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da Anna
è la vigilia di natale e la tipica atmosfera di festa non cambia mai: negozi affollati, strade trafficate luci fosforescenti...persone che corrono da destra e da sinistra per non dimenticare l'ultimo regalino per la ragazza, il ragazzo, l'amica e così via.
Tutti quanti dobbiamo necessariamente dare... ma dare cosa??? solo qualcosa di materiale che non serve ne a noi ne all'altro!!!!
Quante persone hanno avuto bisogno di qualcosa durante tutti gli altri giorni dell'anno???molte!!! basta pensare a tutti coloro che soffrono di solitudine, di depressione che ogni volta nei loro giorni vuoti hanno implorato il Signore affinchè qualcuno gli donasse un sorriso, una parola di conforto, il coraggio per uscire dal buio del baratro!!!loro non ci chiedevano cose, regali, denaro ma bensì un piccolo sorriso tanto grande da riempire il vuoto.
Tuttu noi vuoiti per il nostro egoismo, cinismo non abbiamo fatto altro che ignorare, voltare le spalle avere altro a cuoi pensare e poi???poi a natale vogliamo essere tutti più buoni cercando di comprare l'altro.
Sono le 20.13 della vigilia di natale: nella mia casa circola solo la pessima atmosfera di vuoto, solitudine.
Io scrivo queste righe dalla mia stanza, dall'altra parte c'è il mio papà, la mia mamma, la mia sorella e il mio nipotino.
Io sono chiusa in camera: stasera non vado da nessuna parte come tutti gli altri giorni...mi sento sola, terribilmente sola e questa solitudine mi spaventa.
Non ho un fidanzato, gli amici mi hanno voltato le spalle perchè quasi tutte hanno incontrato l'anima gemella e se le sento ogniu mese è già tanto.nessuno più è disposto a farmicompagnia perchè tutte sono prese dailoro impegni...nessuno ti è vicino.
La mia famiglia sembra sfasciata, la mia mamma soffre io soffro insieme a lei...
Lui mi ha mollata, ha giocato con i miei sentimenti, si è divertito ed è andato via per sempre... io mi sento sola, sento il vuoto e l'amarezza della solitudine mi uccide piano piano.
24 dicembre 2006 - Bari
Categoria: Solitudine
da Anonimo
arriveranno tempi migliori se noi faremo in modo che così accada...
24 dicembre 2006
da Enrico
Ciao anche per me oggi che è Natale e dovrebbe essere un giorno felice, scorre l'amarezza e la solitudine. Proprio oggi l'anno scorso ero con la mia ragazza e adesso lo passo con i miei genitori.
Ma ricorda una cosa tutto quello che non uccide fortifica e questo è solo un periodo.
Una cosa è certa da questa situazione si capisce chi veramente ti è amico (che ha sempre un secondo per te) e queste sono le persone che meritano di attenzione.Inoltre ricorda sempre che non sei sola ma hai una famiglia che ti vuole bene, e questo è sempre un grossissimo punto di riferimento.
Ciao, Enrico
25 dicembre 2006 - Modena
da Giovanni
Cara Anna,
anche se ti può sembrare strano capisco il tuo stato d'animo perchè ci sono passato anch'io! Potrei dirti che passerà o che è solo questione di tempo poi la vita riprenderà con i suoi ritmi ma so che adesso non ha alcuna importanza perchè stai male e nulla ti allevia la senzazione di solitudine che stai provando... Però... è in questi momenti che il dolore ti fa guardare dentro e ti fa sentire ciò che sei in fondo all'anima, solo in questi momenti può percepire la debole fiamma che alimenta la speranza che nella vita le cose cambiano e non saranno sempre brutte, anche se tuttora il tuo cielo è pieno di nuvole ricorda che sopra di esse splende sempre un sole caldo, quel sole che ti fa sognare e alimenta i tuoi gioni felici... vedrai che un giorno non troppo lontano tornerà a ricaldarti l'anima.
Anche se non ti conosco ti dico che ti voglio bene e ti auguro un natale in cui i regali te li fai per te e uno si chiama speranza.
Ciao :)
25 dicembre 2006
da ZioLu
Nei periodi di festa é piu' facile sentirsi soli, ed é inutile stare li ad aspettare tempi migliori, perché potrebbero non arrivare, non dipende da noi, l'unica cosa che possiamo fare é accettare il fatto che nel mondo si é soli, possiamo solo fare affidamento su noi stessi e vedrai che con questa consapevolezza la vita ti sembrera un pochino migliore.augri di cuore.
25 dicembre 2006
da marco
Ciò che sta vivendo in questo momento io l'ho vissuto tanto tempo fa. Non voglio illuderti o propinarti l'ennesima frase fatta del tipo "domani è un altro giorno", no.
Voglio solo dirti che per quanto dura e amara ne uscirai più forte e capace di donare te stessa e la tua sensibilità solo a chi lo merita. Anch'io ho trascorso in solitudine qualche 31 dicembre per colpa di una ragazza, ma un giorno mi sono svegliato e ho capito che non valeva la pena soffrire per una persona che, a ben vedere, era solo l'ombra di se stessa. Gli amici? Sta tranquilla... se ti hanno voltato le spalle vuol solo dire che non valeva la pena conoscerli. Prima o poi incontreranno persone più meschine e infime di loro e sarà quello il momento in cui penseranno a te e ti rimpiageranno.
Per come la penso io, gli esseri umani sono come viaggiatori tristi alla disperata ricerca di felicità e di un senso alla propria esistenza e a volte, nel tentativo di raggiungere i propri scopi, non esitano a fare del male ai propri compagni di viaggio. Come bambini capricciosi, vanno compresi e tollerati (ovviamente fino a un certo punto) quindi non rattristarti e cerca di costruire un futuro tutto tuo, a tua immagine e somiglianza, solare, sereno...magari in compagnia di un ragazzo capace di volerti davvero bene. Te lo auguro davvero di cuore così come un bellissimo 2007, e se riterrai che queste poche righe ti siano state di aiuto o se avrai voglia di scambiare due chiacchiere... bè, io sono qui.
Ciao e NON MOLLARE
27 dicembre 2006 - Bari
da Anna
Ciao,
voglio ringraziare tutti per il conforto che mi avete dato con le vostre parole: quando sai che c'è qualcuno che certe situazioni le ha sopportate prima di te, le pene sembrano alleviarsi.
MARCO TI RINGRAZIO TANTO PER IL TUO CONSIGLIO E SCAMBIARE DUE CHIACCHIERE CON TE MI FAREBBE PIACERE... GRAZIE ANCORA E AUGURI
28 dicembre 2006 - Bari
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