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da Auanagana Bob
Nessuno scienziato ha mai spiegato in modo sufficiente l'esistenza dei tectiti, strani globuli di roccia radioattiva, di aspetto vetroso, che si possono trovare, fra l'altro, nel Libano. Secondo una teoria avanzata dal dottor Ralph Stair, dell'Ufficio Nazionale Pesi e Misure degli Stati Uniti, è possibile che i tectiti siano giunti da un pianeta distrutto, i cui frammenti ora orbitano fra Marte e Giove formando una fascia di asteroidi.
Un'altra teoria ancora più inquietante è stata proposta da un matematico sovietico, il professor Agrest. Secondo Agrest, la composizione dei tectiti presuppone l'azione di temperature estremamente elevate oltre a quella della radiazione nucleare. Egli sapeva che nessun ordigno nucleare era stato fatto esplodere di recente nel Libano, ma non si poteva escludere che la conflagrazione fosse successa in epoca biblica. Nelle pergamene del Mar Morto esisteva, dopo tutto, questa strana descrizione della distruzione di Sodoma e Gomorra:
"Una colonna di fumo e di ceneri ascese nell'aria come una colonna di fumo scaturita dalle viscere della terra. Una pioggia di zolfo e di fuoco distrusse Sodoma e Gomorra, e l'intera pianura e tutti gli abitanti e ogni pianta. E la moglie di Lot si volse a guardare e fu trasformata in una colonna di sale".
La colonna di fumo e di fuliggine fa pensare stranamente a un fungo atomico, sostiene Agrest. Ma chi ai tempi biblici avrebbe potuto possedere delle armi nucleari? Per Agrest c'era una sola inevitabile conclusione: armi in grado di creare una simile distruzione potevano provenire soltanto dal cielo. Forse, egli suggerisce, noi siamo stati visitati da extraterrestri nel remoto passato, ma non lo sapremo mai con certezza finché i tremendi segreti della struttura dei tectiti non saranno rivelati.
Forse 2000 anni sono sufficienti a non far credere più a nulla, in nome di una limitatissima teconologia...
16 aprile 2007
Categoria: Vita
da Anonimo
Sinceramente non capisco dove vuoi arrivare...o cosa vuoi dimostrare...
Che la distruzione di Sodoma e Gomorra sia opera di extraterrestri è una notizia che circola in ambienti ufologici già da un pò...e a ben guardare pure la Bibbia ed in particolare l'Antico Testamento può essere rivisto in chiave ufologica...il mito della creazione, l'arca dell'alleanza, la gloria di ezechiele, la stessa consegna delle cosidette tavole della legge o 10 comandamenti, gli eloim e mi fermo qui...fandonie ? Chi lo sa...
E che mi dici dei vimana, descritti nei dettagli nei testi sacri indiani, macchine volanti dalla potenza devastante, azionate a mercurio e guidate da dei dotati di armi di inaudita potenza, armi che a confronto le "nostre" misere bombe nucleari son ben poca cosa...
Mi sovviene in mente la brahmasirsha, un'arma che poteva distruggere un'intero mondo, altre generavano terremoti, uragani, tempeste, incenerivano interi eserciti, altre ancora sembra facessero uso di ultrasuoni...
Miti e leggende ?
Forse...ma oggi è quasi realtà.
Mi viene in mente il progetto haarp, le cui ricerche in campo bellico sono finalizzate al controllo del clima e degli eventi atmosferici, armi a mcroonde o ad ultrasuoni in grado di fermare motori e si vocifera pure a geneare terremoti...se solo questa conoscenza e teconologia venisse impiegata a favore della Vita e non della morte faremo un bel passo in avanti.
E invece non è cosi, e giochiamo a farci la guerra, a chiudere gli occhi.
E la cosa buffa è che è giusto cosi, per quanto ti possa sembrare assurdo.
Abbiamo bisogno di provare dolore, distruzione per capire, per crescere, per evolvere...2000 anni sono ben poca cosa se paragonati al lungo cammino dell'uomo figuriamoci all'incredibile età dell'universo.
Chissà quante altre civiltà più vecchie e più giovani della nostra ci sono lassù e chissà, magari ci stanno aspettando...verrà anche questo tempo, ma non ora, non siamo pronti, tanta è la strada che dobbiamo ancora percorrere per diventare consapevoli di ciò che siamo e a ciò a cui apparteniamo?la vita ha i suoi tempi?
16 aprile 2007
da Auanagana Bob
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda caro anonimo, in India ho veduto rappresentazioni su affreschi datati 2000 e più anni fà e notare chiaramente degli UFO dipinti mi ha fatto trasecolare.
Penso che siamo portati per mano a una evoluzione teconologica e spirituale di pari passo da parte di qualcuno più evoluto di noi che cerca di aiutare la nostra conoscenza ancora molto limitata.
Secondo altre scritture nel 2012 abbandoneremo le "religioni" e le separazioni ideologiche che le separano tra loro in nome di una spiritualità unica ed oggettiva, cosa che secondo me rappresenta un grande impulso in avanti nell'evoluzione umana.
Pace
Un abbraccio caro anonimo
17 aprile 2007
da X auanagana
Si, siamo sulla stessa lunghezza d'onda, caro auanagana bob.
Ma non credo che nel 2012 ci dobbiamo aspettare grossi cambiamenti positivi, a meno di non affogare in un bagno di sangue...l'integrazione procede troppo a rilento, troppo, e il divario tra il nord e il sud del mondo si allarga sempre piu...troppo pochi sono gli uomini che hanno aperto gli occhi, che hanno acquisito una spiccata sensibilità e una maggiore consapevolezza della Vita, ma è un inizio, o meglio, il naturale proseguire di un processo in atto da molto tempo, un qualcosa che ci porterà a costruire un'esistenza migliore.
Non credo alle date e alle profezie, ma credo alla Vita, alle sue leggi e questo mi rende in qualche modo ottimista.
Penso anche io che i credo, le religioni cosi come le intendiamo oggi tenderanno a sparire nel corso del tempo, per lasciare spazio ad una piena consapevolezza e comprensione della Vita, o come la definisci tu una spiritualità più evoluta.
Assisteremo alla morte dell'uomo e alla nascita dell'essere umano, finalmente unito nella sua completezza...
Io non so se realmente qualche entità piu evoluta di noi ci stia guidando verso questa meta, tutto può essere, ma non mi pongo il problema.
Siamo in grado di camminare con le nostre gambe ora, usiamole.
Pace e Amore caro amico, e che non siano solo parole scritte su uno schermo, ma semi da far germogliare nei cuori degli uomini di oggi e delle generazioni a venire.
Tiziano
18 aprile 2007
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