Solitudine

questo è il mio ventitresimo san valentino che passo da solo, senza una ragazza. sono quansi 10 anni che vedo i miei coetanei che festeggiano con le loro ragazze, gli fanno i ragali. io ogni anno spero che sia l'ultimo che passo da solo, ma ormai incomincio a credre che per me una ragazza non arriverà mai.
Me ne accorgo che quando sono con le ragazze sono completamente bloccato e se con qualcuna riesco appena appena a parlarci o adirittura a scherzarci per me è una giornata straordinaria, è un grande successo.
vabbè, vorrà dire che io festeggerò domani, per tutti voi che siete fortunati buon san valentino...

14 febbraio 2007

Categoria: Solitudine

Ciao...ti capisco benissimo..soffro anche io come te...vedo tutte le mie amiche organizzare cose carine per i propri ragazzi, mentre io sola e soffro in silenzio!Come vorrei avere un ragazzo al mio fianco!Anche io come te spero sempre che sia l'ultimo...beh..in bocca al lupo...

14 febbraio 2007 - Napoli

Non perdere la speranza...buona fortuna

14 febbraio 2007

Ciao kaos, anche io festeggerò domani come te, e festeggerò da solo restando a casa mia.
Capisco come ti senti. E capisco che ti viene spontaneo il pensiero che possa non esserci una ragazza per te.
Però non devi accettare questo pensiero, perchè non è vero. E' il dispiacere di non avere una ragazza che ti fa venire questo pensiero, ma tu non devi ascoltarlo, perchè ci sono molte ragazze che passeranno questo S.Valentino da sole e che continueranno a sognare di incontrare il loro principe azzurro, probabilmente lo immagineranno come te, molto sensibile.
Per questo ti dico di non scoraggiarti.
Attendo una tua risposta, un abbraccio

14 febbraio 2007

come ti capisco... sono sola anch'io e questi giorni non fanno altro che deprimermi anora di più!

14 febbraio 2007 - Taranto

non voglio offenderti dicendoti che ti trovo fortunato io ho 44 anni e' non mi sono benche' mai sentito altro che solo per ogni giorno della mia vita. non trovo importanti le date, essere solo il 14 di Febbraio diventa relativo quando hai passato in solitudine gran parte dei tuoi natali o hai visto nascere di volta in volta l'anno nuovo di fronte ad un video affittato o leggendo un libro perche' il frastuono di quelli che si divertono ti impedisce di dormire. Il peggio avviene quando anche la compagnia di un libro o di un film non e' piu' di conforto perche' da troppo tempo non hai piu' nessuno con cui poterne parlarne, o peggio perche'non riesci piu' ad identificarti in qualsiasi storia perche' non sai di cosa parlano, non ti riguarda. La solitudine e' una gabbia o meglio una gogna piu' hai bisogno di affetto e piu' la gente passa per sputarti in faccia o tirarti una pietra, perche' si spesso non hanno neanche il decoro di lasciarti in pace. Mi vien da ridere quando leggo casi psicologici di persone che hanno un compagno/a che li ama ed una famiglia e parlano di suicidio e depressione cronica, vorrei che provassero almeno una volta cosa vuol dire avere buoni motivi per essere depressi. Da sette anni vivo a Londra eperche' essendo una societa' leggermente piu' umana di quella italiana mi permette di sopravvivere. Oggi 14 febbraio mi staccheranno il telefono perche' essendo disoccupato non ho piu' i soldi per pagarlo. Un paio di settimane fa' ho telefonato a mia madre a Roma annunciandogli il fatto. Ho aspettato fino alle 24 di fronte al telefono nell'attesa di una chiamata che non e' mai arrivata. Questa e' solitudine? Recentemente ho letto un vecchio blog parlavano di un uomo, che a causa di un dispiacere amoroso ha prima annunciato il suo suicidio via internet e poi ha compiuto l'atto. La cosa piu' sconcertante non e' stato l'atto secondo me almeno da rispettare ma i commenti di alcuni idioti che gli davano del vigliacco e dell'egoista piu' preoccupati delle conseguenze per la persona che ha cinicamente provocato il suicidio che per la perdita preziosa di una vita. Il cinismo della nostra societa' mi spaventa il dilagare dell'insofferenza per i dolori altrui e' quasi una moda ormai serviamo solo per far ridere in certi tipi di commedie del cosidetto Humor noir. Posso solo dirti che sei giovane e che la vita puo' cambiare, vedi pero' di cambiare anche tu se sei malato di altruismo curati perche' se proverai a curare il mondo finirai come me e non servira' a nessuno, impara a dire di no e a prendere senza troppi scrupoli, lo so' che apparentemente sembra non centrare nulla ma prova a farlo e prima o poi si vedranno i risultati. Se la gente si accorge della tua disponibilita' ti cerchera' sempre e solo quando ha bisogno del tuo aiuto e andra' sempre a divertirsi da un altra parte, perche' oramai in questa societa' vuota l'amore e ridotto a futile divertimento il bisogno lo si risolve il altro modo con i fessi disponibili.
Sei giovane e hai tutti i miei migliori auguri di perdere un po' della tua sensibilita' e diventando un po' peggiore di avere almeno un surrogato dell'amore in un po' di divertimento che tanto solo questo di questo futile parola inventata dai romantici maledetti bugiardi e' rimasto.

15 febbraio 2007

Ciao elena, non devi abbatterti neanche tu.
Non avere l'amore in questi giorni non significa che non lo avremo mai.
Dobbiamo continuare a credere nell'amore se vogliamo riceverlo in futuro.
Un abbraccio anche a te

15 febbraio 2007