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da Stella
Oggi è stata un'altra giornata insignificante, da cancellare, una giornata proprio che non sapeva nè di me nè di te..
Ma per forza, senza amicizie la vita è solo grigia, i colori non esistono..
In classe sono sempre assente, assorta nei miei pensieri, con lo sguardo perso nel vuoto.. ma nessuno mi ha mai chiesto: "come mai sei così triste?"
Perchè gli occhi parlano chiaramente, sono lo specchio dell'anima..
Nessuno mi ha mai chiesto niente perchè gli altri sono tutti indifferenti, il loro motto è: "se sto bene io, stanno bene tutti"..
Oppure non si avvicinano a me perchè hanno paura, forse io in questo momento metto come un muro tra me e gli altri..
Ma questo muro non lo riesco a togliere..
Nessuno mi sente mai aprir bocca in classe, durante la pausa, è come se non esistessi.
E tutti mi evitano, perchè mi considerano una ragazza diversa dalle altre dalle quale è meglio stare lontani.
Non hanno tutti i torti.
Ma io non ero sempre così, purtroppo lo sono diventata.
La vita che ho vissuto mi ha resa così, mi ha fatto diventare una ragazza chiusa, paurosa, diffidente..
Quando avevo 11 anni mia mamma morì di tumore al seno.
Ora ho 21 anni, ma non ho ancora asciugato le lacrime di quel maledetto giorno, non ho ancora cominciato una nuova vita!
Ogni giorno, quando torno da scuola, penso dentro di me: "adesso chissà cosa mi avrà preparato la mia mamma per pranzo.."
Apro la porta e mia mamma non c'è.
E' stato un trauma per me, è un dolore che non riuscirò mai a superare, e da quando lei è morta a me son piombati addosso un sacco di problemi, e adesso per finire, non sono neanche capace di relazionare, di fare amicizie..
Io non so cosa voglia dire ridere di gusto, fare shopping con un'amica, ..
Io non ho vissuto finora, ho solo vegetato!!
Ed è stata colpa mia, perchè avrei dovuto prendere in mano la mia vita nonostante mia mamma non ci fosse più!
Ma in fondo ero solo una bambina, ero di fronte a un problema più grande di me..
Ricordo ancora tutti i particolari di quel giorno, ricordo tutto.. PURTROPPO!
Invece vorrei solo dimenticare, vorrei rimuovere tutti quei brutti ricordi dalla mia mente, vorrei riuscire a vivere serenamente, ricordando sempre con grande gioia la mia mamma, ma non dimenticando però che io NON SONO MORTA! Io devo continuare a vivere!
E sono sicura che lassù mia mamma è morta una seconda volta, nel vedermi così..
Ma io da sola non ce la faccio.
Sono sola!
Vivo con mio padre e la sua nuova moglie, che detesto!
Ma forse non la posso vedere perchè avrei voluto che ci fosse stata mia mamma al suo fianco, e ogni volta che la vedo, sto male..
Lei mi dice sempre: "se tu ti affezionassi a me, potresti stare molto meglio, io potrei darti una mano! Tu hai bisogno di una figura femminile che ti aiuti, tuo padre non è la stessa cosa! Io ti voglio bene!"
Anch'io penso che avrei bisogno di una figura femminile, perchè in fondo ci sono tante cose che non so, sono ingenua, non ho fatto esperienze, sono sempre stata in casa, praticamente è da 10 anni che faccio questa vita, da quando mia mamma è venuta a mancare.
Sono sempre stata con mio padre.
Essendo figlia unica, avevo solo lui, nessun altro.
C'erano di quelle mattine che alzarsi dal letto per me era peggio che ricevere 100 pugnalate al cuore, peggio! E ancora adesso, al mattino per me è il momento peggiore, perchè quando apro gli occhi, la prima cosa a cui penso è mia mamma! E allora mi viene da impazzire! E poi, quando la sogno di notte, e quando il sogno finisce... No, era solo un sogno!! Sono 10 anni che sto così.
Non so neanche come abbia fatto a prendere il diplloma di ragioneria..
Solo quello ho fatto, l'ho finito l'anno scorso.
Ma per ora non me la sento ancora di lavorare. Non sto bene.
E se tra un pò lo farò, sarà solo per mia madre, perchè lei ci teneva che facessi un buon lavoro, che finissi gli studi.. Infatti, quella scuola l'ho fatta solo per lei, perchè sapevo che lei era quello che desiderava per me..
Se potessi dirle qualcosa adesso, io le direi: "Mammina, ti prego, io non ce la faccio senza di te, perchè mi hai lasciato? Torna da me!"
La vera invidia, voi non sapete cosa significhi..
I ragazzi del giorno d'oggi sono invidiosi di quelli che si vestono firmati, di quelli che hanno l'ultimo modello di cellulare..
Io mi rodo di invidia quando vedo tutte le ragazze che possono contare su una mamma! E a volte, quando sento dire da certe ragazze: "mia mamma è una rompi, la odio, non mi lascia fare niente,.."
La avessi io una mamma che mi rompesse le scatole! Non sapete cosa darei..
Ma queste, sono cose che solo chi le vive sulla propria pelle, è in grado di capirle..
Ma io spero per voi che non ci siano troppe persone che abbiano vissuto una situazione come la mia, perchè vi assicuro, è una povera vita..
14 maggio 2007 - Firenze
Categoria: Solitudine
da skippy
ehi, ciao...La tua lettera mi ha commossa..Ho paura di dirti cose banali e scontate che tu stessa sai (che devi farti forza, cercarti delle amiche...anche se poi ne basta una sola...cercare insomma di vivere e di cercare di sorridere, facendo così un regalo alla tua cara mamma che ti guarda sempre da lassù..e come hai detto tu soffre x te)...quindi ti dico con tutto il cuore che io ti sono vicina...e pregherò per te affinchè le cose cambino.Ma ricorda:devi volerlo!!!un bacio...
15 maggio 2007
da tuo nonno
Come un fiore che per sbocciare ha bisogno del calore della primavera, cosi anche un bambino od una bambina hanno bisogno del calore dei genitori e quando questo viene a mancare, alcune volte ci vuole più tempo per sbocciare, ma prima o poi stai sicura il calore arriverà ed allora tutto sarà più bello ed il sereno si aprirà davanti a te... abbi fiducia e tanti tanti auguri
15 maggio 2007 - Livorno
da mamma 65
Che dire...la solitudine non aiuta, ma tu devi avere un po' di forza per fare quel piccolo passo che ti manca per ritrovare la felicità perduta quel brutto giorno, ti sei chiusa a riccio su te stessa e non permetti a nessuno di aiutarti, devi davvero fare uno sforzo a partire dalla tua famiglia a partire dalla tua vera mamma... lei non può tornare ma tu devi accettarlo e devi fare questo passo soprattutto per lei che ti ha amato, ma ti ama ancora e ti amerà sempre! Tu devi aprire il tuo cuore ferito e devi lasciare che quelli che ti sono più vicini possano entrare per darti una mano e anche con gli altri non essere così rigida, ricordati che non soffri solo tu ognuno di noi porta la propria croce, esci e parla lo devi fare questo sforzo non puoi uccidere te stessa, la fuori ci sono tante persone che potrebbero darti una mano, ma la mano tu la devi tendere e poi ricordati che lassù insieme alla tua mamma qualcuno di più grande qualcuno che ti ama ti può aiutare devi solo aprire la finestra e lasciare che il sole riscaldi la stanza gelida...solo così potrai di nuovo tornare a sorride re anche senza dimenticare ma nessuno potrà aprire la finestra se non tu. Incomincia con una semplice preghiera e ogni giorno fai qualcosa per qualcuno soprattutto per tuo padre e per la sua compagna... sicuramente ti vogliono bene e stanno soffrendo. per te. Non c'è felicità più grande che fare felice qualcuno comincia da loro e vedrai che ti si apriranno tante porte. Coraggio un piccolo passo ogni giorno. Io comincio con una preghiera per te, ma anche tu dai non fermarti cmmina, la strada è bella, la vita è bella, non sprecarla. fallo per la tua mamma ok se ascolti bene, e preghi la sentirai vicina, sarà proprio lei chi ti sosterrà nei momenti difficili. Tu devi fare il primo passo. Un bacio da una mamma
15 maggio 2007 - Bergamo
da venere
ciao Stella, mi dispiace per la tua storia...prova a pensare che la tua mamma ora riposa in pace e non soffre più, e che ha lasciato a te il compito di vivere questa vita; prova a vedere la nuova moglie di tuo padre non come una seconda mamma (perchè la tua vera non la potrebbe sostituire nessuno), ma solo come un'amica, un'amica più grande, con più esperienza, che potrebbe davvero aiutarti a superare quest'angoscia che ti porti dentro. Non devi dimenticare mai la tua mamma, devi solo poterla vedere con occhi più sereni e cercare di vivere al meglio la tua vita, perchè sono sicura che lei sarebbe molto contenta di vederti felice. Purtroppo la vita spesso ci mette davanti a situazioni molto spiacevoli che ci segnano...ma cerca di curare queste ferite, ogni giorno, sempre di più, finchè non rimmarrà più niente, nemmeno una cicatrice...anche se sono lontana da te e non so neanche chi sei, però ti sono vicina nel tuo dolore perchè certe cose non hanno confini e le parole della tua dedica mi sono arrivate dritte al cuore.
un abbraccio:-)
15 maggio 2007
da Loris
Ciao Stella. La tua dedica mi ha commosso. Sei una ragazza piena di amore e questo ti fa onore e sicuramente ti aiuterà nella tua vita. Non sentirti in colpa per niente, fai quello che ti senti di fare: se pensi sempre a tua madre è perchè lei è ancora viva in te e sicuramente sarà orgogliosa di avere una figlia come te. Purtroppo la vita ci riserva delle situazioni inspiegabili, davanti alle quali ci chiediamo: perchè? Io non ti sorispondere perchè ma ti dico soltanto che certe esperienze ci possono rendere più forti e sicuramente farci apprezzare di più le piccole cose che altri non riescono a vedere. Buona fortuna per tutto. Un abbraccio.
15 maggio 2007
da Stefano
Ciao Stella, in modo piuttosto banale e scontato posso dirti che la tua dedica mi ha "spezzato il cuore" perchè purtroppo abbiamo vissuto esperienze simili. In questa sede non mi va di approfondire l'argomento ma avrei tanto voglia di poter parlare con te. Sento che potrebbe essere utile per entrambi. Se ti va potremmo incontrarci in chat. Lo spero tanto.
Con affetto un forte abbraccio
Stefano
16 maggio 2007
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