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da Anonimo

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da Francesca

Guarda io mi trovo nella tua stessa situazione: Io ci sono sempre per gli altri e gli altri non ci sono mai per me, nonostante io sia altruista, comprensiva, dolce e troppo buona. Quando sto in compagnia mi capita spesso di sentirmi + sola, perchè ho l'impressione che nessuno riesca a capirmi! Quindi ti capisco...ma devi farti forza! Vivi, combatti per te stesso e per la tua felicità sperando che il domani sia sempre migliore! Devi essre forte...anche senon è facile! ti mando Un bacio, sperando che almeno tu possa sentirti meglio di come mi sento io! Francy

28 dicembre 2006 - Roma

da cerrado89

Capisco appieno il tuo problema.
so cosa significa vedere gli"altri"uscire assieme, divertirsi,godersi la vita il sabato sera, a ferragosto, alle giocate carte, a capodanno, e in tutte quelle occasioni che a te sono precluse.
magari gli"altri"li senti esattamente come te, non migliori certamente..anzi.
ti chiedi perchè tocca a te subire questo, ti senti inutile e perdi la voglia di continuare a fare qualunque cosa.tutto questo viene poi esasperato in ricorrenze come il capodanno, eventi che ci impongono di essere felici, pieni di amici e divertimenti(specie poi alla nostra età),e allora si fa più intollerabile la tua situazione.
io so questo perchè l'ho provato e tuttora mi capitano episodi simili.
ma grazie a mia sorella che è un angelo, a pochi amici conosciuti nel momento del bisogno;poco a poco ho cominciato ad uscire, essere invitato, ecc...
gli"altri" non hanno bisogno di te, sono-cinici, materialisti,insensibili quasi sempre, ma solo finchè rimangono"altri".se resti chiuso a casa, reale o metaforica, nessuno saprà mai che ti serve aiuto.chiedi tu di uscire con i tuoi compagni, o comincia con lo sport(se è di squadra, questo spesso aiuta a instaurare rapporti),impara a conoscere le persone essendo genuino e senza inibizioni. una mano enorme me l'ha tesa il gruppo scout di cui faccio parte, può sembrare a qualcuno una sciocchezza ma i ha ftto crescere dentro, mi ha aiutato a uscire da me stesso;prova anche tu esperienze simili.ripeto non chiuderti, esci anche solo per correre al parco, vivi la tua vita, sei tu a darle senso.cosa che non puoii fare stando chiuso la sera di capodanno aspettando un miracolo.chiama la persona che senti più come amico e chiedile di passare con lui il capodanno per esempio...
sei tu la chiave.
fatti coraggio.

28 dicembre 2006

da Letizia

Ciao!, capisco perfettamente come ti senti... è una fase della vita che per fortuna ho già affrontato e ho anche superato... ho la fortuna di avere un carattere solare che avvicina a me le persone, ma la sfortuna che lo stesso mio carattere le spaventa... io ora ho degli amici, ma sopratutto ho imparato ad amarmi accettarmi... io talvolta mi sonio odiata, perchè la mia sensibilità, la mia insicurezza mi facevano soffrire... poi ho capito che l'insicurezza era data dall'odio che provavo nei miei conforonti... Per cui, esci, anche da solo, dimostrati una persona sorridente e gioiosa... credi in te stesso perchè sono sicura che hai mille potenzialità... e se vuoi un'amica l'hai già trovata...
Un abbraccio
Letizia

29 dicembre 2006

da beppo

meglio soli che male accompagnati

29 dicembre 2006

da Anonimo

ciao mi ha colpito cio' che hai scritto...capisco cio che dici ma credici e solo perche tu vuoi che sia cs...abbi piu' fiducia in te stesso solo questo devi fare... tanti auguri di buon anno...tirati su ce la puoi fare!!!!

29 dicembre 2006

da Anonimo

ehiii, su con la vita.La tua vita ha un senso. trova ciò che ti rende veramente felice e fallo..scrivi, balla canta, costriusci, aiuta.
TI auguro di vero cuore un felice nuovo anno.
un bacione

30 dicembre 2006

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