X me
mi sei stata simpatica da quando ho letto la tua risposta a zia nella quale parlavi di un tale che si fa chiamare Aquila??. ed ora non sa come uscirne.
??perdonata, sia per i toni forti, sia perché comunque dentro di te mi stai giudicando, ma è normale, lo faccio anch?io inconsciamente, anche se, come avrai letto nelle mie repliche, evito di farlo apertamente e cerco sempre di comprendere le persone, ma non è facile. Credo di essere nei miei confronti un giudice molto più severo di chiunque altro e non mi assolverò mai ( non fraintendermi Raggio di Luna, ti amo all?inverosimile, ma anche io ho i miei sensi di colpa), quindi capisco perfettamente il tuo punto di vista e ho scelto subito di non spezzare la mia famiglia, nonostante questo comporti la rinuncia ad essere felice (se non ho capito male anche ai tuoi è successo lo stesso, tuo padre è rimasto ma la situazione non è più come prima, forse, scusa il mio pensiero, non siete stati capaci di perdonare il suo errore? se è stato un errore e se è il solo ad aver sbagliato...) ho troppe remore? sarà l?educazione, la cultura, le origini? boh, non so?e sto male anche per questo, ma non voglio impedirmi di amare, ...non adesso,?. non più. Bloccare i propri sentimenti non è vivere, si può rinunciare a tutto anche a stare con la persona amata, ma non ai propri sentimenti, è per questo che dico a tutti, soprattutto ai giovani, di vivere i propri sentimenti profondamente, anche quelli che fanno soffrire, ci si arricchisce interiormente, l?unico sentimento che non sopporto è l?invidia, è qualcosa che sono certo non proverò mai.
Sono ancora capace di abbassare la saracinesca e chiudere tutti i sentimenti di fuori, l?ho già fatto?.. troppe volte?..chiudi di fuori anche tutte le persone che ti stanno accanto, quelle con le quali stai bene e quelle con le quali stai male, fai finta di non soffrire e vai avanti fino alla stazione successiva?? ma il tuo viaggio è fra le stazioni dell?orient express o fra quelle della via crucis ?
In questo momento sono sul ballatoio dell?ultimo vagone e sto ammirando un paesaggio meraviglioso, voglio solo che la prossima stazione sia il più lontano possibile, ma ho paura di arrivarci troppo presto.
Un?ultima cosa, se fosse possibile non commettere i miei errori né prima ( se non sei ancora sposata) né dopo il matrimonio e non far soffrire tuoi figli, ma soprattutto non commettere l?errore di trascurare tuo marito per i tuoi figli, come ho scritto nella risposta seguente a sweet ali, è l?errore più grande che possa fare una moglie innamorata.
Ciao me, grazie, anche la tua risposta mi aiuta a sentirmi vivo e protagonista della vita, non semplice spettatore.

15 maggio 2007

X sweet ali

Sono sicuro che quell?attimo nel quale ti sei sentita persa, per quanto crudele e doloroso possa essere stato, ti ha aiutato più di ogni parola a capire l?importanza di essere amata e di amare. Ma credo che ti abbia anche aiutato a capire quello che voglio dire quando ti spingo a non rinunciare a nessun sentimento, da ogni emozione si impara qualcosa, anche dal dolore più profondo. Vivere i sentimenti significa accettarli per quello che sono e trarne la propria ricchezza interiore, non mi è facile spiegarlo a parole. Non si apprezza abbastanza il fatto di stare bene se non dopo che si è stati malati.
Anche dal dolore per la morte di una persona cara, (scusa l?argomento triste) si impara qualcosa o forse molto, innanzi tutto a superare il dolore, bisogna viverlo ma non farsi sconfiggere, a vivere la vita senza aspettare domani, a viverla in pieno, è l?unica che abbiamo e non va sprecata, a stare più vicini ai nostri cari per non rimpiangere dopo di non averlo fatto, ma tu queste cose le sai già, le scrivi normalmente, la tua vita la stai vivendo in pieno e con tutti i suoi sentimenti e ti auguro che la maggior parte siano sentimenti di felicità, amore e gioia, sicuramente aiutano a vivere meglio.
Una delle cose peggiori della vita è la routine, se ti sposerai per amore (non ho dubbi) non lasciare mai che il tuo matrimonio cada nella routine, è il peggior nemico dell?amore, e, se avrai dei figli, tratta sempre tuo marito come se fosse il tuo ragazzo da solo una settimana, è la cosa più difficile da fare per una madre, normalmente i figli vengono sempre prima di tutto (e va bene se sono malati e sono piccoli), il marito può aspettare (fino a quando non si stanca di aspettare e cerca un?altra donna diventando tutto quello che di peggio si può dire di lui) ma se anche lui si adatta e il matrimonio non si rompe, l?amore e la felicità sono in frantumi per sempre.
Scusami, mi sono lasciato andare ad un discorso egoista e maschilista (vale anche il discorso inverso) e ho parlato più da marito che da padre, ma tu sai bene che adoro miei figli, farei qualsiasi cosa per loro e sarei disposto a tutto per difenderli, ma se ami il tuo ragazzo e lo sposerai non dimenticare queste parole.
Ciao, sweet ali, un bacio affettuoso.

15 maggio 2007

ciao aquila della notte...sai, mi hai fatto piangere con quelle tue parole stupende...forse sono un pò troppo sensibile...sai, a tutte le persone a cui chiedo quale è la mia caratteristica più evidente mi rispondono tutti la sensibilità...che strano, forse non è poi così positivo, mi dico io, essere così sensibile...sono troppo, troppo sensibile...
va beh, comunque io concordo con tutto quello che dici...sai, sei un pò come un mio secondo papà, perchè in ogni dedica mi insegni moltissime cose...e per di più mi dici le stesse cose che mi insegnano i miei genitori...mi sa tanto che siamo uguali come educazione...abbiamo ricavuto un'educazione simile...:-)
credo anche io che la cosa pià importante di un matrimonio sia non trascurare mai il partner, e non permettere alla passione di svanire...di certo i figli sono la cosa più importante della vita(non parlo da figlia in questo momento, ma da "madre",anche se non ho mai provato cosa vuol dire, vado con mio fratello più piccolino come mi comporto...darei tutto per lui...)ma l'altra parte della famiglia, il marito o la moglie sono la NOSTRA METà...sarò antica ma credo ancora alla dolce metà, all'altra parte della mela...e quella, una volta trovata, non si deve più abbandonare...beh, io ora non penso assolutamente al matrimonio, non so se il mio attuale ragazzo potrà mai essere mio marito, anche perchè credo che un matrimonio debba essere fondato su basi solide, convinzioni simili, e,perchè no, possibilità economiche(di certo non vado a vivere da sola con il mio ragazzo ora che guadagno 50 euro al mese, capito il senso?!?)...
comunque, la tua situazione è particolare, forse non hai fatto la scelta giusta al momento giusto...capisco la posizione di "me",e tu sei stato davvero spettacolare nella risposta...ma credo anche che non si possa giudicare senza provare prima su se stessi le situazioni...poi diciamo che in questo senso sono molto liberale...non stai ammazzando nessuno alla fine...sei liberissimo di fare quello che fai...
ps:io ti dò spudoratamente del "tu"...ti dà fastidio???se no smetto...e le do del "lei"...
a presto...
piccola sweet ali

17 maggio 2007

ciao aquila della notte qui ti scrive una ragazza che sta vivendo la tua stesssa situazione...o meglio lui è sposato e con figlio quando ti colleghi mi piacerebbe scambiare un due parole

21 maggio 2007

per xxx
se vuoi scrivere nelle mie dediche ti risponderò, oppure invia una dedica per Aquila della Notte va bene uguale, ma non chiedermi di andare in chat, non posso e non voglio.
Aspetto comunque una tua risposta
Ciao

[Ndr: la procedura corretta al momento e' quella di registrare un nickname per la chat e, anche senza entrare in chat, scriversi i messaggi personali dalla pagina del profilo utente]

22 maggio 2007

tranquillo anche perchè sinceramente non ci saprei neanche andare in chat...niente volevo solo scambiare un po di parole per vedere come ti senti tu e come quindi puo sentirsi qualcuno che per amore dei figli è disposto a rinunciare alla propria felicita...cioè vorrei sapere bene quali sono i tuoi pensieri

23 maggio 2007