CATEGORIE
da Matteo
La solitudine in cui mi sono ritrovato mi ha aperto gli occhi sulla vita. Per me la solitudine vera è arrivata a seguito di una delusione amorosa che mi ha toccato nel profondo; questa delusione ha scavato un solco nella mia personalità sensibile, nel tempo mi ha portato a chiudermi, ad isolarmi dal mondo; ho iniziato a odiare la gente, vedevo l'intera società come un sistema meschino e superficiale che non mi capiva e che per questo disprezzavo.La solitudine aveva smarrito la mia gioia di vivere, la mia serenità, la mia intraprendenza.
Il problema vero è che quando si è soli si ha una distorta ed estremistica visione della vita; ho capito che l'atteggiamento negativo e remissivo che avevo assunto come per difesa dal dolore che provavo aveva portato la solitudine; pur non volendola e maledicendola io stesso l'avevo inconsciamente cercata e coltivata. Il mio consiglio a chi si sente solo è di cambiare atteggiamento nei confronti della vita. Sappiate aprirvi, non nascondetevi, uscite, proponetevi, conoscete le persone, sappiate essere voi stessi gli amici che vorreste avere, date ascolto alle persone, capitele e accettate i diversi punti di vista; esaltate le somiglianze, le similitudini, le cose in comune che vi uniscono agli altri a scapito delle differenze che vi separano dagli altri. Siate sinceri, umili, empatici,umani ed accessibili. Si tratta semplicemente di tirare fuori la naturale predisposizione ad amare e ad essere amati che sta dentro ognuno di noi. Ora, a 24 anni, considero la compagnia di un amico, di una ragazza o di un famigliare come un bene prezioso da difendere e riprodurre. Alla solitudine dico che come ogni cosa che fa soffrire, ma non uccide, mi ha reso più forte e più consapevole, sicuramente più maturo.
Un saluto affettuoso a tutti.
9 dicembre 2006 - Reggio Emilia
Categoria: Solitudine
da Veronica
Ci sono caduta anch'io in questo baratro, ma non riesco ad uscirne...neanche volendolo...
9 dicembre 2006
da Angeldevil 87
Stupenda la tua dedica..hai trascritto esattamente tutti i miei pensieri!è bello quando si esce da un periodo così..ti rendi conto di quanto contano le piccole cose, i piccoli gesti..e impari ad amare la vita!Oltre a farti crescere e maturare, ti fa capire cose che probabilmente non riusciresti a capire in nessun altro modo..!Io sono contenta di esserci passata..anche se ha fatto male, mi ha aiutata a diventare la persona che sono..
10 dicembre 2006 - Bergamo
da Antonella
io pensavo che per non essere più sola avrei dovuto incontrare l'amore, ora mi accorgo che non è così...si è sempre inesorabilmente soli, se si è soli dentro l'anima, e si è più soli soprattutto nei momenti più difficili, quelli in cui non vorresti mai esserlo...La mia solitudine deriva dal mio egoismo, dal voler arivare ad alte quote, nella conoscenza ricercata nei lunghi anni di università...nell'abbandono del focolare domestico per rincorrere i sogni...e raggiuntili scopro che...non mi fanno più sognare...Adesso avrei tanto bisogno di un abbraccio ma SONO SOLA e ho tanto freddo...prego e spero in tutto ciò che di più bello possa esserci nella vita ma la mia visione pessimistica si concreta, purtroppo, nella realtà.Urlare adesso potrebbe scaricarmi ma è notte e anche di giornoi non potrei farlo...il buon costume me lo impedisce e dentro di me l'urlo represso si leva e mi lacera dove le lacrime non riescono a sgorgare...la solitudine è disperazione...lo è.
15 dicembre 2006
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938