Sfoghi

da Anonimo

non so come cominciare a scrivere questa dedica..ci sarebbero mille e mille cose da dire ma non me ne viene neanche una per iniziare..
è difficile vivere forse troppo per me..sono sempre stata la ragazza forte quella che affronta tutto e tutti a testa alta..quella a cui non interessa quello che pensano gli altri..quella con il sangue freddo che trova soluzioni immediate e che sa gestire ogni situazione..si forse tutte queste cose sono vere..o forse semplicemente lo erano e basta..risolvo problemi ma non più i miei.. do consigli adeguati ma non più a me stessa..vivo in una bolla di sapone che qualunque cosa succeda la spezza e a me crolla addosso il mondo intero...come sempre..ma si si continua a vivere tanto domani è meglio e sempre diverso da oggi..ma non è cosi..ogni volta penso di aver toccato il fondo..basta adesso posso solo rialzarmi poi mi succede qualcos'altro di brutto e capisco che non avevo toccato il fondo e mi chiedo perchè deve succedere anche questo..perché la vita non capisce che io non resisto piu che forse mi serve una tregua un momento anche solo uno per dire oggi sono felice..per riprendere fiato per ricomincaiare a respirare regolarmente..a volte mi sembra di impazzire..penso e adesso cosa faccio?piango ore e ore non volendo smettere perchè so che quando avro smesso la mia vita sarà comunque quella di prima e i miei sforzi nel trovare motivi e sostenere che alcune cose non me le merito che io sono stanca della mia vita e sto per impazzire non sono state ascoltate lassù e che io devo affrontare di nuovo tutto senza la minima idea di come cavolo fare..
non è mai un episodio a distruggere una persona è l'imsieme di tutto..episodi negativi che avvengono come regolarmente..ti sei appena ripresa da quello precedente non sapenso neanche come l'ai fatto o il perché tu sei ancora qui e succede qualcos'altro che ti fa tornare giu di nuovo in fondo..
sono appena finita di nuovo in fondo.. come faccio questa volta a rialzarmi? non lo so..pero ancora una volta le lacrime che mi hanno offuscato la vista non cambieranno le cose..dovrò accettare quello che è successo andare avanti a testa sempre più bassa e con sempre meno voglia di continuare a vivere..solo che io la forza per farla finita non ce l'o..

4 febbraio 2007

Categoria: Sfoghi

da Federic

Ciao anonima, non devi farla finita.
Capisco come ti senti perchè anche io alcuni anni fa ho avuto un periodo difficile durato qualche anno, non conosco le cose che ti hanno fatto soffrire sicuramente si tratta di cose profonde e non voglio assolutamente dire che ho sofferto quanto te perchè non conosco il tuo dolore, però ho sofferto in maniera profonda e a lungo quindi capisco molti dei tuoi stati d'animo perchè li ho provati anche io.
Anche io cercavo sempre di farcela da solo, ma una persona non sempre può farcela da sola, a volte ha bisogno di sentirsi incoraggiata dagli altri, è un bisogno naturale dell'essere umano sentirsi incoraggiato in alcuni momenti.
Quella che faccio ora è solo un'ipotesi, forse tendi a tenere i tuoi problemi per te e a non confidarli agli altri, magari per non far soffrire o per non dare preoccupazioni alle persone che hai intorno, o forse perchè credi che le persone che hai intorno non potrebbero capire i tuoi problemi, e in questo modo hai continuato ad affrontare i tuoi problemi da sola per molto tempo e ora senti che avresti bisogno di condividerli con qualcuno perchè si sono accumulati molti problemi e ti senti confusa sul come affrontarli.
Il fatto che continui a soffrire non significa che Dio non ti ascolti, è difficile da comprendere per noi persone e a volte anche io mi arrabbio per questo motivo ma a volte Dio ci mette alla prova e il fatto che non esaudisca le nostre preghiere non significa che non le ascolta ma che non è ancora il tempo di esaudirle. So che è una cosa molto difficile da capire e da accettare, sono io il primo a soffrirci e ad arrabbiarmici a volte, però dobbiamo sapere che Dio ci è vicino anche nei momenti in cui ci mette alla prova, anche se noi non Lo sentiamo e crediamo che ci abbia abbandonati e che sia indifferente al nostro dolore.
Ti capisco benissimo anche quando dici che a volte accade un insieme di episodi, uno dopo l'altro, che mettono in difficoltà sempre maggiore una persona, e sembra quasi che il mondo intero si stia impegnando per farci soffrire, anche a me nel periodo in cui sono stato molto giù mi acccadevano una difficoltà dopo l'altra. Per esperienza diretta posso dirti che, anche se questo periodo è molto difficile, fortunatamente finisce e poi le cose tornano ad andare normalmente.
Confidi mai i tuoi problemi a qualcuno?
Ti andrebbe di parlarne qui? Scusami per questa domanda se la ritieni troppo indiscreta.
Attendo una tua risposta, un forte abbraccio!

5 febbraio 2007

da evelyne

cia federic..ieri non mi sono data un nome ma oggi torno a farlo..inanzi tutto grazie per aver letto tutta la dedica e per aver risposto..con delle bellissime parole..si probabilmente tutto quello che dici è vero..non parlo molto ad altri dei miei problemi per un miliardo di motivi ma il principale è che la persona che ritenevo la mia migliore amica l'unica con cui riuscivo a parlare di tutto non c'è piu..non nel senso fisico cioè sta benissimo è che ci siamo distaccate anche se non so per quale motivo...
so che prima o poi passerà ma l'anno scorso o perso tutte le certezze che avevo a partire da quelle su me stessa e quelle che avevo per le persone vicino a me..non parlo con altri di quello che sento per il semplice motivo che non saprebbero cosa dirmi perchè io non riesco a spiegarlo e poi non voglio caricarli di cose mie anche se loro lo fanno..non nel senso che mi caricano di cose loro ma che riescono a parlarmi dei loro problemi..te l'o detto io sono l'amica che c'è sempre e ne sono felice quella che sa affrontare tutto che sa sempre cosa dirti quando sei giu o come risolvere qualsiasi problema..tranne per quello che riguarda me stessa..però ce la faccio..con crisi sbalzi d'umore bisogno di parlare con qualcuno riesco comunque ad andare avanti..la mia speranza è fievole ma non ancora finita..

5 febbraio 2007

da Federic

Ciao evelyne, devi essere l'amica non solo degli altri, ma anche di te stessa. Nel senso che è bellissimo quanto tu ti impegni per aiutare gli altri a risolvere i loro problemi, ma in alcuni momenti anche una persona altruista come te ha bisogno di essere aiutata, di sentirsi ascoltata e capita. Lasciati aiutare, evelyne.
Ti assicuro che poi ti sentirai meglio. Sai, anche se parlare con una persona di un problema non significa necessariamente risolvere immmediatamente quel problema, però parlarne aiuta a sentirsi meglio. E' come se ti liberassi di un peso che hai dentro.
Inoltre, se parli di un problema a un'altra persona riesci anche a valutarlo in modo più oggettivo, perchè lo tiri fuori da te e riesci a vederlo anche da una prospettiva meno soggettiva e più oggettiva.
Hai mai chiesto alla tua amica il motivo del suo distacco? Forse si è allontanata a causa di problemi personali di cui ha preferito non parlarti, magari per lo stesso motivo per cui di solito neanche tu parli dei tuoi problemi, cioè per non darti un peso.
Comunque evelyne pensa una cosa, che anche le persone più altruiste e con più forza interiore in alcuni momenti hanno bisogno di essere aiutate.
E' un pò come le ferie. Anche il lavoratore che ha più passione per il suo lavoro ha bisogno di un periodo di tempo in cui staccarsi dal lavoro, questo per ritrovare le energie e la passione che ha messo nel suo lavoro fino a quel momento.
Quindi non sentirti in colpa a parlare dei tuoi problemi con qualcuno. Inoltre una persona che ti vuole bene e che ti conosce bene, se anche tu non gli dici che hai un problema se ne accorge, e magari per paura di disturbarti non ti chiede qual è il tuo problema ma si preoccupa in silenzio per te. Se invece tu ne parli, affronti direttamente il problema insieme a una persona che ti capisce, e questo fa bene sia a te, perchè ti liberi di un peso, di una preoccupazione che condividi con qualcuno, sia all'altra persona, perchè così sa cosa ti preoccupa in quel momento e ha la possibilità di darti il suo parere, di darti un consiglio.
Evelyne, devi voler più bene a te stessa perchè lo meriti. Ricordati che vali molto e che non c'è nulla di male, in un momento di difficoltà, a confidare a qualcuno le proprie preoccupazioni. Anzi, non confidandole c'è il rischio di far preoccupare le persone che ti sono accanto, mentre confidandole oltre a non preoccuparsi le persone che hai accanto possono aiutarti in modo concreto.
Attendo una tua risposta, un abbraccio!

6 febbraio 2007