Una volta scrivevo in questo sito sovente. Era un mio rifugio e ora lo è diventato nuovamente. Qui è l'unico posto dove mi sento compreso, ed è tutto dire. Bene, sentite questa: ho conosciuto in internet una ragazza con cui ho installato da subito un rapporto speciale. Lei, pur "non essendo single" così mi diceva, mi mandava messaggi teneri ai quali rispondevo con calora. Lei mi ha domandato de chiederle di incontrarci e così ho fatto per ben due volte, nel frattempo continuando a mandarle sms she, diceva lei, le facevano molto piacere.
Per due volte lei rimandò l'appuntamento e così le chiese se realmente le faceva piacere. "Certo, l'unica cosa che non ti chiederò mai è di non cercarmi più, voglio conocerti" Benissimo, allora mi dà l'appuntamento per stasera. Alle 15 la chiamo (sempre a spese mie) e mi dice che si farà risentire nel tardo pomeriggio. Arrivano le 18, poi le 19, poi le 20 e le 21. Le chiedo cosa sta succedendo: niente, non risponde. La chiamo da casa e risponde, ma fa fa finta di non sentire. Insomma, l'ennesimo pacco gratuito della mia vita. Ma perchè? Se non voleva uscire mica era obbligata. Fa le fusa come una gattina e poi... Io non le ho chiesto niente.
Sapevo benissimo che sarebbe andata così e non me la prendo per lei, anzi lo sapevo talmente che avevo preso un altro impegno con amici.
Ma tutta la mia vita è così: un implosione all'ultimo momento. Una rabbia per le prese in giro, fatte da donnette che non valgono niente.
E intanto muoio poco per volta. Son fragile e solo e ferito. E inca**ato.
Con tutto, con tutti. Moltri altri episodi analoghi ci son stati. Ma perchè? Perchè la gente è così falsa? Cosa li spinge a far del male gratuitamente agli altri? La frustrazione? La cattiveria?
No, non lascerò tanto presto di nuovo questo sito, dove ho scritto tanti altri miei pensieri.
Io sto morendo. Vi chiedo solo di leggermi e, se vi avanza tempo, di scrivermi qualcosa. Sono a terra. Sono sconfitto.
10 febbraio 2007
Categoria: Solitudine