guarda Federic il tuo è un punto di vista cristiano..
quindi se noi interpretiamo il verbo dal punto di vista cristiano per regno intendiamo quello dei cieli...
se invece lo interpretiamo da un punto di vista filosofico, è lecito intendere il regno come il luogo di pace dei sensi, derivante da una profonda spiritualità, unione con il tutto, non togliendo che nel tutto possa essere compreso anche un eventuale dio..

per quanto riguarda i vangeli, sbagli di gran lunga...
vi erano molti vangeli all'epoca di gesù, e nessuno era sbagliato..
fu costantino il grande (convertito per convenienza e vissuto intorno al 300 dc, quindi per niente contemporaneo a cristo) nel consiglio di nicea a decidere quali vangeli ufficializzare e quali no, per il semplice fatto che lui e altri ecclesiastici avevano deciso liberamente di dare una versione, che oggi conosciamo come ufficiale, alla nuova religione che era nata.. quindi non sono stati i contemporanei di gesù a dirci che determinati vangeli non erano corretti, ma semplicemente un grande uomo politico, del tutto lontano da criso, che per convenienze politiche ha deciso di dare per ufficiali alcune e non altre informazioni...

ciao!! =)

15 maggio 2007

Ciao,
sono daccordo con quel che dice federic...
Gesù ci lasciò dei insegnamenti, delle regole di cui seguire... ci ha insegnato come dobbiamo comportarci e come cerchare di essere...leggendo la bibbia, specialmente il nuovo testamento, sapremmo come lui vuole che noi siamo... Solo allora vedremmo il regno di dio...un giorno... Dobbiamo rendergli gloria, dobbiamo pregarlo ed esaltarlo, non solo cerchare dio, gesu nel momento del bisogno...

PACE A VOI TUtti

18 giugno 2007