So cosa vuol dire..perdere un genitore a 15 anni, cominciare a fumare, poi passare alla chimica, spaccarsi nei weekend, non riuscire ad andare a scuola il lunedi'..la gente che ti guarda storto, l'inadeguatezza, il sentirsi diversi, peggiori e migliori allo stesso tempo.
Ci sono passata, ho fumato canne quotidianamente per anni..mi facevano stare bene, ridevo, mi divertivo..ma poi..nn rimanevano che ricordi sbiaditi, pomeriggi buttati a farsi consumare dalla canna che si consumava fra le mie dita..ma mi piaceva, mi sentivo coccolata, al riparo..con gli "amici", la maggior parte dei quali col tempo si e' rivelata essere solo un branco di "compagni di merende".
Sai cosa mi fa inkazzare? Che probabilmente tu non verrai mai a leggere le risposte, quindi e' inutile che io scriva..ho gia' sprecato inchiostro virtuale per un'altra tipa nelle tue stesse condizioni che non si e' degnata di rispondere..perche' e' cosi'..quando fumi perdi la testa te ne freghi ti impigrisci non ti ricordi o non hai voglia..
Come ne sono uscita? A un certo punto fumare non mi faceva piu' lo stesso effetto esilarante, mi impastava solo la bocca e spesso mi mandava in paranoia..quindi ho smesso..le altre droghe, be'..sono stata abbastanza forte e intelligente da osservare che fine hanno fatto i neuroni dei piu' accaniti del gruppo e trarne un insegnamento.
Sai cosa?Che l'alcool e' la droga peggiore, ed e' legale. Non esiste gente messa peggio degli alcolizzati e degli eroinomani.
Le canne..be'..ogni tanto mi capita ancora, la sera, ma con la frequenza di 1 canna al mese..prova a ridurre i ritmi, a fumare solo la sera, o nei weekend..e trovati qualcosa da fare, chesso'..trekking, un corso di hip hop..fatti un viaggio all'estero per staccare un po'..alla fine se hai scritto qui e' perche' la situazione non ti sta piu' bene, ma sappi che dentro di te convivono piu' personalita' una delle quali e' quella della fattona scimmiata.
Scusa se parlo chiaro ma mi ricordi troppo me stessa.
Adesso smetto di scrivere perche' prima vorrei che almeno tu ti degnassi di alzare il culo dal divano su cui ti stai fumando l'ennesima canna e venire a rispondere. E se davvero vuoiaiutare il tuo amico comincia ad aiutare te stessa, ca**arola.
Dalla oggi schiettissima Alais.

27 gennaio 2007

Rispondo.. Non sono ancora così fottuta.. Mi dispiace se anche tu hai sofferto ma ho paura, paura che se smetto di fare quello che faccio ci sto male il doppio, e non é quello che voglio! E riguardo al mio amico, lui si arrabbia quando mi vede fumare con lui, perché crede che lo faccio PER lui, ma non é vero, io lo faccio per me, per il dolore che provo il per MIA MAMMA, non per il dolore che prova lui per suo padre!

28 gennaio 2007

Brava che hai risposto!
Lo so, hai paura di stare male piu' di quanto non stia gia'..sai una cosa?
Io non riuscivo a stare da sola..nel momento in cui mi accorgevo di essere sola e cominciavo a pensare a come era andata e a come stava andando la mia vita, a essere sincera con me stessa, immediatamente uscivo di casa e mi andavo ad appizzare un bel cyloom in compagnia..e li' a ridere sparare ca**ate bere fino a che ero talmente distrutta da addormentarmi senza pensare.
E l'indomani, be', l'inadeguatezza di fronte agli impegni quotidiani, il non aver studiato perche' non ci stavo con la testa..e allora via, saltiamo la scuola e fumiamoci un'altra cannetta cosi' non ci penso piu'..era un continuo scappare da me stessa, dai miei sensi di colpa, dal dolore..ma sappi cara Anais che il dolore e i sensi di colpa prima o poi li devi affrontare..perche' e' solo osservandoli che ti libererai dalla paura..imparerai a conoscere, ad accettare, ad amare quella parte di te che soffre e si nasconde..finche' piano piano il dolore diminuira'.

Tua madre c'e' ancora, credimi..in una dimensione parallela, ma c'e'..cosi' come mio padre e tutti quelli che sono gia' passati dall'altra parte.

Sai, la droga in se' non e' "male", ma e' l'uso che se ne fa..puo' essere un mezzo per arrivare a diversi stadi di coscienza (conosci Castaneda?), un diversivo se vuoi..ma non deve diventare un'abitudine se no non sei tu che la usi ma lei che usa te..diventa il Fine della tua vita, non il mezzo..capisci?

Per come la vedo io, riguardo al tuo problema, fai una bella cosa..nn fumare piu' con il tuo amico..fuma con altre persone o da sola, se proprio ancora non riesci a staccare per un po'..cerca di mantenere il rapporto con il tuo caro amico su un altro livello, separandolo dalle sostanze..insieme, coinvolgilo a fare altro..all'inizio sembrera' strano anche a te perche' anche tu ci sei dentro, ma secondo me se gliene parli e ci pensa lo accettera', e te ne sara' grato prima o poi..stai attenta, perche' i rapporti si possono sfaldare, anche i migliori, e alla fine potreste accorgervi che in fondo la cosa piu' importante che vi lega e' proprio fumare..ed e' brutto, no? Le vostre personalita' si modificano in base a come vivete la vostra vita e be', se l'unica cosa che le riempie e' fumare..a te la conclusione!

Credimi so come ci si sente, se vuoi sono qui, ho 26 anni e la mia vita ora va molto meglio..credo di poterti aiutare, ma non in una risposta..e' un cammino lento..se vuoi il mio nick e' Alive, ti crei uno pseudonimo e mi scrivi un messaggio che mi arriva direttamente sulla mail.
Un abbraccio.

28 gennaio 2007

Ciao!, non è fumando che voi risolverete la vostra situazione... non è drogandovi... no di certo... la mamma di una mia amica è morta do tumore... l'ha comsumata... stava morendo anche lei insieme a sua madre... ma è stata forte. e le è stata visino fino alla fine.. ora lei onora sua madre, perchè in fin die conti, le l'ha sempre... ce l'ha nel suo cuore... io sono fortunatissima perchè una madre ce l'ho e non posso sapere come si sta nel non averla più... ma penso che nella vita il rispetto per se stessi sia la cosa fondamentale... E rispetto per se stessi vuol dire abbandonare tutte queste schifezze...
Letizia

29 gennaio 2007

Bene, vedo che non hai piu' risposto..parole buttate al vento?
Spero di no, buona fortuna.

31 gennaio 2007