghista pensa a te, non essere debole si forte.io sono una mamma con una figlia di 18 anni e rigrazio Dio essendo io una debole lei sia una con il carattere forte e' il classico tipo prima io e poi gli altri, diventa come lei se no sarai sempre debole con tutti, oggi tuo padre domani tuo marito.aproffitta di questo periodo di riposo svagandoti e divertendoti e che x una volta sia tuo padre a prepararti la cena.prendi la tua vita tra le tue mani e vai avanti.un bacio

1 dicembre 2006 - Napoli

da memy

ok, premesso che sono piccolina(ho appena 18anni) e che x quanto riguarda l'aiutare in casa dovrei vergognarmi, visto che n faccio praticamente nulla (e dopo aver letto 1dedica del genere cambierò sicuramente, perchè mi ha dato 1scossone terribile).. Credo che tu sia 1persona responsabile, e che tu sia dovuta crescere forse troppo in fretta..a 19anni hai il diritto e il dovere di vivertila tua vita, la tua giovinezza..di fare qualche stupidata, di uscire la sera con i tuoi amici e il tuo amore, d vedere quanto è bello passare 1pomeriggio al parco a stupirsi di quanto sia bella la natura.. a 19anni non sei tu che devi fare da genitore a tuo padre, ricordatelo..

1 dicembre 2006