Solitudine

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da monica

Domenica.
Ho acceso il computer mille volte senza motivo, ho mandato messaggi ai fantasmi degli amici che non ho.
Sono sola, ho mal di testa e voglia di non esistere; almeno per questoo pomeriggio, o forse anche per la settimana che verrà... e magari anche per qlla dopo.

Pensavo di poter chiamare qcuno, per prendere un gelato, ma nella noia per la mia vita non c?era entusiasmo per nessuno, soprattutto considerando che le mie poche conoscenze sono ragazzi che ci provano; appena si rendono conto che volevi davvero solamente amicizia ti lasciano dove ti hanno trovata, magari anche con un fantasmagorico congedo strappalacrime.
Fanculo.

E cosi?, presa dall?inerzia, me ne sono stata tutto il giorno con la testa fra le mani, volevo solo che il tempo passasse, e se avessi potuto, mi sarei persino ubriacata, in casa da sola, per non sentire il peso del niente.
Chiusa nella mia stanza mi chiedevo come si arriva a stare cosi? male, cosa mi e?successo, com?e? che sono diventata cosi? invisibile..vota e istupidita; ma forse dovrei scavare troppo per capirlo, perche? anche da bambina ero sola, annoiata e piena di malinconia..
Ad allontanare la guarigione, oltre all?apatia e alla mia volontà mutilata, ci sono poi le paure infondate, tante, insidiose e persistenti. Anzi, credo siano state loro a condurmi con pazienza e costanza, mano nella mano, fino a qui, nel mio angolo ammuffito e buio con le spalle al muro.

.. mi alzo la mattina dopo aver tardato il piu? possibile il risveglio, con le gambe che non vogliono muoversi, la testa che non vuole comandare loro di attivarsi, come immersa in una materia densa e grigia che rende lento e stremante ogni singolo movimento; non c?e? un pensiero felice per poter volare, non ci sono amici, non c?e? l?amore, non c?e? una passione. Ci sono i libri che non riesco nemmeno piu? ad avvicinare, io e loro, come i due poli dello stesso segno che si respingono.
Inutile ricordare che ormai manca cosi? poco.. solo 5 esami... ?ormai manca poco... l?ultimo sforzo.. ? 25 anni passati pensando questoo, dimenticando i sogni e i desideri e le strade alternative, qlle magari meno battute, forse all?apparenza piu? impervie, ma che segnavano il tragitto giusto. Dimenticando se stessi.

Vivere.. Non credevo che fosse una malattia da curare, 25 anni di malattia implosi in poco tempo raschiando via tutto cosi? dolorosamente.
Non voglio rinunciare alla speranza di poter sorridere un giorno senza l? ombra negli occhi.

1 aprile 2007

Categoria: Solitudine

da Pier

Se provi a chiudere gli occhi e ad aprire il cuore, forse vedrai una luce diversa, ci potrebbero essere sorrisi, o lacrime e...so che può essere un grosso rischio ma credo ne valga la pena.
Ciao.

1 aprile 2007 - Como

da Chicca

Ciao Monica,
ho piu o meno la tua stessa età e so bene cosa voglia dire ogni tua singola parola che corrisponde ad un solo stato d'animo:malinconia(forse è per questo che mi sono affrettata a rispondere)!...Non rinunciare mai ai tuoi sogni perchè cosi non rinuncerai ad essere felice. "...Quando piombi nella disperazione più cupa, ti si offre l'opportunità di scoprire la tua vera natura.Proprio come i sogni prendono vita quando meno te lo aspetti, così accade per le risposte ai dubbi che non riesci a risolvere. Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa che le tue paure siano sconfitte dalla speranza...I sogni sono fatti di tanta fatica.Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie, perdiamo di vista la ragione per cui abbiamo cominciato a sognare e alla fine scopriamo che il sogno non ci appartiene più. Se ascoltiamo la saggezza del cuore il tempo infallibbile ci farà incontrare il nostro destino.Ricorda:quando stai per rinunciare, quando senti che la vita è stata troppo dura con te, ricordati chi sei.Ricorda il tuo sogno..." Ti consiglio di leggere "IL DELFINO"di Sergio Bambarén, a me ha aiutato molto.Un abbraccio

1 aprile 2007

da luca

Monica.
Mi piacerebbe prendere un gelato insieme a te.fare quattro passi, chiaccherare, guardare il sole e sorridere.
Sicuramente il motivo di tutto quello che ti sta accadendo risiede nel passato..
Ma ti prego cerca di reagire a quella fottutissima apatia.
E non dare peso a quegli stupidi che vogliono solo provarci..Sono persone che nella vita (fortuna per loro)non hanno mai avuto pensieri per la testa, persone insensibili..Non so da quanto tempo va avanti questa tua situazione, vorrei dirti solo: non mollare, non rinunciare ti prego, alla speranza di ritrovare il sorriso, cercando di scacciare via quell'ombra che inquina l'anima...

1 aprile 2007 - Treviso

da andrea

ciao monica... forse quello che ti sta succedendo è la parte peggiore della vita, che purtroppo è fatta anche di questo.Non sai quante volte sono stato come ti senti tu, e puoi credermi se ti dico che ti capisco.In vita mia non ho mai incontrato una persona con cui poter parlare, ho sempre fatto l'opposto cioè ascoltare gli altri e devo dirti che aiutarli, dare loro dei consigli mi ha fatto star meglio perche in fondo magari a qualcosa servivo...non ti dico che le tue crsi si risolvono perche ognunio di noi deve trovare il modo, il mio è sicuramente diverso dal tuo ma sforzati di trovare il bello nelle piccole cose ed essere felice per quello, ad ogni modo se ti va di parlare con me sono qui ad ascoltarti, un bacio
Andrea

2 aprile 2007

da monica

Non pensavo che avreste potuto dirmi delle parole tanto belle...
Grazie di cuore.

2 aprile 2007

da Anonimo

come ti capisco!pensa io ho fatto la stessa cosa!esatto sì ho cercato di far passare il tempo in attesa del lunedì, come se poi dovesse succedere chissà che roba lunedì...che infatti è volato via senza nulla da ricordare...però sìì un po' più fiduciosa!vedrai che credere più in te stessa ti aiuterà...devi solo crederci, perchè piangersi addosso non è utile a nessuno tantomeno a te

3 aprile 2007

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